Premio letterario “Scritti al Bo – Oltre il sapere”
03.12.2025
In occasione del decennale dalla sua costituzione, l’Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con la casa editrice CLEUP – Coop. Libraria Editrice Università di Padova, bandisce il Premio letterario “Scritti al Bo – Oltre il sapere”.
Il bando, con scadenza 30 aprile 2026, si rivolge a studentesse, studenti, laureate e laureati,docenti, ricercatrici e ricercatori, personale tecnico-amministrativo e a tutti coloro che abbiano svolto o che ancora svolgano a qualsiasi titolo la loro attività nell’Università di Padova.
Il Premio ha l’obiettivo di selezionare racconti inediti che si ispirino alle molteplici e multiformi espressioni del rispetto dei diritti dell’uomo, dove pace, equità e giustizia siano al centro di una nuova civiltà che colga nelle differenze un irrinunciabile patrimonio di culture. Tra i racconti pervenuti, saranno 15 quelli selezionati e successivamente pubblicati a cura della casa editrice CLEUP. Tra questi la giuria designerà i tre premiati (1°, 2° e 3° classificato).
L’Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova, costituita nel 2015 per volere dell’Ateneo e dell’Associazione degli Amici, ha l’obiettivo di mettere a fattor comune esperienze e competenze che distinguono nel mondo chi ha studiato e lavorato presso la nostra Università.
La casa editrice Cleup, nata nel 1962 per iniziativa di studenti e docenti dell’ateneo patavino con il fine di agevolare gli studi universitari e professionali, esprime la tradizione di ricerca dell’Università di Padova. Il suo catalogo riflette con rigore l’approccio scientifico alla conoscenza. Accanto ai testi di didattica e alla saggistica, la collana di narrativa accoglie storie che trasformano l’esperienza in visione, ampliando i confini del pensiero.
Una grande comunità che contribuisce alla valorizzazione dell’Università di Padova quale luogo di competenze e di curiosità ma anche uno spazio umano che permette di maturare abilità che vadano “oltre il sapere”, dove la conoscenza diventa valore.
Il Premio nasce dal desiderio di raccontare l’eredità che l’Università può lasciare nelle vite di chi l'ha frequentata: un’eredità fatta non solo di conoscenze ma di incontri, prospettive, dubbi fecondi e scoperte interiori.


