Ricongiungimento e coesione familiare

La legge italiana consente il ricongiungimento e la coesione familiare ai cittadini stranieri regolarmente soggiornanti.

Può chiedere il ricongiungimento:

  • il cittadino extracomunitario titolare di permesso di soggiorno europeo o di titolo di soggiorno di durata non inferiore a un anno, rilasciato per lavoro (subordinato o autonomo) o per asilo, studio, motivi religiosi, famiglia
  • il cittadino italiano residente in Italia
  • il cittadino comunitario residente in Italia.

Il permesso di soggiorno per motivi familiari (coesione familiare) viene invece rilasciato allo straniero già regolarmente soggiornante in Italia che intende ricostituire il nucleo familiare con un altro straniero ugualmente soggiornante in Italia in modo regolare, o con un cittadino italiano o di altro Stato UE.

Il SAOS può consigliare un ente di Patronato sottoscrittore di protocollo d'intesa con il Ministero degli interni per la gestione delle pratiche di ricongiungimento.

Permesso di soggiorno per motivi familiari

Il permesso di soggiorno per motivi familiari è necessario per soggiornare in Italia per motivi familiari a seguito del rilascio di nullaosta al ricongiungimento familiare o nullaosta per familiare al seguito. Viene richiesto entro 8 giorni dall'ingresso in Italia.

Il  permesso di soggiorno per motivi familiari ha la stessa durata del permesso di soggiorno del familiare straniero con cui si è effettuato il ricongiungimento ed è rinnovabile insieme con quest'ultimo. Inoltre consente:

  • lo svolgimento di lavoro subordinato o autonomo (fermi i requisiti minimi di età per lo svolgimento di attività di lavoro)
  • l'iscrizione nelle liste di collocamento
  • l'iscrizione a corsi di studio o di formazione professionale.

I titolari di permesso di soggiorno per motivi familiari hanno l'obbligo di iscriversi al Servizio sanitario nazionale, recandosi con il proprio congiunto alla A-Ulss 6 Euganea via degli Scrovegni,12 Piano Terra - Ufficio Iscrizione Volontaria al Servizio Sanitario Nazionale.

  Documentazione richiesta

  • 4 foto formato tessera con sfondo bianco (da presentare al momento della convocazione in Questura)
  • 1 marca da bollo
  • fotocopia del passaporto o altro documento equipollente (tutte le pagine scritte e timbrate)
  • documentazione anagrafica comprovante il legame familiare (se la documentazione proviene dall'estero deve essere tradotta, legalizzata e validata dalla rappresentanza diplomatica/consolare italiano del paese di appartenenza dello straniero, salvo diversamente previsto da accordi internazionali).

  La procedura

Reperire i moduli

SAOS (Servizio Accoglienza Ospiti Stranieri) presso Palazzo Bo, via VIII Febbraio 2.

Presentare la domanda

La richiesta compilata presso la Prefettura ed i documenti indicati, dovranno essere presentati in busta aperta dall'interessato presso gli uffici postali abilitati.

Ufficio Postale: PADOVA CENTRO - corso Garibaldi 25, 35122 Padova

Al momento della presentazione della richiesta allo sportello dell'ufficio postale abilitato, lo straniero verrà identificato con passaporto o altro documento equipollente.

L'operatore di Poste provvederò a consegnare allo straniero:

  • la ricevuta della raccomandata che dovrò essere conservata e potrà essere utilizzata per iscriversi all'anagrafe e al Servizio Sanitario. Sulla ricevuta sono stampati due codici identificativi personali (user id e password) tramite i quali il richiedente potrà conoscere lo stato della pratica collegandosi a www.portaleimmigrazione.it ovvero verificare sul sito della Questura se il permesso di soggiorno è pronto per essere ritirato;
  •  la comunicazione della data in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento dove consegnerà 4 fotografie, un'ulteriore copia dei documenti già inviati con il kit e si farà prendere le impronte digitali.

Fotosegnalamento in Questura

Il giorno della convocazione in Questura (primo appuntamento), lo studente dovrà presentarsi con i seguenti documenti:

  • 4 foto formato tessera con sfondo bianco;
  • copia dei documenti già inviati con il kit;
  • passaporto (originale);
  • ricevuta della raccomandata del kit.

Ritirare il permesso

Verificato sul sito della Polizia di Stato che il permesso dia pronto, il richiedente dovrà recarsi presso l'ufficio SAOS per fissare un secondo appuntamento con la Questura per poter ritirare il permesso di soggiorno.

Ai fini del rilascio dell'appuntamento, lo studente dovrà presentarsi al SAOS con i seguenti documenti:

  • passaporto (originale);
  • ricevuta della raccomandata di invio del kit.

Ai fini del ritiro del permesso di soggiorno, il richiedente dovrà presentarsi presso la Questura con i seguenti documenti:

  • passaporto (originale);
  • ricevuta della raccomandata di invio del kit;
  • lettera di appuntamento.

N.B. Il permesso di soggiorno elettronico è rilasciato dalla Questura non prima di 4 settimane dalla data della convocazione, se sussistono i requisiti e le condizioni previste dalla legge. In ogni caso il permesso di soggiorno sarà rilasciato per una durata corrispondente al periodo di validità della copertura sanitaria e comunque non superiore ad 1 anno. Per poter rimanere in Italia, lo studente dovrà tempestivamente provvedere al rinnovo del permesso di soggiorno, da 2 mesi prima della scadenza dello stesso.

Costi

  • 1 marca da bollo
  • pagamenti di € 30,00 (per costi del servizio) e di € 27,50 (per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico) effettuati tramite appositi bollettini al momento dell'invio della richiesta.

  Normativa di riferimento

  • Artt. 5, 30, 34 comma 1 lett. b), 39 comma 5, del D.Lgs. n. 286 del 25 luglio 1998 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" e successive modifiche e integrazioni;
  • Artt. 9, 11, 12, 13, 14 comma 1 lett. c) e d), del D.P.R. n. 394 del 31 agosto 1999 "Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286" come modificato dal D.P.R. 334 del 18 ottobre 2004.

Coesione familiare

Il permesso di soggiorno per motivi familiari (coesione familiare) viene rilasciato allo straniero già regolarmente soggiornante in Italia che intende ricostiture il nucleo familiare con un altro straniero ugualmente soggiornante in Italia in modo regolare, o con un cittadino italiano o di altro Stato UE. Valgono le stesse regole del permesso di soggiorno per famiglia sopra descritto, per ogni informazione e accompagnamento all’istanza ci si deve recare entro 8 gg dall’ingresso in Italia al SAOS per l’avvio di tutte le procedure.

SAOS - Servizio Accoglienza Ospiti Stranieri

Palazzo Bo, via 8 febbraio 2 - 35122 Padova
E-mail: saos@unipd.it
Ricevimento: solo su appuntamento, da concordare via email

www.unipd.it/saos