Consiglio di Amministrazione del 26 settembre 2023

Fondo di Finanziamento Ordinario 2023 – Prima assegnazione
Il Fondo di Finanziamento Ordinario 2023 si compone di:
a. Quota base (formata da componente storica e Costo standard per studente) e integrazione quota base ai sensi dell’art. 238 co. 5 del D.L. 34/2020 (promozione dell’attività di ricerca svolta dalle università);
b. Quota premiale (composta dalla Valutazione della Qualità della Ricerca - peso 60% -, dalla valutazione delle Politiche di reclutamento - peso 20%- e dalla valutazione della Qualità del sistema universitario e riduzione dei divari - peso 20% -);
c. Interventi perequativi;
d. Piani straordinari docenti 2023.
Il Ministero ha assegnato all’Università di Padova complessivamente 353.749.366 euro, con un incremento di oltre 23 milioni di euro rispetto alla prima assegnazione 2022 (+7,9%) e, considerando le assegnazioni relative ai piani straordinari, di circa 34 milioni (+10,6%).
La Quota Base, con un peso percentuale sul sistema universitario in aumento (da 4,09% a 4,31%), corrisponde a 186 milioni euro (+13,9 milioni di euro rispetto al 2022). Tali risorse erano già state sostanzialmente incorporate nel Bilancio di previsione.
Il maggiore incremento è legato alla componente Costo Standard che supera i 104 milioni di euro (+8,6 milioni rispetto al 2022).
La Quota Premiale vale 122 milioni di euro (+6,8 milioni di euro rispetto al 2022), con un peso del 4,90%.
La quota relativa agli Interventi perequativi supera i 4 milioni di euro, con un peso sul sistema del 2,73%.
Stanziati 34,7 milioni di euro (+10,7 milioni rispetto al 2022) per i Piani straordinari di reclutamento anno 2023.
La performance degli Atenei in rapporto alla propria dimensione può essere ottenuta analizzando il rapporto fra quota premiale e quota storica e il rapporto fra costo standard e quota storica, come si evince dal seguente grafico.

 

Rapporto quota premiale/quota storica FFO atenei

 

Nuove opportunità di sviluppo universitario nel quartiere fieristico
Approvato il Protocollo d’intesa tra l’Università di Padova, il Comune di Padova, la Camera di Commercio di Padova, la Provincia di Padova e Padova Hall S.p.a., allo scopo di valorizzare ulteriormente le attività didattiche, di ricerca e terza missione che insistono sul quartiere fieristico, con particolare attenzione allo sviluppo economico dell’intera città di Padova. L’Ateneo intende infatti promuovere le proprie attività istituzionali attraverso la razionalizzazione e l’ampliamento delle strutture didattiche nel quadrante Nord-Est della città di Padova, in sinergia con gli altri enti coinvolti nell’ottica di migliorare l’attrattività del territorio, anche in termini di residenzialità e sviluppo delle imprese che vi operano. Qualora, sulla base dell’accordo, risultasse opportuna la cessione di spazi (sotto forma di vendita o in locazione) all’Università da parte di Padova Hall, le parti convengono di definire, con apposite perizie e verifiche con le procedure previste dalla legge, il prezzo degli immobili oggetto della cessione.

Accordo operativo per l’acquisto dell’immobile “Ex albergo Storione”, ubicato in via VIII febbraio 1948
L’accordo fa seguito alla delibera di acquisto n. 165 del 28 giugno 2022, che fissava il prezzo in 21.500.000 euro e subordinava l’operazione all’ottenimento del parere di congruità sul prezzo dell’Agenzia del Demanio, nel frattempo ottenuto, e alla conclusione della due diligence immobiliare dell’Ateneo. L’accordo fissa al 20 marzo 2024 il termine ultimo per la sottoscrizione del rogito fra Università di Padova e il fondo immobiliare Ardian Real Estate. Trattasi di un immobile storico, composto di sei piani fuori terra e due piani interrati con una superficie totale lorda di 9.370 metri quadrati, disegnato da Gio Ponti. L’immobile è strategico per la sua centralità e vicinanza a palazzo Bo e palazzo Storione, altri due luoghi che hanno visto protagonista il celebre artista e designer. Si tratta di un’acquisizione molto importante per l’Ateneo, guidata anche dall’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro garantendo spazi adeguati a un’Università in costante espansione. L’immobile verrà acquistato dall’Ateneo con la sola esclusione dei negozi al piano terra e dei relativi magazzini. Dopo i lavori di sistemazione, indicativamente all’inizio del 2025, l’immobile ospiterà uffici e studi per un totale di circa 300 persone.

Nuovo Piano di Orientamento 2023/2024 su fondi PNRR  
L’Ateneo, in base ai Decreti Direttoriali n. 954 del 28 giugno 2023, n.1078 del 10 luglio 2023 e n.1321 del 09 agosto 2023, riceverà dal MUR fino a 2,4 milioni di euro su fondi PNRR per organizzare corsi di orientamento in ingresso rivolti a 9763 studenti e studentesse dell’ultimo triennio delle scuole superiori. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato uno specifico programma di azioni per l’anno scolastico 2023/2024.

Bilancio consolidato di esercizio 2022
Il Bilancio consolidato dell’Ateneo, che incorpora i bilanci di UniSMART – Fondazione Università di Padova, Fondazione Ing. Aldo Gini e Fondazione Casa dell’Assistente Prof. Virgilio Ducceschi, presenta un totale di attivo patrimoniale pari a 1.429.950.490 euro (maggiore di euro 7.414.878 rispetto a quello dell’Ateneo) e un patrimonio netto pari a 417.801.822 euro. L’utile di esercizio consolidato è pari ad euro 1.129.644 (rispetto ai 546.859 euro del Bilancio Unico d’Ateneo di esercizio 2022) e, pertanto, con il consolidamento e la riclassificazione dei bilanci delle controllate, l’utile consolidato registra una crescita di quasi 600 mila euro.

 

Anticipi più consistenti sui progetti PNRR “Hub and Spoke”
L’Università di Padova intende cogliere l’opportunità concessa dal Ministero ai Soggetti Attuatori (HUB) dei progetti Centri nazionali, Ecosistemi dell’Innovazione e Partenariati Estesi, di integrare le iniziali anticipazioni già previste del 10% degli importi finanziati, fino ad un massimo del 30%. Alla data odierna, sono stati richiesti acconti sui progetti con struttura “Hub & Spoke”, per complessivi euro 8.883.915,43 (di cui incassati euro 6.157.388,97) rispetto ai potenziali euro 12.660.220,48.