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Con il sostegno di Unipd si è concluso a Maputo il primo corso di alta formazione pediatrica e neonatale

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04.06.2025

L'Università di Padova ha guidato e svolto un ruolo essenziale nella realizzazione e conclusione del primo corso avanzato per le cure pediatriche e neonatali in Mozambico e con orgoglio celebra il diploma di 14 professionisti altamente specializzatiLa cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi si è tenuta, martedì 3 giugno, presso la Facoltà di Medicina dell’Università Edoardo Mondlane di Maputo. Presenti all’evento: l’ambasciatore italiano in Mozambico Gabriele Annis, il direttore della Facoltà di Medicina dell’Università Eduardo Mondlane Jahit Sacarlal e una delegazione giunta da Padova e composta dal Liviana Da Dalt già direttrice del Pronto Soccorso pediatrico del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell’Università di Padova e da Daniele Trevisanuto neonatologo dell’Università di Padova e referente del programma. Insieme a loro, Giorgia Gelfi, Rappresentante Paese Cuamm in Mozambico.

Il progetto, presentato a Maputo nel novembre del 2022, ha coinvolto oltre all’Università di Padova, l’Università Eduardo Mondlane di Maputo, l’Università Cattolica del Mozambico di Beira e Medici con l’Africa Cuamm, con il sostegno del Mur. L’Università di Padova, capofila dell’iniziativa ha contribuito in prima linea in diverse attività: dalla programmazione delle sessioni formative e del percorso di studi, alle proposte di didattica a distanza e di e-learning; dall’individuazione del corpo docente alla facilitazione di scambi interculturali tra le Facoltà; dal favorire l’accesso alle attività didattiche da parte di 20 studenti (5 provenienti da Beira) all’invio di materiali ed equipaggiamento utili alla formazione superiore.

«La strada per arrivare ad oggi è stata molto lunga, in primis è stato necessario fare un lungo lavoro tra le tre università coinvolte e conoscersi reciprocamente. Oggi questa cerimonia dimostra la forza della collaborazione e celebrare questo importante traguardo ci riempie di orgoglio» ha affermato Daniele Trevisanuto.

In Mozambico, questo programma rappresenta il primo e unico percorso di alta formazione dedicato ai professionisti sanitari, inclusi medici e infermieri, offrendo loro la possibilità di specializzarsi nelle emergenze pediatriche e neonatali. Nel contesto attuale, dove si conta un medico ogni 50.000 abitanti e la qualità dell'assistenza nelle urgenze pediatriche e neonatali è purtroppo insufficiente, il progetto del master si inserisce come una risposta a questa necessità. Tale iniziativa è in linea con il “Piano strategico dell’educazione superiore per il decennio 2011-2020” adottato dal Ministero dell’Educazione del Mozambico.

Un impegno che, sottolinea Giorgia Gelfi – Rappresentante Paese Cuamm in Mozambico, «sintetizza al meglio la strategia del Cuamm in Mozambico e non solo: la formazione specialistica di medici e infermieri come leva di cambiamento essenziale per migliorare la qualità dell’assistenza e l’attenzione verso i più fragili, neonati e bambini, che grazie alle cure di questi professionisti potranno avere una possibilità in più».