A Lorenzo Renzi il Premio Presidente della Repubblica ai Lincei 2024
09.12.2025
Si è svolta al Palazzo del Quirinale giovedì 4 dicembre, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna dei Premi "Presidente della Repubblica" per l'anno 2024 dell'Accademia Nazionale dei Lincei, dell'Accademia Nazionale di San Luca e dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e delle borse di studio in memoria dei maestri Goffredo Petrassi e Giuseppe Sinopoli.
Il Capo dello Stato ha consegnato i "Premi Presidente della Repubblica" dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia al maestro Bruno Giuranna; dell'Accademia Nazionale di San Luca al maestro Grazia Toderi; dell'Accademia Nazionale dei Lincei al professor Lorenzo Renzi dell'Università di Padova (ha ritirato il Premio la figlia Francesca). Si tratta di un premo biennale per la ricerca umanistica 2024, cioè per gli studi condotti per più di un cinqiantennio in diversi campi: linguistica, filologia italiana e romanza, letteratura italiana, francese e romena, ecc.
Lorenzo Renzi (Vicenza 1939) ha insegnato Filologia romanza all'Università di Padova. È socio dell’Accademia della Crusca, dell’Accademia di Romania, dell’Accademia Galileiana di Padova e Olimpica di Vicenza.
Ha diretto con Giampaolo Salvi e Anna Cardinaletti la Grande grammatica italiana di consultazione, 3 voll., Bologna, 1.a ed. 1988-1995, e, con il primo, la Grammatica dell’italiano antico, 2 voll., Bologna, 2010. Ha studiato Dante e Proust e il cambiamento linguistico.
Tra le sue pubblicazioni più recenti Lettere dalla Grande Guerra, Milano 2021, e La strada di Malo, Roma, 2025, dedicato all’opera di Luigi Meneghello. Diversi suoi saggi sono raccolti nel volume Le piccole strutture. Linguistica, poetica, letteratura, a cura di Alvise Andreose, Alvaro Barbieri e Dan O. Cepraga, Bologna, 2009.
