Il programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024
23.12.2021
Il Consiglio di amministrazione dell'Università di Padova ha presentato, nel corso della seduta del 21 dicembre, un Programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024, che prevede lavori per circa 305,2 milioni di euro. Questo importo, che per circa 43 milioni proviene da finanziamenti esterni, viene messo sul tavolo sia per la realizzazione di opere nuove che per il completamento di altre già programmate o in esecuzione.
Quattro i capitoli princiali del programma:
- grandi opere: 18 progetti con quadro economico superiore ai 5 milioni di euro; fanno pare di questo capitolo, ad esempio, i lavori per il campus Piave Futura, la realizzazione del Museo della Natura e dell'Uomo e la Casa dello studente Fusinato;
- lavori di ristrutturazione, trasformazione, ampliamento e restauro: 28 progetti con quadro economico compreso tra 1 e 5 milioni di euro, che interessano, ad esempio, l'Orto botanico, il Liviano, il Vallisneri;
- lavori di manutenzione straordinaria, messa a norma e di recupero edilizio: 68 progetti con quadro economico compreso tra 100 mila euro e 1 milione di euro; fra gli edifici coinvolti anche quelli di Ingegneria, i complessi Anatomici, l'Azienda Agraria di Legnaro;
- interventi di manutenzione straordinaria: progetti con quadro di spesa inferiore a 100 mila euro (26.828.000 euro).
Viene inoltre indicato un capitolo relativo alle “opere in via di sviluppo”, al fine di avere un quadro aggiornato delle attività di sviluppo edilizio previste dall’Ateneo nel triennio considerato. A questi si aggiungono gli "accordi quadro", per un valore complessivo di circa 12.650.000,00 euro per il 2022, oltre a circa 10.400.000,00 di euro per il 2023 ed il 2024; questa modalità operativa sta dando notevoli risultati per gli interventi di manutenzione ordinaria, consentendo di ridurre il numero di procedure a evidenza pubblica, con conseguenti benefici in termini di efficienza ed efficacia amministrativa, e per tale motivo viene estesa anche agli interventi di manutenzione straordinaria. Infine, uno specifico accordo quadro, dell’importo di circa 6,3 milioni di euro, riguarda la progettazione degli interventi antincendio ed antisismico.
