Da uno spinoff Unipd la tecnologia dei raggi cosmici per una gestione sostenibile dell'acqua a livello globale
20.11.2025
Finapp, spinoff e startup innovativa dell'Università di Padova, ha chiuso un round di investimento Serie A da 8,64 milioni di euro per accelerare il percorso di internazionalizzazione e crescita industriale.
L'azienda sviluppa e produce sonde brevettate basate sulla tecnologia CRNS (Cosmic Ray Neutron Sensing), che misurano la quantità d’acqua nel suolo e nella neve rilevando i neutroni generati dai raggi cosmici. Questa tecnologia consente misure in tempo reale e su larga scala l’umidità del suolo (soil moisture) e il contenuto di acqua nella neve (snow water equivalent), applicabili in agricoltura di precisione, monitoraggio ambientale, prevenzione di frane, alluvioni e incendi, e rilevamento di perdite nelle reti idriche.
Il finanziamento consentirà a Finapp di aprire due nuove sedi operative in Francia e negli Stati Uniti, ampliare il team per sostenere la domanda crescente di soluzioni CRNS nei mercati internazionali e potenziare le linee produttive e di ricerca in Italia. La tecnologia CRNS, supportata anche dalla FAO per la promozione di pratiche agricole resilienti e sostenibili, consente di correlare il conteggio di neutroni generati dai raggi cosmici alla quantità d’acqua presente nel terreno o nella neve. Il brevetto Finapp riguarda l’hardware, una sonda leggera e compatta in grado di validare in tempo reale la misura grazie all’analisi dei muoni, altra particella subatomica generata dai raggi cosmici, che permette di calibrare la fonte primaria del segnale.
A soli sei anni dalla fondazione, Finapp ha già raggiunto il breakeven operativo, installando i propri dispositivi in tutti i continenti — Antartide compresa — e vincendo riconoscimenti internazionali come l’EIC Accelerator 2023, il premio AI for Good dell’ONU e un riconoscimento alla COP28 di Dubai.


