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Comunicazioni

Carbon footprint: l'impronta Unipd si fa sempre più leggera

20.10.2020

L’Università di Padova ha predisposto l'inventario delle emissioni di gas serra (GHG) derivanti dalle proprie attività per il 2019, con l'obiettivo di indicare quale sia stata la sua carbon footprint (o "impronta di carbonio").

Questa iniziativa, nata nel 2018 nell’ambito del progetto UniPadova Sostenibile, ha origine dagli impegni sottoscritti nella “Carta degli impegni di sostenibilità 2018-2022” che mirano a ridurre l’impronta carbonica dell’Ateneo, agendo in particolare su fonti energetiche e mobilità.

Rispetto al 2018 Unipd ha registrato una riduzione delle emissioni complessive dell’Ateneo del 18%, soprattutto grazie alla riduzione delle emissioni legate ai consumi energetici (-51%) e a un calo del 12% dei consumi di gas metano a seguito degli interventi di efficientamento energetico. Sono state sostituite 20 caldaie di vecchia generazione con contestuale ottimizzazione di tutto il sistema di distribuzione (afferenti a 16 complessi universitari), il cui consumo corrisponde al 53% del fabbisogno totale, comportando una riduzione complessiva dei consumi di gas metano pari al 24%. Un notevole contributo alla riduzione delle emissioni è dovuto anche all’acquisto di energia elettrica rinnovabile per tutte le forniture dell’Ateneo a partire da maggio 2018. Inoltre, nel 2019 è stata inaugurato il nuovo complesso Beato Pellegrino, struttura green a basso impatto ambientale.

L’aumento del 4% registrato dal pendolarismo dei dipendenti è da ricondurre all’identico aumento nel numero del personale (+4% rispetto al 2018), mentre l’incremento delle emissioni delle missioni dei dipendenti è dovuto all’introduzione del nuovo sistema di contabilizzazione tramite portale dedicato (da 7.280 nel 2018 a 15.743 nel 2019).

L’indicatore di monitoraggio principale sono le emissioni per studente o studentessa, che registra una riduzione del 18%: nel 2019 il valore dell’indicatore è pari a 1.136 kgCO2eq per gli oltre 62.000 componenti del corpo studentesco Unipd.

grafico emissioni 19
Ripartizione percentuale delle emissioni di gas serra dell'Università di Padova - anno 2019

Secondo il documento redatto per il 2019, le emissioni dell’Ateneo sono così ripartite:
1. Pendolarismo degli studenti (55,8%). 
2. Consumi energetici di Ateneo (23,5%).
3. Pendolarismo del personale dipendente (14,2%).
4. Missioni del personale dipendente (4,0%).
5. Mobilità internazionale di studentesse e studenti (1,5%).
6. Smaltimento dei rifiuti (0,5%). 
7. Emissioni fuggitive di gas refrigeranti (0,5%).

L’inventario delle emissioni, elaborato in collaborazione con il Centro studi Qualità ambiente del Dipartimento di Ingegneria industriale, è stato certificato dall’Ente Bureau Veritas secondo lo standard ISO 14064-1:2018. L’adozione di uno standard internazionale certificato, oltre ad aumentare la credibilità e la trasparenza delle azioni intraprese dall’Ateneo, rispetta quanto indicato nelle linee guida elaborate dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), network di atenei italiani impegnati sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale promosso dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e di cui l’Ateneo è membro attivo.

Tabella 1 Valori di emissioni di gas serra per attività (ton CO2eq) suddivise per attività - anno 2018 e anno 2019
Valori di emissioni di gas serra per attività (ton CO2eq) suddivise per attività - anno 2018 e anno 2019