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Comunicazioni

Progetto Humanize: un passo verso la creazione di un cuore a partire da cellule staminali pluripotenti

12.12.2024

Il trapianto di organi rappresenta la soluzione definitiva per numerose malattie gravi, ma la disponibilità di organi è tristemente insufficiente a soddisfare le richieste globali. Solo in Italia, nel 2024, sono circa 8.000 i pazienti in lista di attesa, una situazione che rende urgente la ricerca di fonti alternative di organi.
Una delle soluzioni più promettenti per risolvere il problema potrebbe risiedere nella produzione di organi umani a partire da cellule staminali pluripotenti. Queste cellule, infatti, hanno la capacità di differenziarsi in qualsiasi tipo di tessuto o organo e, grazie alla loro capacità di moltiplicarsi in laboratorio, potrebbero consentire la generazione in grande quantità di organi e tessuti umani.

Il progetto Humanize, finanziato dalla fondazione spagnola La Caixa con 1 milione di euro per tre anni, ha l’obiettivo di sviluppare tecnologie in grado di identificare e produrre cellule staminali umane con un alto potenziale capaci di generare organi. Il cuore umano è l'organo su cui si concentra la ricerca, in quanto la sua carenza di donatori è una delle problematiche più gravi in ambito medico. Principal investigators del progetto, il cui focus sarà appunto la generazione di un cuore umano, sono Graziano Martello, professore del dipartimento di Biologia dell'Università di Padova e direttore del Pluripotent Stem cell Biology laboratory (Lab Martello), e Xabier Lopez Aranguren, ricercatore alla Cima Universidad de Navarra in Spagna.

Studi precedenti basati su roditori hanno dimostrato che le cellule staminali pluripotenti possono generare interi organi, come cuore e pancreas, in animali che, a causa di difetti genetici, non sarebbero in grado di generarli. Tali studi hanno messo anche in luce il fatto che non tutte le cellule staminali dei roditori sono in grado di formare organi. 

L’obiettivo del progetto Humanize è identificare staminali umane con un potenziale simile, in grado di sviluppare organi funzionali. Il passo successivo sarà verificare, tramite modelli animali, se le cellule staminali umane prodotte possano effettivamente contribuire alla formazione di organi. Le verifiche dell’ipotesi alla base del progetto, che saranno vagliate sperimentalmente in Spagna, si concentreranno su animali come i maiali i cui organi sono già utilizzati per il trapianto di valvole cardiache.

L’impatto di questa ricerca porterebbe non solo al miglioramento della qualità della vita dei pazienti in attesa di trapianto, ma anche al sistema sanitario globale. Se confermato, infatti, il potenziale di produrre organi umani a partire da cellule staminali pluripotenti potrebbe risolvere il problema della scarsità di donatori e ridurre i costi legati ai trattamenti dei pazienti in attesa di trapianto. Inoltre, lo sviluppo di tecnologie per la produzione di organi umani aprirebbe nuove opportunità nel settore biotecnologico, stimolando la nascita di nuove aziende e attività produttive in un settore ad altissima domanda.