Durata della mobilità e contributi

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La durata prevista della mobilità finanziabile è stabilita dagli accordi e viene riportata nel contratto finanziario insieme all'importo della borsa Erasmus.

Attenzione: la durata effettiva della mobilità è stabilita dal certificato di soggiorno rilasciato dalla sede estera che può attestare un periodo inferiore di soggiorno rispetto alla durata prevista nel contratto finanziario. I contributi sono previsti per la sola mobilità fisica.

È possibile aumentare la durata della mobilità fino ad un massimo di 12 mesi complessivi chiedendo il prolungamento senza finanziamento dopo la partenza.

È possibile ridurre il periodo di mobilità facendo comunque un minimo di due mesi (pari a 60 giorni).
Alle studentesse e agli studenti che partono nel secondo semestre o spostano la partenza dal primo al secondo semestre per fare solo attività di esami, la durata della mobilità viene decurtata a sei mensilità.

Per maggiori informazioni, si rimanda alla pagina delle FAQ.

Contributi e benefici economici

I contributi e i benefici economici, che vengono erogati sempre in base ai fondi disponibili, sono tre:

  Borsa di mobilità Erasmus della Commissione Europea

Le borse di mobilità Erasmus non sono borse complete, bensì un contributo alle maggiori spese legate al soggiorno all'estero.

La borsa di mobilità (borsa Erasmus propriamente detta) viene pagata prevalentemente con i fondi della Commissione Europea, in base al Paese di destinazione.

Per le mobilità 2024/25 gli importi saranno così assegnati: 

  • 350,00 euro mensili (per 30 giorni) per: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Svezia, Regno Unito
  • 300,00 euro mensili (per 30 giorni) per: Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Grecia, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ungheria, Turchia
  • 700,00 euro mensili (per 30 giorni) per le destinazioni oltre Europa.

 

Per le mobilità 2025/26, fare riferimento a Importi borse Erasmus+ a.a. 2025/26

  Integrazioni alla borsa con fondi MUR o altri fondi

Le integrazioni alla borsa di mobilità sono pagate su fondi provenienti dal bilancio universitario o da fondi del Ministero o della Regione, in base alla graduatoria elaborata dall'Ufficio Servizi agli Studenti - Settore Benefici economici per l'accesso alla borsa di studio regionale o in base all'ISEE, fino ad esaurimento fondi e in base alla disponibilità annuale.

Per informazioni su come richiedere le integrazioni e sulle scadenze, si prega di fare riferimento alla Guida per richiesta integrazioni alla borsa di mobilità e scadenze 2025/26.

Gli importi sono stabiliti nelle tabelle scaricabili di seguito, in base all’a.a. di mobilità. Il limite dell’importo ISEE/ISEU è  fino a 50.000 euro. Per il calcolo del merito, viene presa in considerazione la graduatoria elaborata dall'Ufficio Servizi agli studenti - Settore benefici aggiornata a febbraio 2025 per mobilità nel 2024/25 e a febbraio 2026 per mobilità 2025/26.

L'anticipo viene calcolato per tutti solo in base alla scheda ISEE mentre il saldo tiene in considerazione anche il merito.

L'importo totale delle integrazioni (per reddito e merito) viene calcolato per un periodo massimo di 10 mesi.

Possono beneficiare delle integrazioni le studentesse e gli studenti regolarmente iscritti non “oltre alla durata normale del corso di studio, aumentata di un anno”. Per il conteggio, si considera il primo di anno di immatricolazione, indipendentemente da eventuali cambi di ordinamento, cambi di corso di studi (senza aver effettuato la rinuncia agli studi) o altre casistiche e rientrano nel conteggio anche gli anni indicati in Uniweb come “ripetenti”. Si avverte che quanto riportato nell’area riservata di Uniweb non è significativo ai fini del calcolo.

Nel caso in cui le attività svolte all’estero non siano riconosciute e registrate in Uniweb entro:

  • 31 ottobre 2025 per mobilità nel 2024/25
  • 31 ottobre 2026 per mobilità nel 2025/26

è necessario restituire le integrazioni già erogate e non si riceverà l’eventuale saldo.

  Spese di viaggio

Per le mobilità Erasmus+ Studio in Europa e oltre l'Europa: il rimborso delle spese di viaggio viene calcolato in base alla distanza tra l’Università di Padova e l’Università ospitante. Gli importi variano in base alle seguenti "fasce chilometriche" definite dalla Commissione Europea.

Per le destinazioni del bando 2025/26 si applicano i seguenti importi e fasce chilometriche:

  • Tra 10 e 99 Km: 28 euro
  • Tra 100 e 499 Km: 211 euro
  • Tra 500 e 1999 Km: 309 euro
  • Tra 2000 e 2999 Km: 395 euro
  • Tra 3000 e 3999 Km: 580 euro
  • Tra 4000 e 7999 Km: 1188 euro
  • Da 8000 Km: 1735 euro

La Commissione Europea mette a disposizione un calcolatore ufficiale della distanza tra Istituzioni. La  distanza del viaggio di  sola andata deve essere utilizzata per calcolare il rimborso dell’intero viaggio di andata e ritorno.

ATTENZIONE: per le mobilità oltre Europa è necessario conservare e consegnare le carte di imbarco.

I pagamenti per la mobilità avvengono indicativamente secondo queste tempistiche:

  • previo caricamento dei documenti di inizio soggiorno da parte dello studente nella piattaforma Mobility Online ( Attendance Certificate e Learning Agreement before the mobility ):
    - partenze nel primo semestre: acconto del 70% della borsa di mobilità tra settembre e ottobre e
    del 50% delle integrazioni alla borsa dopo novembre;
    - partenze nel secondo semestre: acconto del 70% della borsa di mobilità e del 50% delle
    integrazioni alla borsa tra marzo e aprile
  • saldo della borsa di mobilità: tra luglio e ottobre, solo dopo aver consegnato i documenti di fine mobilità e completato l’EU Survey;
  • saldo delle integrazioni alla borsa: tra aprile e dicembre, solo dopo aver concluso la fase di riconoscimento delle attività svolte all’estero.

  Modalità di riscossione della borsa

L'accredito della borsa Erasmus può essere effettuato solamente su un conto corrente italiano, che deve risultare intestato o co-intestato allo studente stesso. Non è valida la delega sul conto.

Possono essere utilizzati sia i normali conti correnti bancari, sia le carte-conto tipo "prepagate"  purchè dotate  di codice IBAN, necessario per l'operazione bancaria di accredito. Questo tipo di carta è offerto da diverse banche e con spese di mantenimento molto ridotte o addirittura gratuite.

Attenzione: prima di firmare il contratto finanziario è necessario inserire il codice IBAN del proprio conto corrente in Uniwebnella sezione Didattica>Dati personali>Dati di Rimborso/Bonifico europeo. Nel caso in cui venga cambiato il codice IBAN durante il soggiorno all'estero o dopo il rientro, è necessario aggiornare le coordinate in Uniweb.

Se si desidera utilizzare la carta con funzioni di badge universitario (Carta Flash Studio), è obbligatorio chiederne l’upgrade per attivare le funzioni finanziare (Carta Flash Up Studio). Tutte le informazioni sono disponibili nella sezione “Flash Up Studio” alla seguente pagina: https://www.unipd.it/cartaflash