Consigliere di fiducia

Il consigliere di fiducia è una figura prevista dal Codice di condotta dell'Università di Padova, entrato in vigore nel 2004, per garantire a tutte e tutti coloro che studiano e lavorano all'interno dell'Ateneo il diritto alla tutela da qualsiasi atto o tipo di comportamento discriminatorio, soprattutto per quanto riguarda le molestie di tipo sessuale o morale.

Il consigliere di fiducia è una persona esterna all’Ateneo, nominata dal rettore o dalla rettrice dopo una selezione pubblica volta ad accertarne l’esperienza umana e professionale. Il suo compito è fornire consulenza e assistenza, anche ai fini di una completa tutela legale, a chi denuncia di essere vittima di molestia sessuale o morale. Nell’esercizio del suo incarico può accedere agli atti e ai documenti dell’amministrazione e può avvalersi di consulenti interni o esterni (come avvocati/e, psicologi/ghe e assistenti sociali). Ogni anno il consigliere di fiducia presenta una relazione sulla propria attività al rettore, al Senato accademico e al Comitato pari opportunità, proponendo azioni e iniziative di informazione e formazione volte a promuovere un clima organizzativo idoneo ad assicurare la pari dignità e libertà delle persone all'interno dell'Università.

È attivo un servizio di segreteria dedicato cui è possibile rivolgersi per la gestione degli appuntamenti, il personale di segreteria è tenuto al segreto d'ufficio e dipende esclusivamente dal consigliere di fducia in carica.

L'avvocato Alessandro Zanotto è il nuovo Consigliere di fiducia dell'Ateneo.

Consigliere di fiducia

Il Consigliere di fiducia riceve solo su appuntamento a seguito di istanza presentata via mail ai seguenti indirizzi: consiglieredifiducia@unipd.it e segreteria.consiglieredifiducia@unipd.it