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Comunicazioni

Unipd nel primo cluster italiano del legno

21.07.2023

È stato firmato il 20 luglio al Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida, il protocollo di intesa che ha dato avvio al primo cluster italiano del legno. L'Università di Padova ne fa parte assieme agli atenei della Basilicata e della Tuscia, a Cnr, Federlegnoarredo, CNA, Confartigianato, Confcooperative, LegaCoop Associazione Generale Cooperative Italiane, Consorzio Legno Veneto, Cluster Arredo Legno FVG, FSC Italia e PEFC Italia Uncem Nazionale.

Presidente del cluster è Davide Pettenella, professore del Dipartimento Tesaf dell'Università di Padova.

Tra gli scopi del cluster, la promozione e il sostegno di iniziative rete tra mondo forestale e mondo della prima e seconda lavorazione del legno, il rafforzamento dei legami tra le imprese, le istituzioni territoriali e gli enti di ricerca, anche per sostenere il trasferimento tecnologico e mettere a sistema le realtà di aggregazione industriale e le reti già presenti in ambito locale, regionale e sovraregionale, creando sinergie nei processi di innovazione e di marketing. Tra i compiti principali, anche quello di valorizzare il prodotto legnoso nazionale, basato su principi di certificazione di qualità, di sostenibilità e di tracciabilità.

Particolare attenzione viene posta alla ricerca e innovazione di settore portata avanti dalle università italiane e dai centri di ricerca, affinché ogni innovazione possa trovare il giusto canale per poter arrivare alle filiere economiche e, viceversa, poter costruire insieme ai settori produttivi delle progettualità mirate e coerenti con le grandi sfide che il mondo forestale sta affrontando e affronterà nei prossimi anni.

"Oggi raggiungiamo un obiettivo che riteniamo fondamentale, quello di creare un cluster del legno in Italia che mette insieme le migliori energie del mondo della ricerca, della produzione, e che può garantire da una parte la sostenibilità ambientale, con la crescita di un sistema foresta sano, dall'altra una sostenibilità produttiva che renda interessante investire sul legno, insieme a tutti gli elementi della filiera e le imprese a questi collegati" ha dichiarato il ministro Lollobrigida.

Approfondimenti disponibili nel sito web del Masaf.