Consiglio di Amministrazione 23 giugno 2020

Misure straordinarie a favore di studenti e studentesse dell’Ateneo di Padova: delibera applicativa e integrativa della delibera n° 141 del 26 maggio 2020

Le azioni deliberate riguardano:

Intervento a favore della connettività: L’Ateneo per supportare la connettività da parte degli studenti aderisce alla convenzione attiva in CONSIP con i seguenti servizi offerti: SIM dati TIM con traffico di 60 GB/mese e modem; Costo della scheda e del modem pari a 4,75 euro/mese, IVA esclusa; Costo complessivo annuo: 3.337.920 euro, IVA inclusa (stima di 48.000 studenti). Delivery e assistenza clienti a carico di TIM; distribuzione delle schede subordinata al perfezionamento (pagamento della prima rata) dell’immatricolazione all’a.a 2020/2021. 

Bando Contributo COVID acquisto Notebook: riservato agli iscritti per l’a.a. 2020/2021 al primo anno dei corsi di Laurea e Laurea magistrale a ciclo unico che abbiano perfezionato l’immatricolazione con il versamento della prima rata e che possiedano un ISEE pari o inferiore a 50.000 euro. L’intervento prevede il rimborso dell’80% del costo sostenuto per l’acquisto di un notebook, per coloro che appartengono alla fascia ISEE fino a 20.000 euro e del 60% per coloro che appartengono alla fascia ISEE tra 20.001 e 50.000 euro. Il contributo dell’Ateneo è definito rispetto al prezzo di un  computer standard predefinito individuato dall’Ateneo sulla base di accordi fatti con fornitori. La previsione di costo per la copertura delle esigenze di tutti gli studenti immatricolati ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico è pari a 1,7 milioni di euro. Tale importo eccede di euro 700.000 le risorse assegnate a questo intervento (1.000.000 di euro incrementato dei risparmi derivanti dall’accordo SIM).

Bando Contributo COVID Trasporto urbano ed extraurbano: riservato iscritti fino al primo anno fuori corso per l’a.a. 2020/2021 ad uno dei corsi di Laurea, Laurea magistrale a ciclo unico e Laurea Magistrale,  in possesso di un ISEE pari o inferiore a 50.000 euro. Per gli iscritti dal secondo anno in su è previsto un requisito di merito minimo, che attesti la loro effettiva partecipazione alla vita universitaria, con almeno 10 CFU acquisiti entro il 10 agosto 2020. Il contributo è incompatibile con il contributo Alloggio e con la borsa di studio regionale per l’a.a. 2020/2021. L’intervento prevede il rimborso di una quota fissa differenziata per trasporto urbano o interurbano. La determinazione del contributo massimo avverrà a seguito dell’interlocuzione, già in corso, con i gestori del trasporto pubblico. Si prevede, comunque, un contributo pari a metà del costo dell’abbonamento fino ad un massimo di 350 euro differenziando l’intervento a favore degli studenti con ISEE inferiore o uguale a euro 30.000. Coloro che saranno giudicati idonei riceveranno il contributo, proporzionale rispetto alla durata standard dell’abbonamento per studenti (10 mesi), in forma di esonero parziale su seconda e terza rata o, in caso di incapienza nella contribuzione, in forma di incentivo che verrà accreditato sul proprio codice IBAN.

Bando Contributo COVID Alloggio: riservato agli studenti iscritti fino al primo anno fuori corso per l’a.a. 2020/2021 ad uno dei corsi di Laurea, Laurea magistrale a ciclo unico e Laurea Magistrale. Agli studenti è richiesto il possesso di un ISEE pari o inferiore a 50.000 euro, un requisito di merito minimo, che attesti la loro effettiva partecipazione alla vita universitaria (10 CFU entro il 10 agosto 2020). Il contributo è incompatibile con il contributo Trasporto, con contributi e rimborsi riconosciuti da altri Enti pubblici o privati in materia di alloggio e con la borsa di studio regionale per l’a.a. 2020/2021. L’intervento prevede il rimborso di una quota fissa forfettaria, pari a massimo 500,00 euro lordo percipiente differenziando l’intervento a favore degli studenti con ISEE inferiore o uguale a euro 30.000. Gli studenti giudicati idonei riceveranno il contributo in forma di esonero parziale su seconda e terza rata o, in caso di incapienza nella contribuzione, in forma di incentivo

Infrastrutture: Aumento delle aule. Si sono in particolare individuati spazi presso la Fiera di Padova. Tali aule verrebbero usate per favorire l’attività didattica in presenza degli studenti dei primi anni prevalentemente dei corsi dell’area dell’ingegneria. Sono inoltre in corso interlocuzioni con altri soggetti per l’individuazione di grandi aule a favore dei corsi dell’area umanistica. Tale operazione verrà finanziata con le risorse che si renderanno disponibili nel risultato di esercizio dell’anno 2019. Adeguamento delle infrastrutture informatiche e telematiche delle aule dell’Ateneo al fine di garantire la fruizione delle lezioni da parte degli studenti contemporaneamente in presenza e in modalità telematica. L’operazione avrà un costo stimato pari a circa 2,5 milioni di euro.

Comunicazione e promozione: avente lo scopo di rafforzare con un’adeguata comunicazione e promozione l’ingente impegno economico dell’Ateneo per il piano varato a favore degli studenti e del diritto allo studio (13 milioni), attraverso una serie di azioni specifiche che rafforzino l’attrattività dell’Università verso i potenziali studenti e accresca la reputazione verso gli stakeholder, attraverso la diffusione di messaggi chiave chiari e coerenti.

 

L'Ateneo rimborsa le spese di connettività al personale in lavoro agile durante l'emergenza sanitaria

Su iniziativa dell’Ateneo, e in linea con le politiche rivolte agli studenti sul sostegno alla connettività, viene riconosciuto al personale tecnico ed amministrativo in lavoro agile “obbligatorio” durante il periodo dell’emergenza sanitaria, il rimborso dei costi sostenuti dal dipendente per i consumi telefonici, telematici ed elettrici nella stessa misura fissata dal bando del telelavoro. Si tratta di € 0,20/ora, per un importo complessivo presunto (sulla base di 36 ore settimanali) di € 28,80 euro mensili, a decorrere dal 12 marzo 2020 e finché rimarrà vigente la norma, legata all’emergenza sanitaria, che prevede che il lavoro agile sia la forma ordinaria di lavoro nella pubblica amministrazione, fatte salve le esigenze di servizio da svolgere in presenza. E’ inoltre previsto un rimborso di ulteriori € 0.20/ora per l’uso della propria strumentazione informatica (pari ad ulteriori 28,80 euro mensili potenziali), per il personale a cui non sia stato consegnato un computer dall’Ateneo. Il costo dell’operazione stimato in circa 50.000 euro al mese.

 

UNISMART - Fondazione Università degli Studi di Padova – Obiettivi e attività 2020-2022. 

In ottemperanza alla normativa di riferimento è stato approvato il piano pluriennale degli obiettivi e delle attività della Fondazione universitaria UNISMART per il triennio 2020-2022 e il piano annuale 2020. La Fondazione proseguirà le attività finora svolte dalla preesistente società in-house dell’Ateneo Unismart Padova Enterprise Srl, comprendenti in particolare attività al servizio della terza missione e del trasferimento tecnologico,  per supporto ai master ed altri corsi di formazione post-lauream, oltre che vari servizi per l’Ateneo.

Il piano prevede un valore della produzione di circa 14 milioni nel triennio 2020-202 e stima anche il flusso di risorse che UniPD e UniSMART scambieranno nel triennio 2020 – 2022, come segue:

(*) Tale cifra comprende le eventuali trattenute a favore dell’Ateneo rispetto alle quali la relativa delibera del C.d.A. di UniSMART del 18 Dicembre 2019 prevede che le attività eseguite dalla “Fondazione per conto dell’Ateneo, o dei professori appartenenti all’Ateneo, per le quali sia la Fondazione a riscuotere dal committente esterno in luogo dell’Ateneo, in toto o in parte, vengano effettuate nel rispetto della disciplina dei regolamenti dell’Ateneo, quando essi prevedono che si applichi una trattenuta sulle entrate quale rimborso dei costi generali sostenuti dall’Ateneo (e dai suoi Dipartimenti). Tali trattenute andranno versate dalla Fondazione all’Ateneo, che provvederà ad impiegarle secondo i propri regolamenti per il sostegno delle spese generali e per l’alimentazione del Fondo Comune”

Chiamate a seguito di procedure concorsuali e contratti di insegnamento

Sono state autorizzate le chiamate di: 3 professori di I fascia, 4  professori di II fascia, 9 ricercatori a tempo determinato di tipo b) e 8 ricercatori a tempo determinato di tipo a) nonché 9 contratti di insegnamento con docenti, studiosi o professionisti stranieri di chiara fama, al fine di favorire l'internazionalizzazione dei corsi di studio