microplastiche
Comunicazioni

Nuovo protocollo per valutare la tossicità delle micro e nano plastiche

11.10.2023

Nell’articolo, di recente pubblicato sulla rivista «Nature Protocols», Exposure protocol for ecotoxicity testing of microplastics and nanoplastics che vede come primo autore Fazel A. Monikh, ricercatore del Dipartimento di Scienze chimiche (DiSC) dell’Università di Padova, gli autori danno alla luce il primo protocollo analitico destinato a rimodellare il panorama della ricerca su microplastiche (particelle che vanno da 1 µm a 5 mm) e nanoplastiche (particelle inferiori a 1 µm), che hanno attirato un’attenzione significativa negli ultimi anni. 

«L’obiettivo del protocollo è di colmare le lacune nelle conoscenze attuali sulle micro e nanoplastiche e migliorare la comparabilità dei risultati della ricerca – spiega Fazel A. Monikh –. A tal fine viene proposto un quadro comune per ricercatori, istituzioni e organismi di regolamentazione che potrà essere utilizzato per valutazioni più coerenti e standardizzate sulla tossicità delle nanoplastiche. Un approccio unificato alla valutazione dei rischi ambientali e sanitari associati ad esse contribuirà alla formazione di un processo decisionale informato e alla conseguente formulazione di politiche di contrasto mirate e mitigazione del rischio».

La pubblicazione sottolinea infine l’urgenza di unire gli sforzi nel tentativo di affrontare l’inquinamento da plastica e migliorare la nostra comprensione, mitigare i rischi e salvaguardare i nostri ecosistemi e il nostro benessere.

Un aspetto fondamentale evidenziato nell’articolo è la distinzione tra microplastiche e nanoplastiche: queste ultime, a causa delle loro dimensioni minuscole, mostrano infatti comportamenti distintivi, inclusa la capacità di penetrare le membrane cellulari e interagire con i componenti subcellulari. Lo studio delle nanoplastiche, tuttavia, è ostacolato da sfide derivanti proprio dalle loro dimensioni e dai limiti della strumentazione esistente, fattori che ne rendono complesso il monitoraggio e la caratterizzazione ambientale. Sebbene la letteratura scientifica attuale confermi gli effetti avversi delle particelle di plastica, gli studi sull’argomento sono caratterizzati da incongruenze e conclusioni divergenti: queste discrepanze sono da attribuire, in parte, proprio alle differenze nelle metodologie di test, che spesso mancano di un approccio standardizzato per valutare la tossicità delle microplastiche e delle nanoplastiche. Il protocollo è composto da tre procedure e comprende l’intero spettro analitico, inclusi metodi innovativi per la produzione di nanoparticelle da fonti plastiche, la generazione di matrici di esposizione che mimano le condizioni reali e l’esecuzione di meticolosi test di tossicità utilizzando una vasta gamma di organismi modello.

nanoplastiche

Nanoplastiche attaccano le alghe