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Comunicazioni

L'Università di Padova accanto alle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria

07.02.2023

Foto: Reuters/Sertac Kayar

La rettrice Daniela Mapelli esprime un pensiero di particolare vicinanza alle studentesse, agli studenti turchi e siriani e alle loro famiglie in questi giorni di grande sofferenza e preoccupazione e, con l’Ateneo tutto, è al fianco delle popolazioni colpite dal devastante sisma che ha portato morte e distruzione in quest’area al confine tra Turchia e Siria.

Il terremoto - di magnitudo 7.8 della scala Richter, uno dei più forti dell’ultimo secolo - ha avuto il suo epicentro nei pressi di Gaziantep, città dell’area sud-orientale della Turchia, in un’area densamente popolata, causando, ad oggi, oltre 5000 vittime.

L’Università di Padova, che accoglie nella sua comunità numerosi studenti e studentesse provenienti da questi territori (sono più di 500 quelli dalla Turchia), è vicina alle popolazioni e ai Paesi coinvolti e si fa tramite per diffondere questo messaggio di solidarietà e sostegno segnalando alcune organizzazioni e associazioni a cui potersi rivolgere per inviare il proprio aiuto.
Tra queste, OXFAM, CARITAS ITALIANA, KIZILAY, la più grande organizzazione umanitaria in Turchia che fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa, AKUT, UNHCR.