Anna Gaiani
Comunicazioni

Anna Gaiani vince il premio Giorgio Squinzi per i suoi studi su prodotti tessili più sostenibili

13.10.2023

(Da sinistra Stefano Mammi Anna Gaiani Paolo Centomo)

Anna Gaiani è la vincitrice del “Premio Giorgio Squinzi” per il suo elaborato finale dal titolo “Valutazione della compostabilità di film termotrasferibili mediante analisi multivariata” conseguito nel corso di laurea magistrale in Chimica industriale nel Dipartimento di scienze chimiche dell’Università di Padova sotto la supervisione del Professor Paolo Centomo.

Nel suo lavoro di tesi, condotto alla Siser S.r.l.di Vicenza, Anna ha studiato la compostabilità di film termotrasferibili (che vengono utilizzati nell'industria tessile per le grafiche) per la realizzazione di prodotti con un fine vita più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Il lavoro di Anna è la conclusione di una linea di ricerca che ha coinvolto, negli ultimi cinque anni, tesiste e tesisti del Dipartimento e ha prodotto come risultato finale uno strato sottile compostabile tale che gli scarti industriali e il prodotto a fine vita non danneggino l’ambiente. La ricerca e lo sviluppo di processi industriali più sostenibili e meno impattanti sull'ambiente è fondamentale per l'industria tessile e della moda. 

Il “Premio Giorgio Squinzi” è il riconoscimento che Federchimica, la Federazione nazionale dell’industria chimica, ha voluto istituire in memoria di Giorgio Squinzi, scomparso nel 2019, chimico e ingegnere in chimica oltre che Presidente di Federchimica. L’Ateneo di Padova ha scelto di candidare la tesi di Anna Gaiani per il suo innovativo lavoro di interesse industriale realizzato con un’impresa associata a Federchimica. 

Anna Gaiani, nata nel 1998 a Camposampiero, ha ottenuto la laurea magistrale in Chimica industriale con la votazione di 110/lode. Oggi lavora alla Naizil S.r.l. di Padova dove si occupa di ricerca e sviluppo come tecnico di laboratorio.

«Il premio è un riconoscimento al lavoro di Anna, ma anche, indirettamente, alla connessione tra aziende e università finalizzata allo sviluppo di tecnologie innovative e all’ottimizzazione dei processi già esistenti. Questo tipo di collaborazione – sottolinea Paolo Centomo – permette all'università di curare gli aspetti scientifici del lavoro e di sviluppare connessioni con il tessuto industriale del territorio, mentre le aziende possono migliorare la propria tecnologia, per diventare più competitive sul mercato». 

«Essere stata selezionata dall'Università di Padova per partecipare al “Premio Giorgio Squinzi” è stato il coronamento del mio percorso di studi. Il mio lavoro di tesi segue la linea di ricerca tracciata anche da altri studenti del mio corso di laurea magistrale che, insieme all'azienda, hanno sviluppato coralmente questo progetto – dice Anna Gaiani –. Sono grata alla Siser S.r.l. che mi ha dato, anche durante la pandemia da COVID, la possibilità di continuare nella mia ricerca e spero che questi film termotrasferibili compostabili possano presto entrare in commercio. Come chimica industriale consiglio a tutti i miei colleghi di fare la tesi in azienda perché è importante entrare a contatto con un mondo, quello di questo settore, in cui si possono sperimentare le proprie intuizioni e idee in laboratori di ricerca e sviluppo altamente qualificati».