Consiglio di Amministrazione del 22 novembre 2022

L'Ing. Alberto Scuttari resterà alla guida dell’amministrazione dell’Ateneo per i prossimi tre anni

Rinnovato l’incarico di Direttore Generale all’Ing. Alberto Scuttari.
Il rinnovo è motivato dal pieno raggiungimento degli obiettivi assegnati annualmente dal Consiglio di Amministrazione, come certificato anche dalle relazioni annuali del Nucleo di Valutazione di Ateneo.

In particolare vengono sottolineati i risultati della gestione complessiva, la capacità di trasferire all’interno della struttura universitaria le migliori esperienze di innovazione organizzativa, la considerazione del rilevante impegno connesso all’attuazione degli obiettivi del PNRR che l’Ateneo è chiamato ad assumere, rendendo necessaria una conoscenza approfondita della complessa organizzazione e delle dinamiche del contesto universitario patavino, facendo leva sul rapporto fiduciario che si è instaurato con la governance dell’Ateneo. La proposta di rinnovo era stata comunicata al Senato Accademico nella seduta del 15 novembre 2022.
Profondo conoscitore del sistema universitario italiano ed europeo, l’Ing. Alberto Scuttari è Direttore Generale dell’Università degli Studi di Padova dal gennaio 2017, in esito a procedura di selezione ad evidenza pubblica. Possiede il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Elettrotecnica, indirizzo economico-organizzativo, acquisito presso l’Università di Padova dove è anche cultore della materia, e l’Executive Master of Business Administration presso la School of Management dell’Università Bocconi. Dal settembre 2020 è il Presidente del CoDAU, l'associazione nazionale dei direttori generali delle amministrazioni universitarie. È componente del Comitato Consultivo dell’ANVUR e della Consulta Consortile di CINECA e ricopre l’incarico di componente della “Commissione paritetica alloggi e residenze per gli studenti universitari”, istituita dal Ministero dell’Università e della Ricerca presso la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.

L’Ing. Alberto Scuttari ha ringraziato per la fiducia accordatagli la Magnifica Rettrice, Prof.ssa Daniela Mapelli, il Consiglio di Amministrazione, il Senato Accademico ed ha rinnovato il suo massimo impegno al servizio dell’Ateneo e del sistema universitario italiano.

 

Bandi individuali per attività di ricerca

Supporting TAlent in ReSearch@University of Padua (STARS@UNIPD) 2023. Il nuovo bando STARS@UNIPD 2023 stanzia circa 9 milioni di Euro per finanziare proposte provenienti da ricercatori nelle macroaree di ricerca delle Scienze Sociali ed Umane (SH - Social Sciences and Humanities), delle Scienze della Vita (LS - Life Sciences) e delle Scienze Fisiche ed Ingegneria (PE - Physical Sciences and Engineering).

I progetti sono selezionati da tre commissioni di esperti internazionali. Il budget di ciascun progetto STARS comprende una quota di finanziamento a copertura dei costi per la ricerca, variabile a seconda dell’ambito disciplinare della proposta, e una quota a copertura di un assegno di ricerca da conferire al PI, qualora non sia già titolare di una posizione permanente presso l’Ateneo.
MSCA Seal of Excellence@UniPD 2023. L’iniziativa mira a valorizzare il merito e l’alta qualità scientifica e si concretizza in un bando annuale per l’assegnazione di un finanziamento ai ricercatori non vincitori dei bandi Marie Sklodowska-Curie Actions Individual Fellowships o Postdoctoral Fellowships, che abbiano ottenuto il Seal of Excellence e abbiano scelto l’Università di Padova come Host Institution. Inoltre il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato l’utilizzo delle economie dei bandi precedenti per scorrere la lista di riserva dell’edizione MSCA Seal of Excellence@Unipd 2022, cofinanziata anche dal MUR.
Iniziativa “PHD@UNIPD promossa e finanziata dalla Fondazione Cariparo. La Fondazione e l’Ateneo intendono agevolare il proseguimento delle ricerche, condotte da dottoresse e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso l’Università di Padova nel periodo 1° ottobre 2020 - 31 gennaio 2023. Il budget di 1,15 milioni di Euro servirà a finanziare 23 assegni di ricerca biennali del valore complessivo di 50.000 Euro ciascuno per progetti, afferenti ad una delle tre macroaree scientifiche dello ERC (6 per Physical Sciences and Engineering; 6 per Life Sciences; 11 per Social Sciences and Humanities) o nell’ambito di due temi vincolati di particolare interesse: “Consuntivo su Petrarca. Per una rassegna critica della bibliografia petrarchesca recente”; “Funzionamento cognitivo, benessere psicologico e qualità di vita nei caregivers di pazienti con demenza: fattori di rischio e di protezione”.

Rapporto di sostenibilità dell’Università di Padova 2021/2022

L’Ateneo, con l’adozione della Carta degli impegni di sostenibilità approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione rep. n. 172 del 19 giugno 2018, ha definito le proprie linee ed ambiti di azione per promuovere la sostenibilità a tutti i livelli, orientando gli strumenti di programmazione e pianificazione grazie al coinvolgimento della comunità universitaria. Il Rapporto di sostenibilità, redatto secondo gli standard della Global Reporting Initiative (GRI), descrive periodicamente i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi della Carta degli impegni, configurandosi come importante strumento di monitoraggio e comunicazione nell’ambito della terza missione dell’Ateneo. I risultati dell’impegno dell’Ateneo nei campi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica che emergono dalle pagine del Rapporto sono stati coronati, nel corso del 2021 e dei primi mesi del 2022, da importanti e prestigiosi riconoscimenti. Nell’ottica di potenziare le diverse azioni messe in atto per ridurre la dipendenza energetica e l’impatto, l’Università ha già predisposto delle misure straordinarie di contenimento dei consumi energetici con l’adozione del Piano energetico.

Per approfondimenti si legga l'Executive Summary.

Assegnazione punti organico anno 2022

Con D.M. 1106/2022, sono stati definiti i criteri per il riparto e l’attribuzione a ciascuna istituzione universitaria statale del contingente di spesa disponibile a livello nazionale per l’assunzione di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato per l’anno 2022.
I criteri per il riparto dei punti organico si rifanno, per il triennio 2021-2023, a due indici: indicatore delle spese di personale (IP) e indicatore di sostenibilità economico finanziaria (ISEF).
Alle Università, tra cui rientra l’Ateneo, con IP inferiore all’80% e ISEF superiore a 1 è attribuito:
- un contingente assunzionale pari al 50% delle cessazioni avvenute nel 2021;
- una quota di punti organico calcolata nella misura del 20% della differenza fra l’82% delle entrate libere e le spese fisse di ciascun Ateneo, proporzionata sul 50% delle cessazioni complessivamente avvenute nel 2021 nel sistema universitario.
Per l’anno 2022, all’Ateneo sono stati assegnati complessivamente 75,35 punti organico, di cui 34,34 punti organico base e 41,01 aggiuntivi, pari al 4,39% sul sistema universitario, con un turn-over riconosciuto del 110%, rispetto al 102% del 2020, e un incremento di 1,32 punti organico rispetto alla stima prevista a piano. Padova si colloca tra i cinque Atenei italiani con il maggior margine tra entrate libere e spese fisse e ha accresciuto, nell’ultimo triennio, il proprio peso percentuale sul dato nazionale, attestandosi a un 4,03%.

Per ulteriori decisioni prese dal Consiglio di Amministrazione si rimanda al resoconto.