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Comunicazioni

Admo e Unipd insieme per un protocollo condiviso

05.12.2022

In occasione dell’Ottocentenario dell’Università di Padova, l’Ateneo si è impegnato in un progetto per sensibilizzare e reperire nuovi possibili donatori e donatrici di midollo osseo in collaborazione con l’Associazione di Donatori di Midollo Osseo ADMO. Una  collaborazione che ha l’obiettivo didiventare a breve un protocollo condiviso.

La donazione del midollo osseo è un gesto di enorme umanità e amore, spesso l’ultimo salvagente che separa molti pazienti affetti da patologie oncoematologiche dalla morte.
Per sensibilizzare al tema, sono stati organizzati numerosi incontri, da ottobre a dicembre, grazie alla collaborazione con la Scuola di Medicina e Chirurgia e il consiglio di corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.

Nel corso degli incontri, volontarie e volontari hanno risposte a domande e richieste, raccontato la loro esperienza ed accompagnato il donatore o la donatrice lungo l’iter che va dalla compilazione dei questionari all'effettiva tipizzazione, che si svolgerà mediante un semplicissimo tampone salivare.

In questi mesi sono stati 526 i nuovi potenziali donatori che si sono iscritti al Registro IBMDR tipizzandosi presso l’Università di Padova, con il tampone salivare.

«La straordinaria risposta di studentesse e studenti di medicina del nostro ateneo è l’esempio tangibile dell’attenzione e della sensibilità che anima chi frequenta l’Università di Padova – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Sulla scia di questi 526 possibili donatori, iscritti in così poco tempo al registro, sono certa che la collaborazione con Admo porterà a superare l’obiettivo che ci siamo prefissati, quello degli 800 studentesse e studenti tipizzati. Ringrazio chi l’ha già fatto e invito chi può a farlo: bastano pochi minuti del proprio tempo per contribuire a donare una speranza in più a chi ha bisogno di trapianto di midollo osseo».

La donazione di midollo osseo è fondamentale nella cura di moltissime malattie del sangue, tra cui le leucemie, risultando spesso l'unica speranza di vita per i pazienti che ne sono affetti. La donazione non è pericolosa per il donatore, ma la compatibilità con il ricevente è molto rara, (solo 1 individuo ogni 100000 presenta un tasso di compatibilità sufficiente). La tipizzazione è necessaria ad allargare il pool di possibili donatori e donatrici per aumentare le possibilità di trovare un "gemello" geneticamente compatibile.
L'obiettivo di questa raccolta è proprio quello di arrivare a 800 tipizzazioni, una per ogni anno di attività dell'Ateneo.

Per maggiori informazioni sui requisiti e sulle modalità di donazione, consultare il sito: https://admo.it/come-si-dona-il-midollo-osseo/