Corso di dottorato in

Medicina specialistica traslazionale “G.B. Morgagni”

Area tematica Scienze mediche e biomediche
Durata 3 anni
Lingua Italiano
Inglese
Coordinatore del corso Dario Gregori

Il Corso di Dottorato in Medicina Specialistica Traslazionale “G.B. Morgagni” si propone di formare Dottori di Ricerca in biomedicina traslazionale, con articolazioni in specifici curricula.

  Approfondimento

Presentazione del corso

Il Corso di Dottorato di Ricerca in Medicina Specialistica Traslazionale “G.B. Morgagni” prevede per ciascun dottorando un piano di formazione per l’acquisizione delle competenze necessarie all’attività di ricerca nelle discipline che compongono i cinque curricula specialistici nell'ambito della biomedicina: Scienze Cardiovascolari, Scienze Endocrine e Metaboliche, Neuroscienze Cliniche e Traslazionali, Biostatistica ed Epidemiologia Clinica, Scienze Toraciche e Polmonari.
L'interesse di ricerca su malattie neuromuscolari, metaboliche, cardiovascolari, pneumologiche, immunologia dei trapianti di organi solidi cuore e polmoni, biostatistica ed epidemiologia clinica accomuna i cinque curricula con finalità traslazionali. Attraverso un approccio multidisciplinare alle scienze biomediche si integrano competenze di epidemiologia, biostatistica, genetica, biologia, immunologia e patologia molecolare, medicina rigenerativa, fisiopatologia, diagnostica e terapia. Il metodo e l'interesse traslazionale è condiviso dai cinque curricula.

Gli obiettivi formativi prevedono tre fasi di apprendimento:

  1. un ciclo iniziale di formazione e cultura generale, comprendente nozioni e metodologie di interesse trasversale ai vari curricula;
  2. Approfondimento tecnologico, metodologico, di scienze di base e clinico specifico al proprio obiettivo formativo e di ricerca, integrato dalla partecipazione ai corsi specialistici compresi anche seminari, conferenze e convegni dei cinque curricula.
  3. Acquisizione di una metodologia della ricerca attraverso l’inserimento dei dottorandi nei gruppi di ricerca dei dipartimenti coinvolti nel progetto formativo di dottorato. Tale attività culminerà nello svolgimento della tesi.

Obiettivi formativi per ciascun curriculum:

  • Scienze Cardiovascolari: Cardiologia Sperimentale e Molecolare Applicata. Genetica Cardiovascolare. Trapianto Cardiaco. Biologia Cellulare del Cuore. Fisiopatologia Cardiovascolare. Patologia Cardiovascolare. Cardiopatie Congenite. Cardiochirurgia. Angiologia. Chirurgia Vascolare. Antropologia. Storia della Medicina. Nanomedicina applicata alla terapia dello scompenso cardiaco.
  • Scienze Endocrine e Metaboliche: Analisi delle cellule staminali/progenitrici endoteliali circolanti: aspetti tecnici e biologici. Il ruolo della glicazione nelle complicanze croniche del diabete. Il ruolo del monitoraggio non invasivo della glicemia nel paziente diabetico. Trapianto di isole pancreatiche. Esosomi e nanomedicina.
  • Neuroscienze Cliniche e Traslazionali: Nuove metodiche e sviluppi della neurogenetica; neurochimica del sistema nervoso centrale e periferico; malattie neuromuscolari; malattie mitocondriali e metaboliche; psichiatria biologica; disturbi dell'umore; neuro-otologia; riabilitazione neurologica; neurochirurgia sperimentale. Funzionalità respiratoria nelle patologie neuromuscolari.
  • Biostatistica ed Epidemiologia Clinica: Statistica; statistica medica; epidemiologia generale e clinica. Big data e omica.
  • Scienze Toraciche e Polmonari: Fisiopatologia polmonare. Malattie polmonari ostruttive, interstiziali e oncologiche. Studio dei meccanismi patogenetici, anatomo-patologici e immunologici delle malattie polmonari. Chirurgia toracica. Trapianto di polmone.

Il dottorato di ricerca rappresenta il terzo livello nel percorso formativo attualmente vigente a livello universitario e si propone di formare alla ricerca la futura classe dirigente nel panorama italiano ed internazionale.
In particolare i dottorati troveranno la loro collocazione ideale nell’università sia italiane che estere rappresentando un requisito pregiudiziale per l’accesso ai ruoli di ricercatore e di professore associato ed ordinario nei settori scientifico disciplinari che fanno parte del nostro corso di dottorato e raggruppati nei diversi curricula: Scienze Cardiovascolari, Scienze Endocrine e Metaboliche, Neuroscienze Cliniche e Traslazionali, Biostatistica ed Epidemiologia Clinica, Scienze Toraciche e Polmonari.
Il primo step occupazionale potrà articolarsi anche come assegnista di ricerca o borsista di ricerca.
In alternativa allo sbocco universitario per i dottorati con profilo clinico la naturale collocazione sarà il Sistema Sanitario Nazionale, gli istituti di ricerca (IRCCS) e l’istituto superiore di sanità.
Per i dottorati soprattutto appartenenti ai settori scientifico disciplinari afferenti alle scienze di base gli sbocci occupazionali e professionali potranno collocarsi nei centri CNR , ma anche in ambito universitario e CNR come posizioni di tecnico laureato.

Tutti i dottorati potranno accedere al settore privato in aziende del settore farmaceutico, cosi come alle agenzie nazionali ed internazionali per la gestione dei fondi per la ricerca biomedica.
Il nostro dottorato si articola in aree disciplinari e tematiche coerenti con il fabbisogno del paese e della Regione Veneto in ambito sanitario con la formazione di dottori di ricerca altamente qualificati in grado di soddisfare i bisogni di innovazione, transizione digitale e sviluppo sostenibile per una medicina di precisione.
I profili formativi sono indirizzati alle tematiche Green, nella fattispecie nell'area di specializzazione 'Salute' negli ambiti di ricerca e innovazione SNSI nell'area tematica 'Salute' e nell'intervento 'Tecnologie per la salute', oltre che nella strategia nazionale 'Salute, Alimentazione, Qualità della vita', in particolare nella traiettoria B3 'Medicina rigenerativa, predittiva e personalizzata'. Particolare attenzione sarà indirizzata a garantire nel percorso formativo i principi orizzontali del PNRR quali la sostenibilità ambientale; sviluppo sostenibile; pari opportunità e non discriminazione; accessibilità per le persone disabili.
La ricerca di base con l’utilizzo di culture cellulari e modelli animali è di importanza fondamentale per nuove ipotesi diagnostiche e terapeutiche predittive e personalizzate ai fini di una cura più efficace della salute umana, ma anche per la conservazione della biodiversità e quindi per uno sviluppo più sostenibile, secondo i principi di “Open science” e “FAIR Data”. Verranno favorite la valorizzazione dei risultati della ricerca e garantite la tutela della proprietà intellettuale, assicurando un accesso aperto al pubblico ai risultati della ricerca e ai relativi dati (ad esempio, le pubblicazioni di risultati originali della ricerca scientifica, i dati grezzi e i metadati, le fonti, le rappresentazioni digitali grafiche e di immagini e i materiali multimediali scientifici) nel minor tempo e con il minor numero di limitazioni possibile.
Verranno promosse azioni favorenti l’interdisciplinarità della ricerca, l’adesione a reti internazionali e l’intersettorialità, con particolare attenzione alla transizione digitale delle pubbliche amministrazioni, contribuendo alla riprogettazione e semplificazione dei modelli organizzativi, nonché ai processi di selezione e adozione delle tecnologie e soluzioni digitali abilitanti, al fine di garantire una maggiore efficacia, efficienza ed economicità dell’azione pubblica

Biostatistica ed Epidemiologia Clinica
Il curriculum si concentra sull'applicazione e lo sviluppo di metodi statistici e matematici innovativi per l'analisi di fenomeni bio-medici complessi. Sviluppo di nuovi metodi per risolvere nuovi problemi, tra cui data mining e modellazione predittiva per i risultati clinici, la diagnosi delle malattie e per migliorare la salute pubblica. L’epidemiologia di popolazione ed ambientale costituiscono un elemento fondamentale delle attività di ricerca dello studente. Per quanto riguarda COVID-19 e altre epidemie emergenti, i dottorandi lavoreranno allo sviluppo di modelli per la previsione del comportamento epidemico e dell'onere per il sistema sanitario e allo sviluppo di modelli di indagine per stimare l'impatto e l'efficacia delle misure restrittive sulla popolazione.

Neuroscienze Cliniche e Traslazionali
Il curriculum si occupa di: Neurobiologia clinica e neurogenetica. Lo studio delle mutazioni patogenetiche: correlazioni genotipo-fenotipo. Malattie neuromuscolari. Identificazione e caratterizzazione di misure di outcome nelle malattie neuromuscolari. Basi molecolari dell'eterogeneità clinica nelle distrofinopatie verso la translazionalità alla pratica clinica. Basi molecolari del coinvolgimento del SNC nelle distrofinopatie. Utilizzo di modelli murini di DMD per lo studio dei meccanismi che portano alla sostituzione fibro-adiposa del muscolo scheletrico e per verificare gli effetti degli inibitori delle amino ossidasi sull'infiammazione e la fibrosi. Malattie neurodegenerative. Sviluppo di nuovi biomarcatori nelle malattie del motoneurone. Fenotipizzazione profonda dei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica. Complicazioni neurotossiche della chemioterapia in pazienti affetti da cancro. Malattie del sistema nervoso periferico, neuropatie immuno-mediate, ecografia nervosa, neuropatie indotte dalla chemioterapia, neuropatia periferica nelle malattie ematologiche. Amiloidosi, sia AL che ereditaria. Neurofisiopatologia. Otorinolaringoiatria: Eziologia della perdita dell'udito, prevenzione e recupero del tessuto neurosensoriale. Miglioramento dell'impianto cocleare e degli apparecchi acustici. Nanotecnologie e sistemi di somministrazione di farmaci applicati alle terapie dell'orecchio. Sviluppo di scaffold biologici e artificiali attraverso approcci di medicina rigenerativa e ingegneria tissutale. Studio delle disfunzioni e dei disturbi associati alla vestibologia. Audiologia.

Scienze Cardiovascolari
Il curriculum si occupa di: Cardiologia molecolare sperimentale e applicata. Cardiomiopatie. Genetica delle cardiomiopatie eredo-familiare e miocarditi. Morte improvvisa nei giovani e negli atleti. Medicina rigenerativa. Fisiopatologia cardiovascolare. Cardiologia interventistica, aritmologia, cardiopatie congenite. Imaging cardiovascolare in vivo, patologia cardiovascolare. Correlazione tra imaging cardiaco e substrati patologici. L'utilizzo di tecniche di ricerca in anatomia patologica nelle malattie cardiovascolari. Chirurgia cardiovascolare. Trapianto di cuore. Assistenza meccanica, cuore artificiale. Protesi valvolare e ingegneria tissutale. Angiologia: Biologia e fisiopatologia della parete arteriosa. Chirurgia vascolare e sperimentale. Antropologia. Paleopatologia e museologia antropologica. Valutazione della pandemia COVID19 sulle malattie cardiovascolari: 1) l'impatto della pandemia COVID19 su epidemiologia delle sindromi coronariche acute, delle aritmie e della morte improvvisa, 2) ruolo del COVID19 nelle miocarditi.

Scienze Endocrine e Metaboliche
Il curriculum si occupa di ricerca clinica nel campo delle malattie endocrine e metaboliche: insulino-resistenza, ormoni intestinali, barriera intestino-vascolare; effetti degli ormoni sul metabolismo intermedio; i legami tra invecchiamento/senescenza e controllo ormonale del metabolismo; fisiopatologia e terapia del diabete; effetti del trapianto rene-pancreas e delle isole pancreatiche sul metabolismo intermedio e sulle complicanze croniche del diabete; medicina rigenerativa nel diabete. Le metodologie sperimentali più frequentemente utilizzate includono: genomica, trascrittomica, proteomica, biologia cellulare, coltura cellulare, analisi dei tessuti, modelli animali di malattia, meccanismi di glicossidazione in vivo e in vitro. La ricerca clinica include: serie di casi, studi caso-controllo, ampi studi epidemiologici, studi controllati randomizzati senza scopo di lucro.
Nel 2020 è stata sviluppata una nuova linea di ricerca per valutare l'impatto del diabete sull'infezione da SARS-Cov-2 e sugli esiti di COVID-19 e se il COVID-19 influisce sugli esiti a lungo termine del diabete. La ricerca favorirà l'interazione tra metodi scientifici di base e discipline cliniche, in particolare sulla fisiopatologia e le complicanze croniche del diabete, nonché sul controllo ormonale del metabolismo intermedio. Saranno promosse collaborazioni e scambi con esperti nel campo delle scienze cardiovascolari, per far avanzare la ricerca sui meccanismi delle complicanze vascolari del diabete e della sindrome metabolica e per studiare le conseguenze vascolari dell'insulino-resistenza e di altre malattie endocrine.

Scienze Toraciche e Polmonari
Questo curriculum si focalizza su un ambito di ricerca inerente alle malattie polmonari: patogenesi delle malattie polmonari ostruttive e interstiziali; meccanismi immunologici (innati e adattivi) coinvolti nelle malattie polmonari; relazione tra le caratteristiche strutturali/molecolari e quelle clinico-funzionali per una migliore stratificazione prognostica dei pazienti. Analisi morfologiche, molecolari e genetiche in diversi tipi di patologie neoplastiche. Xenotrapianti tumorali nel modello sperimentale di topo immunodeficiente. Perfusione polmonare ex-vivo (EVLP) nel trapianto di polmone. Tecniche di ricostruzione chirurgica della parete toracica, della trachea e dei bronchi. Nell'ultimo anno è emersa una linea di ricerca tuttora in corso dedicata al COVID 19.
Le principali aree di interesse della ricerca sono:
Patogenesi delle malattie polmonari ostruttive (asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva-BPCO e fibrosi cistica) e delle malattie polmonari interstiziali (pneumoconiosi, sarcoidosi e fibrosi polmonare idiopatica). Studio dei meccanismi immunologici (innati e adattativi) coinvolti in queste malattie mediante analisi strutturali e molecolari di biopsie polmonari (bronchiale, transbronchiale e chirurgica), lavaggio broncoalveolare (BAL) e polmoni espiantati utilizzando tecnologie avanzate come la digestione e la dissezione laser o manuale di tessuto polmonare, immunoistochimica, citofluorimetria, sequenziamento di nuova generazione, multiplex real-time polymerase chain reaction e culture cellulari. Studio della relazione tra le caratteristiche strutturali e molecolari e quelle clinico-funzionali per una migliore stratificazione prognostica dei pazienti. Analisi morfologiche, molecolari e genetiche in diversi tipi di patologie neoplastiche (cancro del polmone, timoma e mesotelioma) al fine di prevedere la prognosi e la risposta agli inibitori del checkpoint. Xenotrapianti tumorali nel modello sperimentale di topo immunodeficiente.
Perfusione polmonare ex-vivo (EVLP) nel trapianto di polmone e studio del processo fisiologico che avviene nell'organo durante la perfusione normotermica per migliorare la qualità del trapianto polmonare. Tecniche di ricostruzione chirurgica di parete toracica, trachea e bronchi resecati per processi infiammatori, infettivi o neoplastici.
Collaborazione multidisciplinare (pneumologi, chirurghi toracici, patologi e radiologi) per una più accurata interpretazione dei dati.
Nell'ultimo anno è emersa una linea di ricerca, tuttora in corso dedicata al COVID 19, focalizzata in particolare su: patologia polmonare, conseguenze a lungo termine della malattia, interazione con malattie polmonari croniche.

  Curriculum

  • Scienze Cardiovascolari
  • Scienze Endocrine e Metaboliche
  • Neuroscienze Cliniche e Traslazionali
  • Biostatistica ed Epidemiologia Clinica
  • Scienze Toraciche e Polmonari
  • Infermieristica e Scienze della Salute