Corso di dottorato in

Psychological Sciences

Area tematica Scienze della vita
Durata 3 anni
Lingua Inglese
Coordinatore del corso Lucia Regolin

Il corso ha l’obiettivo di formare professionisti di alto livello nelle scienze psicologiche fornendo un solido approccio metodologico e competenze scientifiche spendibili nella ricerca di base e applicata.

  Approfondimento

Il corso ha durata triennale ed è rivolto a studenti in possesso di una laurea magistrale o titolo equivalente. Il supervisor può essere scelto fra i circa 60 membri del collegio docenti, che fanno ricerca in diverse aree della psicologia, utilizzando i numerosi laboratori messi a disposizione dai dipartimenti proponenti. Gli studenti definiscono l’ambito della ricerca in accordo con il supervisor e il lavoro di ricerca inizia tipicamente già dal primo anno di corso. Nel corso dei tre anni, gli studenti devono svolgere un periodo di ricerca (minimo 3 mesi, massimo 12 mesi) presso un’università o centro di ricerca straniero, sotto la supervisione di un tutor esterno. L’Ateneo e i dipartimenti coinvolti nel corso supportano la mobilità degli studenti attraverso fondi utilizzabili per prendere parte a conferenze, incontri scientifici e summer/winter schools.

Obiettivi del corso

L’obiettivo più importante del corso è formare ricercatori di alto livello nell’ambito delle scienze psicologiche. Gli studenti sono formati per lavorare come ricercatori in ambito accademico e per diventare psicologi professionisti con un background spendibile sia nell’ambito della ricerca di base che in quella applicata. L’ossatura del corso si basa sull’idea di fornire competenze generali che possono essere applicate in vari ambiti scientifici con una particolare enfasi su: psicologia sperimentale e clinica, sviluppo nell’arco di vita, neuroscienze computazionali e neuroimmagine funzionale, evoluzione della mente e delle funzioni cognitive, linguaggio e psicolinguistica, economia comportamentale e scelta del consumatore, psicologia dinamica, psicologia matematica e applicazioni statistiche in psicologia.

I corsi metodologici hanno il compito di fornire conoscenze aggiornate sui modelli necessari per l’analisi dei comportamenti complessi (es., Bayesian models, linear models, log-linear models, mixed effect models with random factors, multiple regression, exploratory factor analysis, structural equation models), e per trattare biosegnali (es., attività elettrica/metabolica del cervello). I corsi di programmazione sono focalizzati su software specifici necessari per l’acquisizione di dati e per le analisi statistiche (es., MATLAB, R). Corsi pratici o sulle soft skills hanno l’obiettivo di favorire lo sviluppo di strategie efficaci per presentare dati scientifici e per realizzare programmi di ricerca scrivere articoli scientifici, valutare articoli scientifici e programmi di ricerca realizzati da altri. I corsi promuovono anche la discussione sui temi dell’etica della ricerca in psicologia.
Il corso favorisce approcci che combinano metodi provenienti da tradizioni di ricerca diverse, promuovendo una prospettiva interdisciplinare. Il ridotto numero di studenti e il grande numero di membri del collegio docenti assicura che ogni studente possa ricevere un’attenzione focalizzata e continua finalizzata alla realizzazione di percorsi professionali individuali, con il coinvolgimento di più membri del collegio.

Profili professionali

Per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali e professionali, lo scopo del corso è formare professionalità competitive nel mondo del lavoro, in grado di affrontare le attuali sfide della società a livello nazionale e internazionale. In particolare, al termine del percorso dottorale, i nostri studenti saranno in grado di pianificare e realizzare tutte le attività di ricerca nell’ambito del loro argomento di indagine in modo autonomo seguendo un approccio rigoroso, analitico ma anche creativo. Il nostro corso è potenzialmente in grado di formare una varietà di ruoli professionali. Alcuni di questi sono già pienamente riconosciuti nel mercato del lavoro europeo. E’ molto probabile che altri ruoli saranno via via sempre più importanti nei prossimi anni a causa degli eventi che negli ultimi tempi hanno avuto un forte impatto nelle nostre vite (es., pandemia da COVID, guerra in Ucraina).
Solo per fare qualche esempio, il nostro corso ha formato professionisti nelle seguenti aree:

- metodologia delle scienze del comportamento
- analisi dei dati
- neuroscienze e neuropsicologia cognitiva
- cognizione sociale e pscologia degli stereotipi e dei pregiudizi
- economia comportamentale
- psicologia dello sviluppo tipico e atipico
- ergonomia
- differenze culturali e mediazione
- studi demoscopici
- assessment e intervento clinico
- benessere e invecchiamento sano e patologico

Attività formative

Per quanto riguarda lo sviluppo del percorso dottorale, gli studenti devono prendere parte alle seguenti attività:
1° anno: sviluppo del progetto di ricerca e partecipazione a corsi di base in metodologia, statistica, programmazione e altre abilità pratiche. Tutti i corsi sono in inglese e sono espressamente realizzati per il corso dottorale. Alla fine di ciascun anno, gli studenti devono discutere il proprio progetto di ricerca con una commissione di monitoraggio delle attività formative formata da membri del collegio docenti.
2° anno: periodo di ricerca presso università o centro di ricerca straniero. Le istituzioni sono scelte in base agli interessi di ricerca e gli obiettivi di carriera degli studenti.
3° anno: preparazione della tesi (in italiano/inglese). Al termine del terzo anno, gli studenti devono presentare il proprio lavoro di ricerca all’interno di un’iniziativa nota come "School Lunch" meeting. Due mesi prima della fine del corso, la tesi sarà inviata a due reviewers esterni prima della (eventuale) ammissione all’esame finale. I reviewers sono esperti italiani o stranieri scelti in modo ad-hoc in funzione dell’argomento della tesi. L’esame finale viene tipicamente svolto in gruppi di 3-4 studenti che difendono il loro lavoro di fronte ad una commissione esterna.

I corsi offerti agli studenti hanno due obiettivi generali:
1) Fornire conoscenze avanzate in discipline trasversali a diversi approcci di ricerca con un’enfasi specifica sulle competenze metodologiche e statistiche, oltre alle cosiddette soft skills.
2) Fornire competenze puntuali e aggiornate relative ad aree diverse inerenti la ricerca psicologica, promuovendo un approccio interdisciplinare alla metodologia della ricerca.

Alcuni corsi sono obbligatori (circa 90 ore in totale). Si suggerisce agli studenti di prendere parte a questi corsi durante il primo anno (eventuali deroghe devono essere discusse con il supervisore e con il coordinatore). Viene anche offerto un vasto insieme di corsi facoltativi in specifici ambiti di ricerca con approccio teorico o pratico. Questi corsi possono essere frequentati durante i 3 anni, ma il suggerimento è di partecipare sempre durante il primo anno. Infine, gli studenti devono prendere parte a due tipologie di seminari: School Lunch e School Meeting. Gli School Lunch sono seminari tenuti dagli studenti al terzo anno, i quali presentano il loro lavoro di ricerca al collegio docenti e ai loro colleghi. Gli School Meeting sono seminari tenuti da membri del collegio docenti o da visiting scholars, che illustrano gli argomenti e i temi più dibattuti nelle scienze psicologiche.