
Inaugurata a Treviso la nuova sede dei corsi di laurea della Scuola di Medicina e Chirurgia
18.06.2024
Si è tenuta lunedì 17 giugno la cerimonia di inaugurazione della nuova sede dei corsi di laurea della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova nel polo universitario trevigiano, alla presenza della rettrice Daniela Mapelli e del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
Questo nuovo polo universitario, risultato della sinergia tra la Regione Veneto, l'Università degli Studi di Padova e l'Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, non è solo una struttura fisica, ma una risposta concreta alla crescente richiesta di formazione in ambito sanitario. Ospitando otto corsi di laurea che coprono un ampio spettro di discipline – da Medicina e Chirurgia ad Assistenza Sanitaria, da Igiene Dentale a Infermieristica e Ostetricia, fino alle tecniche specialistiche come Audioprotesi e Radiologia Medica – viene offerta a oltre 1200 studentesse e studenti l'opportunità di formarsi in un contesto stimolante e inclusivo.
Il nuovo edificio apriamo comprende aule capienti e dotate delle più moderne tecnologie didattiche, includendo un'aula digital lab con 58 postazioni PC, pensata per supportare una didattica innovativa tramite le numerose piattaforme digitali offerte dall'Università di Padova.
Le aule sono intitolate a figure emblematiche della storia della medicina, come Girolamo Fabrici d'Acquapendente, il cui nome è indissolubilmente legato al Teatro Anatomico del nostro Ateneo; Francesco Gera, medico e agronomo di Conegliano,che promuoveva un approccio integrato alla salute e al benessere; Ernestina Paper, la prima donna laureata in medicina in Italia, che simboleggia il coraggio e la determinazione nella lotta per l'uguaglianza di genere e l'accesso.
Ha commentato la rettrice: "Mentre apriamo queste porte, guardiamo con speranza e determinazione al futuro. Questo nuovo polo non solo arricchisce la nostra Università, ma rafforza anche il legame tra il sapere accademico e le esigenze del territorio trevigiano. Le aule che abbiamo allestito all’interno dell'Ordine dei Medici e della sede della Caritas trevigiana offrono ulteriori spazi di apprendimento, a testimonianza della nostra volontà di integrarci pienamente nella comunità locale. Auguro a studentesse e studenti un percorso di studi ricco di scoperte e soddisfazioni, convinta che siano consapevoli del valore del loro impegno e dell'importanza del ruolo che saranno chiamati a svolgere nella società. Con il loro talento e la loro dedizione, costruiranno un futuro migliore per tutte e tutti noi".