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Comunicazioni

L’alleanza Arqus, con l’Università di Padova, è stata selezionata dalla Commissione Europea per proseguire il suo mandato di “università europea”

27.07.2022

La Commissione Europea supporterà l'attuazione del percorso strategico di Arqus, l’alleanza universitaria europea di cui fa parte anche l’Università di Padova, verso la realizzazione di un’“università europea” a tutti gli effetti. A seguito della firma di una dichiarazione d’intenti di Arqus per i prossimi 10 anni, lo scorso marzo l’alleanza europea ha presentato una proposta per ricevere sostegno dal Programma Erasmus Plus per un piano di lavoro 2022-2026. Il 27 luglio, la Commissione europea ha annunciato i risultati della call, che dichiarano Arqus selezionata con successo.

L’Alleanza Universitaria Europea Arqus ha annunciato che la Commissione Europea ha approvato la proposta per un suo piano di lavoro per i prossimi 4 anni, dando supporto con un budget massimo di €14.4 milioni. L’Alleanza Arqus Alliance è una delle 16 selezionate nell’ambito di questa call a sostegno delle prime università europee selezionate nel 2019. Saranno inoltre finanziate nuove alleanze che si uniranno alle altre già esistenti, selezionate nell'ambito dell'iniziativa faro “European Universities” della Commissione Europea.

Il “2022-26 Work Plan” proposto da Arqus intende proseguire il lavoro già iniziato nel 2019 dall’alleanza composta ora dalle università di Padova, Granada, Graz, Lipasia, Lione1, Minho, Vilnius e Wrocław. È una visione a lungo termine, quella di Arqus, che guarda al 2032 in direzione di un'università europea lungimirante, aperta, integrata e guidata dalla ricerca, costruttrice di un’eccellenza trasformativa con e per tutti.

La proposta di Arqus per la sua seconda fase ha ricevuto una valutazione molto positiva da parte della Commissione europea, che ha sottolineato come questa nuova fase si basi chiaramente sui risultati e sulla cooperazione istituzionale raggiunti attraverso un partenariato di lunga durata e durante la fase pilota iniziale. Inoltre, è stato sottolineato che le nuove iniziative previste possono creare reali opportunità per un'ulteriore intensificazione della cooperazione tra i partner a beneficio di studenti, accademici e personale professionale; gli obiettivi e le azioni di Arqus risultano molto pertinenti e identificano bene i "principali problemi dell'istruzione superiore europea e le importanti sfide della società".

Due i punti principali del piano di lavoro per il quadriennio 2022-2026: potenziare e istituzionalizzare le azioni pilota attuate all’interno di Arqus nei primi tre anni (come la libera mobilità del personale e degli studenti tra tutte le università dell'Alleanza, l'offerta didattica e di sviluppo del personale congiunte o la condivisione delle risorse); e sviluppare nuove azioni come università europea a pieno titolo.

Nel corso dei prossimi 4 anni, l’alleanza universitaria Arqus approfondirà il suo focus sulle comunità, promuovendo il coinvolgimento della comunità studentesca e dello staff delle università coinvolte per mezzo di tre iniziative separate:

  • Arqus Living Lab”: un generatore di risposte innovative a tre grandi e interconnesse priorità del XXI secolo: cambiamento climatico e Sviluppo Sostenibile; intelligenza artificiale e trasformazione digitale; identità europea e patrimonio culturale
  • Arqus Communities of Practice”: luogo di confronto e dialogo di staff e docenti dei diversi atenei per affrontare le sfide quotidiane della comunità universitaria;
  • Arqus Student Agora”: un quadro dinamico per le iniziative di co-creazione guidate dagli studenti e dalle studentesse.

Arqus mira a tracciare percorsi di apprendimento flessibili congiunti, ad avanzare nell'insegnamento innovativo, nel migliorare l'esperienza dei giovani ricercatori e in sinergia con gli ecosistemi locali. Promuoverà tre strumenti trasversali: forme di mobilità tradizionali e innovative per tutti; inclusione e diversità; competenza plurilinguistiche e interculturali a vantaggio di una cultura democratica.

Per fare tutto questo, Arqus svilupperà un ambiente digitale comune per il lavoro collaborativo, una piattaforma di apprendimento e insegnamento virtuale congiunta, e strumenti per l'identità digitale e la certificazione sicura.

Si prevede inoltre la creazione di un “Fondo per i talenti e l'innovazione” che attragga studentesse e studenti eccellenti (con particolare attenzione a quelli provenienti da ambienti vulnerabili, come quelli colpiti dal conflitto in Ucraina), per offrire finanziamenti di avviamento per le piccole imprese, promuovere iniziative dal basso verso l'alto e sperimentare nuove forme di mobilità. Infine, Arqus istituirà un'unità di sviluppo per facilitare la pianificazione strategica del futuro dell'Alleanza e dell'iniziativa “European Universities”.