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Comunicazioni

A breve un nuovo sportello dell’ufficio passaporti a Palazzo del Bo

18.07.2023

Un nuovo sportello avanzato dell’Ufficio passaporti (al momento non ancora attivo) si affiancherà nei prossimi tempi all'esistente sportello dell’Ufficio Immigrazione e allo sportello di Anagrafe sanitaria inaugurato lo scorso marzo sempre presso i locali di Palazzo del Bo.

Dopo lo stop ai viaggi determinatosi negli anni della pandemia, si è registrato infatti un aumento consistente – anche originato dalla brexit - delle domande per l’ottenimento del passaporto. Per far fronte a queste difficoltà, Università e Questura hanno sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa che avrà la durata di tre anni dalla sua attuazione e che prevede, accanto al già esistente sportello Immigrazione, lo sportello Passaporti.

«Uno splendido esempio di collaborazione fra istituzioni: voglio ringraziare il questore, Antonio Sbordone, tutte le donne e tutti gli uomini della Questura che in questi anni hanno offerto a studentesse e studenti internazionali un servizio tanto utile quanto apprezzato – ricorda la rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli –. Visto l’ottimo successo dell’iniziativa, venendo incontro a un’esigenza sempre più manifestata dalla comunità studentesca e grazie alla grande e immediata disponibilità della Questura, ampliamo ora il perimetro di attività offrendo a studentesse e studenti italiani, anche non residenti in provincia di Padova, la possibilità di ottenere o rinnovare il passaporto".

Il Questore Antonio Sbordone: “Siamo lieti dell’apertura l’apertura di uno sportello passaporti, dedicato agli studenti dell’Ateneo, che rientra nel quadro delle molteplici iniziative adottate dalla Questura per far fronte all’aumento delle richieste. Iniziative che hanno comportato, da marzo ad oggi, il raddoppio delle risorse umane dedicate al settore, la completa sostituzione dell’hardware necessario all’acquisizione delle pratiche ed alla stampa dei passaporti, le intese con le associazioni provinciali di categoria del settore turismo, l’apertura di uno sportello presso l’Ospedale Civile e tutta una serie di altri accorgimenti che ci hanno consentito di rilasciare nel primo semestre del 2023 un numero di passaporti pari a quello dell’intero 2022”.