
A Padova il primo trapianto al mondo da donatore a cuore fermo totalmente a cuore battente
12.12.2024
Dopo il successo padovano del primo trapianto di un cuore fermo controllato, lo scorso anno, è dell'11 dicembre 2024 la notizia del primo trapianto di cuore al mondo totalmente a cuore battente da donatore a cuore fermo, sempre a Padova: protagonista dell'impresa è l'équipe della UOC Cardiochirurgia dell'Azienda Ospedale Università di Padova diretta da Gino Gerosa, professore del Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica dell'Università di Padova.
Una rivoluzione che migliorerà i risultati del trapianto cardiaco da donatore a cuore fermo evitando l'arresto controllato del cuore, annullando il danno da ischemia e riperfusione sia al prelievo che al trapianto, assicurando una più rapida ripresa della funzione cardiaca, migliorando la performance cardiaca post operatoria.
“Gino Gerosa e la sua straordinaria equipe hanno varcato, primi nel mondo, una nuova frontiera della cardiochirurgia e della trapiantistica. È stata scritta in Veneto una nuova pagina indelebile della storia internazionale di questa disciplina. Non ci sono più parole per esprimere la stima e la gratitudine al professor Gerosa, a tutti i componenti della sua squadra, e all’Azienda Ospedale Università di Padova”. Così, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha celebrato l’effettuazione del primo trapianto di cuore al mondo a cuore battente, avvenuta a Padova.
È ormai nella storia la data del 14 novembre 1985 a Padova, quando l'équipe della Cardiochirurgia di Vincenzo Gallucci portò a termine con successo il primo trapianto di cuore in Italia.