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Comunicazioni

A Palazzo Bo, la presentazione Biotech Hub Extend

22.11.2022

Martedì 29 novembre alle ore 11.30 presso l'Archivio Antico di Palazzo del Bo viene presentato Extend, il polo nazionale di trasferimento tecnologico dedicato al settore biofarmaceutico.

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Lo scopo di Extend, nato su iniziativa di CDP Venture Capital insieme a Evotec e Angelini Ventures, è investire in team di ricerca per lo sviluppo di nuovi farmaci e nuovi approcci terapeutici.

Sono 55 milioni di euro le risorse stanziate dal Fondo di Technology Transfer di CDP Venture Capital per le scienze della vita: 15 milioni direttamente nel polo Extend, per favorire l’accesso al mercato di proof of concept e startup nate nei centri di ricerca e affiancate da partner di validazione preclinica, e 40 milioni dedicati a sostenere il lancio di nuovi fondi di venture capital con focus sul biofarmaceutico, come Indaco Bio Fund.

Extend vede tra i suoi promotori scientifici: l’Ospedale San Raffaele di Milano, le Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Modena e Università degli Studi di Reggio Emilia, Università degli Studi di Padova, la Sapienza di Roma, il distretto di ricerca regionale della Puglia attraverso H-Bio e lo Human Technopole. 
Extend agirà come piattaforma di aggregazione dei principali attori chiave di ricerca, accelerazione, investimento e business nel settore biotech a livello nazionale, in modo da favorire lo sviluppo competitivo di nuovi approcci terapeutici e farmaceutici. La volontà di CDP Venture Capital è, infatti, creare un’infrastruttura per sostenere la filiera di trasferimento tecnologico dalla ricerca al mercato, tramite Poli nazionali distribuiti sul territorio.

Il piano di investimento prevede di finanziare circa 50 proof of concept e 40 startup grazie all’attività di Extend e il contributo dei fondi verticali collegati.

"Il lancio del polo nazionale di trasferimento tecnologico Extend aggiunge un tassello fondamentale al percorso che stiamo costruendo per colmare il gap italiano nel tech transfer e aprire i laboratori delle Università ai mercati internazionali» commenta Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital, aggiungendo: «L'ambito farmaceutico e quello della cosiddetta drug discovery, rappresentano uno degli esempi più eclatanti di come la ricerca e le tecnologie deeptech possano cambiare la vita delle persone in poco tempo, lo abbiamo tutti sperimentato durante l'emergenza sanitaria".

Evotec agirà come piattaforma per la validazione della ricerca accademica, affiancando i gruppi di ricerca nel percorso di studio scientifico fino alla costituzione di startup pronte a raccogliere capitali sul mercato per avviare la fase clinica. Già forte dell'esperienza maturata con altre iniziative che vedono coinvolti prestigiosi atenei a livello internazionale, Evotec porta la sua presenza stabilmente in Italia facendo leva sullo storico sito veronese che conta oltre 850 ricercatori.

Werner Lanthaler, ceo di Evotec, aggiunge: "Siamo lieti di poter presentare Extend insieme ai nostri partner Cdp Venture Capital e Angelini Ventures. L'ambito accademico italiano ha rappresentato storicamente una forza trainante dell'innovazione a livello mondiale. Extend offrirà ai ricercatori delle istituzioni partecipanti uno strumento unico per imprimere un'accelerazione ai loro progetti, validarli tramite la nostra piattaforma industriale e creare opportunità di collaborazione che potranno portare anche alla nascita di nuovi soggetti economici".

Ne discutono i relatori: Fabrizio Dughiero, prorettore all’Innovazione e ai rapporti con le imprese; Alessandra Biffi, docente e direttrice della clinica di oncoematologia pediatrica dell’Università di Padova; Antonio Felici, vicepresidente di Evotec; Davide Santi, Senior Investment Manager di CDP Venture Capital.