Selezione n. 2020N12

Dirigente di II Fascia del Centro di Ateneo per le Biblioteche (C.A.B.) dell’Università degli Studi di Padova

Attenzione: proroga termini - nuova scadenza: 15 maggio 2020, ore 14

Avviso pubblicato nella Gazzetta ufficiale – 4^ serie speciale – n. 19 del 6 marzo 2020

Tipologia: tempo indeterminato
Categoria: Dirigente di II Fascia
Posti: 1
Struttura: assegnazione di primo incarico al Centro di Ateneo per le Biblioteche (C.A.B.) dell’Università degli Studi di Padova
Regime impegno: tempo pieno

Titolo di studio richiesto: Laurea magistrale ex D.M. n. 270/2004 o Laurea specialistica ex D.M. n. 509/1999 o Laurea del “vecchio ordinamento” ante D.M. n. 509/1999
Altri requisiti di accesso: come specificato nel punto 1 dell’art. 2 del bando


 

La posizione prevede lo svolgimento delle seguenti attività:
La figura dirigenziale richiesta è chiamata a coprire la posizione organizzativa a cui sono attribuite le funzioni di gestione, coordinamento e controllo delle attività delle strutture del Sistema Bibliotecario di Ateneo (S.B.A.) e del personale tecnico e amministrativo, che vi è assegnato. La posizione organizzativa dovrà supportare le attività di public engagement e, in presenza di necessità organizzative, assumere il coordinamento operativo dei sistemi museali di Ateneo.
Opererà in base alle strategie fissate dall’Ateneo, secondo criteri di efficienza e in costante rapporto con l’evoluzione delle esigenze della didattica, della ricerca, delle attività di supporto alla “terza missione” e dello sviluppo delle tecnologie informatiche applicate ai sistemi bibliografici, documentali e di conservazione.

Sono richieste inoltre le seguenti capacità professionali, conoscenze e competenze:
Il profilo ricercato prevede conoscenze generali, specifiche dell’Area da presidiare e competenze Manageriali, come specificato nell’art. 1 del bando.

Eventuale prova di preselezione. Il suo svolgimento è previsto solo in caso di raggiungimento di un numero di candidati elevato e tale da pregiudicare l’imparzialità, l’economicità e la celerità di espletamento della selezione.
La preselezione consisterà in quesiti a risposta multipla di carattere logico-attitudinale e sulle materie oggetto delle prove concorsuali.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.

La selezione è per titoli ed esami.
Ai fini del punteggio finale il peso dei titoli e delle prove è così ripartito:

  • 20% per i titoli;
  • 50% per le prove scritte (media delle due prove);
  • 30% per la prova orale per le prove di esame.

Il punteggio dei titoli è espresso in ventesimi.
Il punteggio delle prove scritte e della prova orale è espresso in centesimi.

Titoli valutabili (ulteriori informazioni sono specificate nell’art. 10 del bando):

  • Titoli di studio
  • titoli di carriera e di servizio
  • pubblicazioni scientifiche e abilitazioni professionali

Le prove di esame si articolano come segue:
- Prima prova scritta, su tematiche attinenti alle conoscenze generali e/o a quelle specifiche previste dal presente Bando.
- Seconda prova teorico-pratica, su tematiche attinenti alla gestione e alla organizzazione di un sistema bibliotecario complesso, della biblioteca digitale o degli sviluppi dei servizi (bibliotecari e museali), nell’ambito della “terza missione”, e che consiste nella analisi e valutazione di un caso, anche di carattere organizzativo, oppure nella redazione di un progetto relativo alle suddette tematiche.
- Colloquio, volto ad accertare quanto segue:
l’attitudine dei concorrenti alla soluzione corretta sotto il profilo di legittimità, della convenienza, dell’efficacia e della economicità organizzativa di questioni connesse con le attività istituzionali delle Università, con specifici riferimenti alle professionalità richieste dalla posizione dirigenziale da ricoprire. Il colloquio è diretto a valutare poi:
a. la preparazione tecnica di base e cultura generale del candidato;
b. la capacità del candidato di contestualizzare le proprie conoscenze, di sostenere una tesi, di rispondere alle obiezioni, di mediare tra diverse posizioni;
c. la capacità di fare collegamenti tra le conoscenze nelle varie materie, previste dal Bando, e di contestualizzarle, di sostenere una tesi e di rispondere alle obiezioni;
d. l’attitudine del candidato, anche in relazione all’esperienza professionale posseduta, all’espletamento delle funzioni dirigenziali;
e. le competenze trasversali e organizzative
Il colloquio verterà su:
- alcune o tutte le conoscenze/competenze previste nell’Art. 1 del Bando, comprese le competenze trasversali che potranno essere verificate anche con esercitazioni pratiche.
- conoscenza della lingua inglese: livello minimo di riferimento, classificazione CEFR: “B2”;
- conoscenze delle applicazioni informatiche più diffuse: livello minimo di riferimento, classificazione ECDL: “Full Standard”. Potrà essere effettuata anche una verifica applicativa.
Durante il colloquio, potrà essere condotto un approfondimento sui contenuti della prova scritta.

Al colloquio tecnico seguirà un colloquio motivazionale.


AVVISO:  i colloqui avranno inizio alle 10.30 e non alle ore 9.30 del giorno 3 luglio 2020

Ufficio Personale Tecnico Amministrativo

Palazzo Storione
riviera Tito Livio 6 - 35123 Padova
tel. 049.827 3159 / 3494 - fax 049.8273190
email: reclutamento.pta@unipd.it

Orario: lunedì-venerdì 10-13;
martedì e giovedì anche 15-16.30

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