Consiglio di Amministrazione del 27 settembre 2022

 

Acquistare diventa più semplice in Ateneo grazie all’e-commerce

Nell’ottica di semplificare e velocizzare le procedure per l’acquisto di beni e servizi di modico importo, l’Ateneo sottoscriverà tre convenzioni con altrettanti fornitori (Amazon Business EU SARL, Niwa Italia S.r.l. con sede in Padova e R-Store SpA) per l’attivazione entro il prossimo mese di ottobre, in via sperimentale, di piattaforme di e-commerce da rendere disponibili alle proprie strutture.
Le piattaforme saranno destinate all’acquisto di beni che per tipologia e importo non prevedono il ricorso obbligatorio al mercato elettronico o al sistema Consip, fra cui rientrano anche quelli di natura informatica, destinati all’attività di ricerca, di trasferimento tecnologico e di terza missione, e fungeranno da benchmark per consentire alle strutture le opportune valutazioni comparative funzionali a rendere più efficienti gli acquisti. Inoltre, gli operatori hanno offerto servizi aggiuntivi particolarmente interessanti fra cui scontistiche e promozioni, estese anche alla comunità accademica Unipd, consulenza pre-vendita con offerte ad hoc e disponibilità di prodotti in anteprima rispetto al mercato riservata all’Ateneo.

 

Fondo di Finanziamento Ordinario 2022

Pubblicati i criteri e gli importi per la distribuzione del Fondo di Finanziamento Ordinario 2022 fra le Università statali e i Consorzi interuniversitari.
Si ricorda che l’FFO si compone di:
a) Quota base e integrazione quota base ex art. 238 co. 5 DL 34/2020 (promozione dell’attività di ricerca svolta dalle università);
b) Quota premiale;
c) Interventi perequativi;
d) Ulteriori interventi:
   - contributo a compensazione del minor gettito da contribuzione studentesca (cd. no tax area);
  - piani straordinari docenti anno 2022;
  - sostegno passaggio a scatti biennali docenti anno 2022;
  - valorizzazione del personale TA anno 2022.

Per l’Ateneo di Padova, l’assegnazione complessiva ammonta a 328.388.520 euro (complessivamente + 23,1 milioni rispetto alla prima assegnazione 2021, ovvero + 10,9 milioni al netto delle nuove assegnazioni al piano straordinario di reclutamento del personale universitario, del costo stimato per il passaggio al regime degli scatti biennali 2022 e della valorizzazione del personale TA 2022).
Padova conferma l’ottimo posizionamento nel panorama nazionale, mostrando una sostanziale stabilità con un lieve miglioramento rispetto all’anno 2021 per quanto riguarda il rapporto tra quota premiale e quota storica.
Nel dettaglio, risultano in aumento le assegnazioni complessive su tutte le principali componenti del FFO: Quota base (177.939.651 euro, + 4,3 milioni rispetto al 2021, considerando i 5,7 milioni di integrazione della quota base per il 2022), Quota premiale (115.775.491 euro, + 7.877.408 euro rispetto al 2021), Interventi perequativi (1.979.115 euro, + 718.135 euro rispetto al 2021).
In tal sede sono stati inoltre assegnati all’Università di Padova:
- 23.986.154 euro per i piani straordinari di reclutamento anno 2022 (+ 4,4 milioni rispetto al 2021);
- 6.471.458 per il sostegno al regime di scatti biennali del personale docente 2022;
- 2.263.446 per la valorizzazione personale TA anno 2022.

   

Assestamento di bilancio

Le maggiori entrate derivanti dal FFO sono state utilizzate integralmente a copertura di maggiori costi di esercizio per euro 10.762.142 Le previsioni di maggiori costi legate alle dinamiche dei prezzi dell’energia si sostanziano in 6,5 milioni di euro. La stima dei maggiori costi per il pagamento delle utenze di competenza dell’esercizio 2022 è stata fatta sulla base dell’andamento dei prezzi energetici negli ultimi mesi nonché delle prospettive per i prossimi mesi. Altri maggiori costi sono dovuti all’aumento dell'importo della borsa di dottorato dal 1° luglio (DM 247 del 23 febbraio 2022) e del budget di ricerca dei dottorandi e ad attività non preventivabili dell’Area Comunicazione e Marketing. Inoltre, al fine di assicurare la copertura dei costi energetici dell’Ateneo in una condizione di perdurante incertezza (elevati tassi di inflazione e difficoltà di prevedere l’andamento dei prezzi energetici nel IV trimestre del 2022), si è incrementata la voce “Accantonamenti per Rischi e Oneri” per 1.370.000 euro.

 

Iter procedurale semplificato per l’assunzione di RtdA a valere sui progetti PNRR

Alla luce della necessità di assumere quanto prima le posizioni di RtdA necessarie per il supporto delle attività di ricerca, rendicontando il costo dei contratti sui finanziamenti ministeriali (il cui termine massimo è il 26 febbraio 2026), è stata elaborata una procedura semplificata rispetto al Regolamento per l’assunzione di ricercatori a tempo determinato dell’Ateneo, analogamente a quanto già stabilito per i concorsi sui bandi PON. È stato quindi predisposto il documento “Disposizioni per l’attuazione delle selezioni per l’assunzione dei ricercatori ai sensi della l. 240/2010 art 24 co 3 lett. a) su PNRR”, che consentirà in particolare di ridurre i tempi di pubblicazione dei bandi, di adottare una modalità semplificata di composizione delle commissioni, di ridurre i tempi interni al procedimento. Tali disposizioni valgono esclusivamente per il reclutamento degli RtdA di cui al PNRR.  

 

L’Ateneo a fianco dei suoi dipendenti in una difficile congiuntura economica

Il recente D.L. 9 agosto 2022, n. 115 ha innalzato per il 2022 a 600 euro la soglia di esenzione IRPEF per beni e servizi riconosciuti dai datori di lavoro ai propri dipendenti, con la possibilità di includere nei costi il rimborso delle spese per le utenze domestiche di energia elettrica, gas naturale e acqua.
A tal fine, la Parte Pubblica, la RSU e le OO.SS. hanno ritenuto di cogliere l’opportunità offerta dal legislatore per fornire un ulteriore sostegno al personale contrattualizzato penalizzato dall’inflazione e della crisi energetica, sottoscrivendo l’Addendum all’Accordo in materia di Welfare integrativo 2021-2023 il quale, in particolare, aveva istituito e finanziato il Conto Welfare (borsellino individuale). L’Addendum ha incrementato il finanziamento del Conto Welfare dell’anno 2022 con l’importo di euro 843.400,73, costituito da risorse destinate al Piano welfare di competenza del 2021 che non sono state spese, portando così il Conto a euro 2.326.839,72.
Le nuove risorse permetteranno di integrare le quote del borsellino già assegnate al personale per l’anno 2022, nel rispetto dei coefficienti I.S.E.E. previsti in base all’Accordo 2021-2023. La quota aggiuntiva potrà essere utilizzata per l’acquisto o il rimborso dei vari servizi offerti dal Conto Welfare, aggiornato secondo le novità in materia fiscale introdotte dal DL 115/2022 soltanto per l’anno 2022.

 

Attribuzione degli scatti stipendiali

E' stato attribuito lo scatto stipendiale triennale, a seguito della riapertura dei termini delle procedure di accertamento di cui ai bandi 2019 e 2020, a 14 docenti (5 nell’anno 2019 e 9 nell’anno 2020).
E' stato attribuito lo scatto stipendiale biennale a 13 docenti idonei che hanno maturato il biennio per l’attribuzione dello scatto stipendiale biennale nell’anno 2020.