torneo scacchi 2024
Comunicazioni

L'Università di Padova al primo torneo internazionale di scacchi tra università

18.06.2024

Dal 14 al 16 giugno, nell'Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna, si è tenuto il primo torneo inter-universitario di scacchi organizzato dall’Alma Mater Studiorum. Un evento senza precedenti che ha visto sfidarsi circa 80 tra studentesse, studenti e docenti provenienti da 16 delle più prestigiose università al mondo.

Sei le università italiane presenti: Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Padova, Università di Napoli Federico II, Sapienza di Roma, Politecnico di Milano e Università di Torino, e dieci atenei internazionali, tra cui Yale, Cambridge, Panthéon-Sorbona, Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino, Università di Maastricht, Politecnico di Eindhoven, University College Dublin, Università di Lund, Università di Scienza e Tecnologia di Trondheim e Università del Bosforo. 

L’Università di Padova, da sempre attenta alla promozione del benessere e dello sport nella comunità accademica, ha partecipato con entusiasmo schierando quattro dei suoi migliori scacchisti. La squadra, Unipd Chess Club, è stata guidata da Jacopo Gennari (ingegneria dell’informazione e candidato maestro), che ha ricoperto il ruolo di capitano e giocatore. Gli altri membri della squadra, tutti studenti dell'ateneo padovano ed eccellenti scacchisti: Tommaso Bergamasco (ICT for Internet and Multimedia e maestro nazionale), Giorgio Belli (psicologia cognitiva applicata e maestro FIDE) e Alessio Simonetto (scienze motorie e candidato maestro).

Il mondo degli scacchi riconosce diversi titoli che rappresentano i livelli di abilità e successo raggiunti dai giocatori. Il titolo di candidato maestro (CM) viene attribuito ai giocatori che ottengono buoni risultati in competizioni continentali o nazionali; il titolo di maestro nazionale è il titolo più alto a livello nazionale, mentre il titolo di maestro FIDE (FM) è il terzo titolo più alto che un giocatore può ottenere dalla Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE), dietro solo ai titoli di grande maestro (GM) e di maestro internazionale (IM). Questi titoli sono assegnati a vita e rappresentano un segno di riconoscimento e rispetto nella comunità scacchistica internazionale.

Durante la tre giorni, ogni squadra, composta da quattro giocatori, ha disputato cinque partite (sistema svizzero). Le squadre erano formate sia da studenti che da professori, favorendo così l'interazione e lo scambio culturale tra le diverse istituzioni accademiche. Tutte le partite sono state trasmesse in diretta online tramite scacchiere elettroniche aggiornate in tempo reale. 

I nostri studenti hanno affrontato e vinto da subito al primo e secondo turno con i colleghi norvegesi e di Cambridge. Nel corso delle tre giornate il livello tecnico è continuato ad aumentare: tre pareggi 2-2 nei tre turni successivi con Lund, Maastricht e con Eindhoven - quest’ultima vincitrice del torneo - che hanno portato i nostri a guadagnarsi un’ottima quinta posizione nella classifica generale.

“È stata davvero un'esperienza unica: poter entrare in contatto con coetanei di tutto il mondo, creare rapporti e amicizie va oltre gli scacchi. Sono fiero dei miei compagni che, dal primo all’ultimo, hanno dato tutto. Purtroppo non è stato sufficiente per portare a casa il titolo, ma l’anno prossimo ci ripresenteremo da imbattuti, che comunque è un ottimo risultato” le parole di Jacopo Gennari, capitano dell'Unipd Chess Club.

La partecipazione dell'Università di Padova a questo importante appuntamento ha dimostrato l'impegno dell'ateneo nel promuovere attività extracurriculari di alto livello e nel favorire la collaborazione e lo scambio culturale tra diverse istituzioni accademiche.

Online alcune foto del torneo