
Fondo di finanziamento ordinario, l'Ateneo di Padova si mantiene sui livelli del 2023
30.09.2024
«In un quadro nazionale in cui nessun Ateneo ha ottenuto degli aumenti, lo stanziamento per il fondo di finanziamento ordinario assegnato all’Università di Padova si mantiene sui livelli dello scorso anno grazie agli eccellenti risultati ottenuti in didattica e ricerca, le due principali voci di finanziamento ministeriale – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Continueremo il nostro impegno, consapevoli però che la dinamica crescente dei costi pone interrogativi sulla tenuta e sostenibilità futura del sistema universitario».
Ha commentato così, Daniela Mapelli, la pubblicazione, lo scorso 27 settembre da parte del Ministero dell'Università e delle Ricerca, della tabella del Fondo di finanziamento ordinario, che stabilisce la ripartizione delle risorse per il 2024 tra le diverse università italiane.
L'Università di Padova è tra i sei Atenei che ricevono la stessa cifra ricevuta nel 2023. Con l'Ateneo patavino, solo l'Università di Ferrara, Modena-Reggio Emilia, Foggia, Tuscia e Napoli-Parthenope.
Il FFO, principale canale di finanziamento degli atenei statali, ha registrato quest’anno un incremento di risorse del 21% rispetto agli stanziamenti pre-Covid – passando da 7 miliardi e 450 milioni di euro a oltre 9 miliardi di euro.