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Comunicazioni

È stato finanziato con circa 230.000 euro il progetto del Fisppa per realizzare una App attiva prevenzione al cyberbullismo

26.03.2024

È stato finanziato con circa 230.000 euro da Fondazione TIM con il bando Call for Ideas - Ricerca e Istruzione, il progetto Net Guardian per realizzare una App a disposizione di studentesse e studenti, servizi scolastici e associazioni attive nella prevenzione al cyberbullismo, basata su un modello di Intelligenza Artificiale in grado di misurare l’esposizione al rischio di violenze on line nelle conversazioni digitali attraverso NLP e metodologia MADIT.

Il progetto, avviato a febbraio 2024 dal Dipartimento di Filosofia, sociologia, pedagogia, psicologia applicata - FISPPA dell’Università degli Studi di Padova, insieme a Fondazione Carolina Onlusprevede l’individuazione e la classificazione dei rischi su tutte le piattaforme di messaggistica per attivare interventi mirati in base alla gravità dell’aggressione verbale rilevata: l’App valuta e categorizza il linguaggio utilizzato su una scala da 1 a 10, dove l’1 rappresenta un minimo rischio e il 10 rappresenta il massimo rischio. L’uso positivo della tecnologia ha uno spazio rilevante nel progetto: si predispone, infatti, la creazione di un algoritmo di Machine Learning per l’analisi automatizzata del testo, che utilizza il modello di Deep Learning BERT, e la generazione dell’indice di rischio attraverso un output associato a specifici valori emersi dall’analisi del linguaggio naturale. 

Partner chiave del progetto è Fondazione Carolina, dedicata a Carolina Picchio, prima vittima riconosciuta in Italia di cyberbullismo. La Onlus è impegnata dal 2018 per il benessere digitale delle  nuove generazioni.

«L’App prevede anche una Chatbox, che registra l’input (testo o screenshot di chat) e restituisce un output in valore numerico misurando il rischio di cyberbullismo espresso dalla conversazione – spiega Gian Piero Turchi, del Dipartimento FISSPA e coordinatore del progetto-. Se il valore oscilla tra 1 e 3 (basso rischio) verrà chiesto allo user di continuare ad inserire nell’App le successive conversazioni; se il valore è tra 4 e 7 (medio rischio) si consiglia allo user di prendere contatti con i servizi del territorio; se il valore è superiore a 7 si avvisa lo user che verrà contattato da una task force di cyberbullismo.