
I responsabili amministrativi delle università italiane a Torino per confrontarsi su etica, legalità e comunicazione
Si svolge dal 10 al 12 ottobre presso l'Università di Torino il convegno nazionale dei responsabili amministrativi delle università italiane, che in questa edizione ruota attorno al tema "Università tra etica, legalità e comunicazione". Il convegno, che ogni anno viene organizzato presso una differente università italiana, continua dunque ad affrontare temi di crescente attualità, con l’obiettivo di ispirare e proporre azioni concrete di sviluppo per il sistema universitario italiano.
I lavori si aprono il primo giorno con una tavola rotonda, che vedrà protagonisti i direttori generali e i responsabili amministrativi delle principali università italiane, per poi proseguire nelle successive due giornate: la prima di queste incentrata su etica e legalità quali valori imprescindibili per tutti coloro che, all’interno del sistema pubblico, svolgono la loro attività di “servizio alla comunità”; la seconda tratta il tema della comunicazione, intesa come valorizzazione strategica di percorsi di condivisione e interattività finalizzati a una sempre maggiore integrazione dell’università nel proprio territorio.
La scelta di questi temi è dovuta al ruolo sociale che le università italiane sono chiamate a rivestire. Esse infatti sono depositarie della conoscenza e hanno il dovere di contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società civile.
In questo ambito, la cultura della legalità, della trasparenza amministrativa e dell’etica pubblica costituiscono il principale fattore di crescita e di benessere dell’individuo e della collettività. Si tratta, infatti, di paradigmi indispensabili per la prevenzione della cd. “maladministration” e per la diffusione, viceversa, di quelle buone pratiche che permettano il raggiungimento di elevati standard di qualità nell’erogazione dei servizi e, più in generale, nella formazione dei giovani, ossia dei componenti della futura classe dirigenziale e della futura società civile.
Allo stesso modo, la comunicazione rappresenta certamente una funzione che contribuisce in maniera determinante alla diffusione della conoscenza, ma anche allo sviluppo e alla veicolazione dell’immagine delle Università per accrescerne la “reputazione” e per far evolvere l’Istituzione verso un modello più performante.
Le iscrizioni al convegno sono aperte a tutti, con l'obiettivo di proporre agli stakeholders del mondo universitario italiano interessanti spunti di riflessione e soluzioni riguardo le azioni da intraprendere.
L'organizzazione rilascia inoltre ai partecipanti un attestato di frequenza.
Informazioni, approfondimenti e iscrizioni sono disponibili nel sito web del convegno.