Studiare in inglese - immatricolarsi

Dopo essere stati ammessi all’Università degli Studi di Padova è necessario perfezionare l’immatricolazione. Le modalità di immatricolazione e i relativi documenti dipendono dal corso prescelto.

Le informazioni riportate in questa pagina si riferiscono a coloro che sono in possesso di un titolo di studio internazionale idoneo all’accesso ai corsi.

Se invece si è in possesso di un titolo di studio italiano, è necessario fare riferimento alla pagina Immatricolazioni.

Tutti i corsi di studio (tranne Medicine and Surgery)

Le candidate e i candidati selezionati (Studiare in inglese - Come fare domanda), devono accettare il posto versando il contributo di immatricolazione (€ 204,00) su apply.unipd.it entro la scadenza prevista.

Le cittadine e i cittadini non comunitari residenti fuori dall'Italia devono presentare domanda di preiscrizione online presso l'Ambasciata/Consolato del proprio Paese di residenza sul portale Universitaly entro il 15 luglio.

Il modulo da compilare, disponibile in italiano e in inglese, è diviso in tre sezioni (dati anagrafici, Ambasciata e corso, titolo di studio). Si ricorda che è necessario selezionare "Università degli Studi di Padova" e il corso di studio a cui si è stati ammessi. Per l'ingresso in Italia è necessario richiedere il visto per studio ("visto D per studio - immatricolazione").

  Arrivo a Padova

Entro 8 giorni lavorativi dalla data di arrivo a Padova sarà necessario presentare la richiesta di permesso di soggiorno.

Le studentesse e gli studenti devono inoltre far verificare in presenza la documentazione richiesta per l’immatricolazione allo Sportello del settore Admissions and Welcome, prenotando un appuntamento a questo link.

Sono esentati dall’appuntamento coloro che:

Medicine and Surgery

Per quanto riguarda le procedure di immatricolazione, si rimanda all'avviso di ammissione.

Informazioni sulla documentazione da presentare (per tutti i corsi di studio)

  Documentazione richiesta

Corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico

a) diploma di istruzione secondaria superiore (conseguito dopo almeno 12 anni di scolarità) tradotto in italiano o in inglese e legalizzato;

In caso di periodo di scolarità inferiore a 12 anni: Transcript of Records che certifichi il compimento degli anni di scolarità mancanti, oppure diploma di istruzione post-secondaria, oppure certificazione di completamento di un Foundation Course. Tali documenti devono essere ufficialmente tradotti in italiano e legalizzati.

Se il titolo è stato ottenuto in un Paese in cui l’ammissione all’Università è subordinata a un test di ingresso (a titolo esemplificativo: Selectividad in Spagna, Prova de Aferiçao o Prova Geral de Acesso ao Ensino Superior in Portogallo, Vestibular o Exame Nacional do Ensino Médio in Brasile, Gao Kao in Cina ecc.), è necessario presentare un certificato che attesti il superamento di tale test.

b) Visto D per studio - immatricolazione (solo per cittadine/i non comunitari residenti fuori dall'Italia);

c) documento di identità in corso di validità (SOLO per cittadine/i comunitari o equiparati) o passaporto;

d) permesso di soggiorno o Assicurata (ricevuta dell’avvenuta richiesta del permesso di soggiorno) (SOLO per cittadini non comunitari).

 

Corsi di laurea magistrale

a) diploma di laurea triennale (o in alternativa diploma di istruzione post-secondaria rilasciato da un ente di istruzione superiore non universitario che permetta l’ammissione ad un corso di laurea magistrale) tradotto in italiano o in inglese e legalizzato;

b) Transcript of Records rilasciato dall’autorità accademica competente, che attesti il superamento degli esami (preferibilmente con l’indicazione dei crediti formativi, ove possibile), la votazione e il programma del corso. Il Transcript of Records deve essere tradotto in italiano o in inglese e legalizzato;

c) Visto D per studio - immatricolazione (solo per cittadine/i non comunitari residenti fuori dall'Italia);

d) documento di identità in corso di validità (SOLO per i cittadini comunitari o equiparati) o passaporto;

e) permesso di soggiorno o Assicurata (ricevuta dell’avvenuta richiesta del permesso di soggiorno) (SOLO per cittadini non comunitari).

  Traduzione e legalizzazione dei documenti

I titoli accademici e i certificati devono essere presentati assieme ad una traduzione ufficiale secondo quanto stabilito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).

La legalizzazione dei documenti è necessaria per garantirne l’autenticità e può essere richiesta presso l’Ambasciata o il Consolato italiano del paese in cui è stato conseguito il titolo di studio.

Se il Paese in cui è stato conseguito il titolo di studio è firmatario della Convenzione de L’Aia (1961) sarà necessario rivolgersi all’autorità interna competente per l’apposizione dell’Apostille in luogo della legalizzazione.

In alternativa alla legalizzazione o all’apostille, è possibile presentare l’Attestato di verifica del titolo estero rilasciato da CIMEA, (a pagamento) creando il proprio account su MyDiplome. È disponibile anche un video tutorial (in inglese).

La legalizzazione o l’Apostille non sono necessarie se il titolo è stato conseguito in un Paese firmatario di specifici accordi internazionali: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda (Convenzione di Bruxelles 1987), Germania (Convenzione di Roma 1969), Lettonia (per documenti rilasciati dopo il 31/10/2010), Lussemburgo, Paesi Bassi (esteso alle Antille olandesi e Aruba), Polonia e Portogallo.

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Lungargine del Piovego 1 - 35131 Padova

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