Comunicazioni

L'Università di Padova è vicina alla comunità cinese

07.02.2020

Molti sono stati i messaggi di sostegno e incoraggiamento da parte della comunità accademica al popolo cinese, in seguito all'insorgere e al diffondersi dell'epidemia di Coronavirus. Anche il rettore dell'Università di Padova, Rosario Rizzuto, esprime la vicinanza dell'Ateneo:

«In questo momento, in cui forte è l’apprensione e il timore per l’emergenza sanitaria che ha colpito la Cina, siamo fiduciosi che gli scienziati in Cina e nel resto del mondo chiariranno le proprietà del virus e le vie del contagio e troveranno rapidamente una cura efficace. Siamo altresì vicini al popolo cinese e ci uniamo al cordoglio per le vittime dell’epidemia. La nostra comunità accademica è pronta a fornire tutto l’aiuto necessario, per affrontare uniti e solidali le emergenze sanitarie, sempre più globali in un mondo iper-connesso».

messaggio del rettore

L'Università di Padova chiede a tutti di sostenersi a vicenda, uniti, per trattare il virus in modo adeguato. Il China Desk dell'Università di Padova sta fornendo l’aiuto tempestivamente a docenti, studentesse e studenti a Padova e in Cina. 

Leggi anche: Coronavirus: le indicazioni di Unipd, Crui e Ministero della salute - versione in cinese

La comunità accademica padovana sta monitorando da vicino la situazione in Cina. Condividiamo con voi i messaggi e auguri ricevuti in questi giorni da studentesse, studenti e docenti, italiani e cinesi dell'Università di Padova.

Ciao a tutti, siamo studenti cinesi dell'Università di Padova. L'Italia è un paese di fama mondiale, non solo per il suo prezioso patrimonio culturale e naturale, ma anche per la sua ospitalità e apertura. Come tutti noi sappiamo, il nuovo coronavirus scoppiato in Cina sta iniziando a diffondersi nel mondo. Se noi non riusciamo ad essere uniti e a cooperare sinergicamente, è probabile che questa epidemia diventi una crisi mondiale. Riusciremo a superare questa crisi solo se i popoli di tutti i Paesi del mondo lavorano insieme.
(dottoranda cinese, Scienze sociologiche)

Ciao a tutti! Sono uno studente cinese e studio a Padova da due anni. Ci si abitua e ci si innamora pian piano della quiete vita di Padova! In particolare, gli amici italiani intorno a me sono molto gentili e cordiali! Il giorno prima del Capodanno cinese, Alessandro mi ha ascoltato pazientemente i cibi tradizionali della festa, le attività da fare, cosa significhi per i cinesi questa festa e i miei pensieri alla Cina. Quando il virus è scoppiato in Cina, Alessandro e altri colleghi italiani erano molto preoccupati e mi hanno chiesto cosa stesse succedendo in Cina. Ringrazio profondamente la loro gentilezza! Spero sinceramente che tutti possano vivere una vita sana e serena in Italia! Ci sosteniamo, ci aiutiamo a vicenda e lavoriamo insieme per superare le difficoltà! Le avversità spesso portano alla prosperità! Forza tutti!
(Shi Wei, dottorando cinese di unipd, ingegneria civile, ambientale e dell’Architettura)

Il coronavirus ha attaccato i cinesi sin dalle vacanze del Festival di Primavera. Il Governo cinese, le organizzazioni mondiali e tutto il mondo stanno lavorando insieme per combattere il virus. A causa della grande popolazione e delle connessioni sempre più strette tra le persone, non è facile interrompere tale trasmissione in un breve periodo di tempo. Ringrazio le organizzazioni internazionali ed alcuni paesi per la loro interessamento e supporto.
(Wang Huihui, dottoranda cinese in Human Rights, society and multi-level governance)

L'unica cosa di cui dobbiamo avere la paura, è la paura stessa. Nessuno può stare isolato da questa epidemia perché viviamo in un mondo in cui esiste una connessione assai stretta tra le persone. Questo è anche il motivo per cui i coronavirus ci hanno inferto un duro colpo. Ma è anche il momento di mostrare la nostra forza, solidarietà ed empatia, soprattutto perché ora non possiamo vincere questa battaglia da soli.
(Alumna di Padova, Dr. Cao Wenfang)

Ciao a tutti! Attualmente mi trovo in Guangzhou, Cina. Il coronavirus si è scoppiato durante il Festival di Primavera, le strade adesso sono deserte rispetto agli anni precedenti. Tutti noi abbiamo cancellato i festeggiamenti del Capodanno e siamo rimasti a casa secondo le disposizioni del Governo. Anche se sono mancati i festeggiamenti, siamo conviti che passato questo periodo, arriverà la vera primavera. Vari quartieri hanno rafforzato i controlli degli estranei, monitorando della loro temperatura corporea. Ci ha dato molta fiducia il fatto che le informazioni sull'epidemia circolino in modo tempestivo.

China Desk dell'Università di Padova fornirà ogni assistenza e supporto ai docenti e studenti cinesi dell'Università di Padova, manterrà stretti contatti con la Cina, assumendo la funzione di supporto e coordinamento.
(Cai Xiyue, China Desk dell’Università di Padova)

Carissimi studenti, mi faccio interprete anche di altri colleghi UniPd che hanno relazioni con studenti e professori cinesi, sia qui che in Cina. Siamo vicini a voi e alle vostre famiglie sapendo quanto è difficile essere lontani da casa in momenti come questo. Sappiate che ci siamo e per qualunque necessità contattateci, anche solo per sentire una voce amica.
(Prof. Federica Toniolo)

La Cina non è sola! Questo è il momento di solidarietà e di speranza! Dobbiamo credere nella scienza e sicuramente la situazione sarà risolta molto presto. Un grande abbraccio a tutti i miei amici cinesi e popolo cinese.
(Prof. Paolo Tarolli)

Sarei dovuta partire tra pochi giorni per la Renmin University. Ora però il mio pensiero è costantemente rivolto alla popolazione cinese nella speranza che questa situazione si risolva al più presto. Col cuore a Pechino spero di poter conoscere la Cina nel prossimo futuro. (Francesca Cassaro)

Auguro a tutto il popolo cinese la forza e il coraggio di fare fronte a questa nuova sfida.
(Sara Francescato, rientrata dallo scambio a Pechino)