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Comunicazioni

L’Ateneo solidale con studenti, studentesse, studiosi e studiose in difficoltà a seguito della crisi ucraina

22.03.2022

Il Consiglio di amministrazione, a seguito anche della mozione di solidarietà al popolo ucraino approvata dal Senato accademico, ha approvato interventi urgenti per un impegno economico previsto in 445.000 euro, cui si aggiungono 38.000 euro di mancati ricavi, per l’anno accademico 2021/2022, e in 465.000 euro, cui si aggiungono 50.000 euro di mancati introiti, per l’anno accademico 2022/2023, per un impegno totale di 910.000 euro.

Questi gli interventi straordinari per gli studenti e le studentesse residenti in Ucraina per l’anno accademico 2021/2022:

  • esonero dal pagamento della terza rata del contributo onnicomprensivo
  • 13 borse di studio di importo pari a 3.100 euro per gli studenti non già beneficiari di agevolazioni economiche nell’a.a. 2021/2022
  • esonero dal pagamento delle tasse di iscrizione ai corsi singoli se provenienti da università ucraine per i quali, in conseguenza a crisi politiche e militari in atto, sia stata concessa la protezione internazionale, anche temporanea
  • fino ad un numero massimo di 50 borse di importo unitario pari a 3.100 euro agli iscritti ai corsi singoli, che ne facciano richiesta attestando la condizione di bisogno economico.

Sono previsti anche per l’anno accademico 2022/2023 interventi straordinari per gli studenti e le studentesse residenti in Ucraina, o provenienti da università ucraine per i quali, in conseguenza a crisi politiche e militari in atto, sia stata concessa la protezione internazionale, anche temporanea. Questi sono:

  • esonero dal pagamento della contribuzione onnicomprensiva
  • 75 borse di importo pari a 6.200 euro su richiesta dell’interessato e con attestazione della condizione di bisogno economico. I criteri per l’assegnazione di tali borse di studio saranno definiti dai rispettivi bandi.

L'Università di Padova prevede anche interventi straordinari per studiose e studiosi ai quali, in conseguenza di crisi politiche e militari in atto, sia stata concessa la protezione internazionale, anche temporanea; per lo sono previste fellowship di ricerca, di una durata massima di 12 mesi e cofinanziate almeno al 50% da parte del dipartimento proponente, rendendo disponibili risorse per un importo pari a 250.000 euro.

Sono compresi nel piano Unipd anche interventi straordinari per studentesse e studenti russi e bielorussi; per loro si prevede il posticipo del pagamento della terza rata al 30 giugno 2022. Qualora la situazione di crisi internazionale dovesse permanere oltre tale data, si prevede la possibilità, su richiesta, di sospensione del pagamento con l’abolizione delle more sui pagamenti tardivi in modo tale da permettere la normale continuazione del percorso di studio, fermo restando che ai fini del conseguimento del titolo di studio è obbligatoria la regolarizzazione della situazione contributiva.

Viene inoltre attivata una campagna di fundraising, anche mediante crowdfunding, a sostegno sia delle studentesse e degli studenti sia degli studiosi e delle studiose ucraine e di altre nazionalità ai quali è stata concessa la protezione internazionale, anche temporanea: è già possibile fare online la propria donazione.