Nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso da ASVIS, l'Università di Padova partecipa a Intra, la rassegna dedicata all’arte e alla sperimentazione organizzata dalla Fondazione Alberto Peruzzo, che dal 9 al 28 maggio coinvolge artiste, artisti e performer in dialogo con lo spazio culturale dell’ex chiesa di Sant’Agnese a Padova.

In questa duplice cornice, l’Ateneo scende in campo con due appuntamenti dedicati all'installazione temporanea "Stadium" dell'artista Maurizio Cattelan. Si tratta di un'opera presentata per la prima volta nel 1991 alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, che consiste in un calcetto balilla (di 7 metri, per sfide di 11 contro 11 giocatori), e che rappresenta una metafora della società e delle divisioni tra categorie: nata come una dichiarazione contro il razzismo, l’opera infatti riflette sul crescente clima xenofobo dei primi anni novanta, creando un contrasto tra il calcio, una passione nazionale, e il più attuale tema della crisi dei migranti e dei rifugiati.  

L'installazione artistica, presente negli spazi espositivi della rassegna, ospita mercoledì 21 maggio la sfida tra storici dell’arte e archeologi, organizzata dal Dipartimento dei Beni culturali dell'Università di Padova. Il 28 maggio, invece, dalle 18 alle 19, Unipd propone una sfida speciale con l'Università Ca' Foscari Venezia, che vedrà contrapporsi squadre di 11 giocatori e giocatrici contemporaneamente. Nel corso della performance si terranno più partite, così da permettere l'alternanza di un maggior numero di partecipanti. 

All'incontro del 28 maggio segue il concerto con musica d’improvvisazione A Love Supreme Impro Festival.

È possibile proporre il proprio team per una sfida tematica contattando la Fondazione.