ragazzi e libri
Comunicazioni

Torniamo a studiare in biblioteca e nelle aule studio

25.06.2020

Non solo prestito o consultazione: alcune biblioteche Unipd ora riaprono anche allo studio personale di studentesse e studenti, nel rispetto delle misure di sicurezza indicate nel documento di Ateneo Protocollo per il contrasto e il contenimento del virus Sars Cov-2.

Già dal 22 giugno hanno riaperto le portela biblioteca di Geografia, Scienze economiche e aziendali ed Emeroteca di Ca' Borin (con l'esclusione degli spazi di Geografia), la biblioteca medica "Vincenzo Pinali" e, con orari ampliati, la biblioteca centrale di Ingegneria (sede centrale) e la biblioteca di Scienze del farmaco.

Dal 29 giugno, inoltre, studentesse e studenti Unipd potranno fermarsi a studiare anche nella biblioteca Beato Pellegrino di Studi letterari, linguistici, pedagogici e dello spettacolo, e in quella di Agripolis "Pietro Arduino".

L’accesso e la permanenza nei locali per attività di studio e consultazione dei testi possono avvenire esclusivamente mediante prenotazione attraverso l'App Affluences, così da poter garantire la distanza fisica necessaria alla sicurezza.

Prima di recarsi in biblioteca è necessario compilare una dichiarazione per l'accesso alle strutture universitarie.

Tutte le informazioni su giorni, orari e modalità di apertura delle singole biblioteche sono online.

L'apertura delle aule studio avviene grazie alla sinergia tra Università, Comune e diocesi di Padova. Le aule studio riaprono in modo graduale, con i protocolli di sicurezza, e si aggiungono all'apertura delle sale di consultazione di alcune biblioteche dell'ateneo:

  • da lunedì 29 giugno apre l'aula studio dell'Università di via Marsala (59 posti Covid) con orario 9-19. Altre aule, come Tito Livio saranno operative da settembre.
  • Lunedì 29 giugno apre anche l'aula studio del Centro San Gaetano, gestito dal Comune in convenzione con l'università di Padova.
  • Da lunedì 22 giugno scorso sono aperte le aule studio convenzionate con l'ateneo del centro universitario di via Zabarella e della parrocchia di San Carlo (all'Arcella).