Approvato il bilancio di previsione, in linea con gli obiettivi strategici dell'Ateneo
18.12.2019
Nella seduta del 17 dicembre, il Consiglio di amministrazione dell'Università di Padova ha approvato la delibera relativa al bilancio di previsione per l’anno 2020 e per il triennio 2020-2022, all’interno dell’equilibrio generale di bilancio e in coerenza con gli obiettivi strategici adottati dall’Ateneo.
Il ricavo previsto per il 2020 si basa sostanzialmente sulla grossa componente del fondo di finanziamento ordinario (FFO), che ammonta a 320 milioni, di cui 20 milioni sono dedicati ai dipartimenti di eccellenza, sulle contribuzioni studentesche per 89 milioni, su progetti di didattica e ricerca per 99,2 milioni e ricavi con vincolo di destinazione per la stessa cifra.
Il budget per l’ambito strategico della didattica è principalmente focalizzato sul potenziamento dei servizi a supporto degli studenti per migliorare le condizioni di studio e di vita, il miglioramento della qualità della didattica, la sua modernizzazione e l'innovazione. Nelle voci per i serivizi agli studenti non mancano quindi, come sempre, quelle relative al sostegno e al diritto al studio, e si confermano gli investimenti in ambito "sportivo" con i contributi al Cus e gli interventi per la doppia carriera studente–atleta, per i trasporti con il progetto Night bus, le convenzioni e l'assistenza psicologica. Venono inoltre messe a budget ulteriori borse di studio a favore degli studenti per 2 milioni di euro, in continuità con le politiche verso studentesse e studenti.
Gli investimenti prevedono assegnazioni ai dipartimenti per miglioramento della didattica, per la crescita dei corsi di laurea i crescita, per progetti innovativi studenti e per sostenere il progetto "Aule Smart".
L’impegno economico e finanziario per l’ambito della ricerca è si concentra soprattutto sul perseguimento dell'eccellenza e della multidisciplinarietà nella ricerca, sull’incremento della capacità di attrazione di fondi competitivi per la ricerca attraverso il finanziamento di specifiche iniziative, come il bando Starting grants o il Sea of excellence Msca. In particolare, si è deciso di stanziare 7,5 milioni di euro per l'iniziativa World Class Infrastructure, con cui intende favorire l’acquisizione di 3 infrastrutture con caratteristiche di eccellenza scientifica e tali da costituire un punto di riferimento nel panorama internazionale. I costi correlati a progetti di ricerca su finanziamenti competitivi ammontano a 54 milioni di euro.
Per rendere i corsi di studio ambienti aperti e internazionali di apprendimento e nell’ottica di incrementare la reputazione dell'Ateneo come centro di ricerca di eccellenza a livello internazionale l’Ateneo sta puntando molto sull’internazionalizzazione. Nel bilancio fra le voci vi sono anche quelle relative alla mobilità degli studenti (7.7 milioni di euro a budget) e del personale, alla diffusione della lingua veicolare e all'internazionalizzazione della didattica, a progetti come "Invest your talent" o sussidi per "Rifugiati per degree seekers".
L’ambito di terza missione comprende gli ambiti strategici relativi al trasferimento tecnologico e lavoro, all'impegno pubblico e alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’Ateneo (biblioteche, visite ai luoghi storici, orto botanico e parco Villa Bolasco), e alla salute e al benessere.
L’Università di Padova, con l’avvio del progetto “UniPadova Sostenibile”, stanzia proprie risorse per promuovere la sostenibilità ai diversi ambiti nei quali si esplica: ambientale, sociale ed economica (risorse, ambiente ed energia, mobilità e trasporti, benessere, inclusione, pari opportunità, educazione). A inclusione e pari opportunità vengono dedicati 470mila euro; contributi sostanziosi sono assegnati anche per l'assicurazione sanitaria (650 mila euro) e il counseling (353.000); oltre ai fondi stanziati per asili nido per figlie e figli del personale dipendente, vengono assegnati 250 mila euro anche per personale non contrattualizzato. Sono 300 mila gli euro stanziati per la mobilità sostenibile.
