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Comunicazioni

Studentesse e studenti alla scoperta dei raggi cosmici

09.11.2021

Che cosa sono i raggi cosmici e da dove provengono? Come possono essere misurate le particelle che li compongono? Queste sono alcune delle domande a cui in contemporanea ai loro coetanei di tutto il mondo, cercheranno di dare una risposta 14 tra studentesse e studenti degli istituti superiori di Padova e Mestre nel corso dell’International Cosmic Day (ICD), organizzato a Legnaro grazie al supporto di ricercatrici e ricercatori della Sezione di Padova, dei Laboratori Nazionali di Legnaro dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e del Dipartimento di Fisica e astronomia dell’Università di Padova.

Alle 14, in aula Rostagni presso i Laboratori Nazionali di Legnaro, studentesse e studenti incontrano chi fa ricerca all’INFN. Oltre a Padova, l’INFN organizza l’International Cosmic Day nelle città di Bari, Catania, Cosenza, Firenze, L’Aquila (presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, ad Assergi, e presso il Gran Sasso Science Institute), Lecce, Milano, Napoli, Pisa, Roma, Siena, Torino, Trento e Trieste. Viene inoltre trasmesso in streaming dalle 9.30 alle 13, l’ICD nazionale organizzato dalla sezione INFN di Lecce, che sarà visibile a tutti senza iscrizione sul canale YouTube INFN Edu Physics. In totale partecipano più di 4500 studentesse e studenti di tutta Italia.

L’International Cosmic Day, che quest’anno compie 10 anni, e si propone di avvicinare chi studia alle scuole superiori al mondo della ricerca scientifica di frontiera. Studentesse e studenti italiani, come altri coetanei all’estero, analizzeranno i dati di un vero e proprio rivelatore di raggi cosmici, lo strumento con cui chi fa ricerca è in grado di 'vedere' la pioggia di particelle proveniente dal cosmo. Quando i raggi cosmici attraversano l’atmosfera terrestre, interagiscono con questa e vengono prodotte particelle secondarie, che al livello del mare sono nel numero di alcune centinaia al secondo per ogni metro quadrato di superficie. Le studentesse e gli studenti analizzeranno il flusso di queste particelle secondarie, misurandone l’intensità e cercando di capire come questa dipenda dalla direzione di provenienza. Poi, attraverso un videocollegamento, confronteranno le loro risposte con quelle ottenute da gruppi di studenti in tutto il mondo. Alla fine della giornata gli studenti saranno invitati a preparare, come in una vera collaborazione scientifica internazionale, un breve articolo in lingua inglese che riassuma i risultati ottenuti, e gli elaborati saranno pubblicati online.

L’iniziativa è coordinata dal centro di ricerca tedesco DESY di Amburgo e organizzata in collaborazione, oltre che con l’INFN e altri partner, con i più importanti centri di ricerca che operano nell’ambito della fisica delle particelle: il CERN di Ginevra, il FERMILAB di Chicago e i gruppi International Particle Physics Outreach Group (IPPOG), il tedesco Netzwerk Teilchenwelt e lo statunitense QuarkNet. In Italia l’iniziativa è organizzata in collaborazione con le Università che ospitano le Sezioni INFN.

La rete di Sezioni INFN partecipanti all’ICD è coordinata da OCRA – Outreach Cosmic Ray Activities, un programma della Commissione Terza Missione dell’INFN, che raccoglie le attività di outreach sul tema dei raggi cosmici. Con l’obiettivo di essere di supporto ai docenti per coinvolgere le studentesse e gli studenti nel campo della fisica dei raggi cosmici, OCRA organizza diverse attività per le scuole e la cittadinanza, e si occupa dello sviluppo e della produzione di strumenti e percorsi online pensati per attività didattiche.

Per informazioni:
La pagina web dell’ICD dell’INFN: https://web.infn.it/OCRA/international-cosmic-day/
La pagina web dell’ICD internazionale: http://icd.desy.de/  
La pagina Facebook dell’ICD: https://www.facebook.com/InternationalCosmicDay/
La mappa mondiale delle istituzioni partecipanti: https://icd.desy.de/e25775/