
Consiglio di Amministrazione del 21 aprile 2022
Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2022-2024
Il PIAO, nuovo strumento di pianificazione integrata che le PA devono adottare con validità triennale e aggiornamento annuale, introdotto dal DL 80/2021, razionalizza, in un’ottica di semplificazione ed integrazione, molti degli atti organizzativi e di programmazione dell’Ateneo raccordando la pianificazione degli ambiti strategici con l’attività amministrativa e gestionale, al fine ultimo di tracciare e potenziare la generazione del Valore Pubblico dell’Università degli Studi di Padova. Definisce in particolare:
- gli obiettivi programmatici e strategici della performance;
- la strategia di gestione del capitale umano e di sviluppo organizzativo, anche mediante il ricorso al lavoro agile, e gli obiettivi formativi annuali e pluriennali;
- gli strumenti e gli obiettivi del reclutamento di nuove risorse e della valorizzazione delle risorse interne;
- gli obiettivi in materia di trasparenza e di contrasto alla corruzione;
- l’elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare ogni anno;
- le modalità e le azioni finalizzate a realizzare la piena accessibilità alle amministrazioni, fisica e digitale;
- le azioni finalizzate al pieno rispetto della parità di genere.
L’Università ha pertanto redatto il PIAO 2022-2024 secondo le linee guida provvisorie emanate dal Ministero della Pubblica amministrazione.
PNRR: partecipazione di Unipd al bando per i Partenariati estesi e criteri di ripartizione delle economie di gestione dei progetti di ricerca
Entro la scadenza del 13 maggio p.v., secondo le indicazioni della Cabina di regia, l’Ateneo formalizzerà la propria partecipazione come Spoke o come Soggetto affiliato ad uno Spoke ad alcuni dei 14 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base”, versando le quote di adesione ai relativi Hub a valere sul budget già stanziato allo scopo dal CdA in sede di bilancio previsionale.
Il Consiglio ha, inoltre, approvato lo schema di convenzione da utilizzare all’interno dei Partenariati Estesi per il finanziamento di progetti di ricerca nell’ambito del PNNR autorizzando la Rettrice alla stipula delle convenzioni previa acquisizione della delibera del Consiglio del Dipartimento di volta in volta interessato, dalla quale dovrà risultare l’approvazione della convenzione e dei risvolti finanziari e, qualora sia coinvolto un docente dell’Università di Padova, dovrà essere data attestazione del rispetto dei requisiti minimi previsti per l’attivazione dei corsi di studio e del consenso espresso da parte del professore/ricercatore a svolgere parzialmente la propria attività di ricerca per conto dell’università ospitante. I rimborsi ricevuti dall’Ateneo a copertura degli oneri stipendiali dei docenti ceduti verranno impiegati, al netto dei costi generali, a supporto delle politiche attive di finanziamento della ricerca.
Il Consiglio ha infine stabilito di calcolare le economie di gestione di ogni progetto finanziato dal PNRR come differenza, a conclusione del progetto, tra il rimborso del costo personale strutturato e il costo del personale non strutturato (RTDa, assegnisti, dottorandi, borsisti di ricerca, ecc.) per la parte di contratto che scadrà successivamente alla scadenza del progetto.
Allo scopo di valorizzare l’imprescindibile contributo dei Dipartimenti, i 2/3 delle economie di gestione saranno attribuiti ai Dipartimenti di afferenza dei docenti partecipanti al progetto, in proporzione al tempo da essi rendicontato sul progetto stesso, con la raccomandazione alle strutture di destinare almeno la metà di tale quota (pari ad 1/3 delle economie totali) ai fondi di ricerca dei docenti che hanno partecipato al progetto, in proporzione al loro impegno temporale sul progetto. La restante quota di 1/3 andrà a copertura dei costi generali di amministrazione e gestione sostenuti dall’Ateneo attraverso il proprio bilancio.
Museo della Natura e dell’Uomo: Assegnazione nuovo finanziamento
Il Consiglio di Amministrazione ha assegnato un ulteriore finanziamento per un importo complessivo di euro 794.098 per il restauro delle opere d’arte presenti nel Complesso Cavalli e nell’ambito degli interventi per le celebrazioni degli 800 anni. Tale finanziamento va ad integrare il milione di euro deliberato dal Consiglio a luglio 2020. Si ricorda che il Museo della Natura e dell’Uomo sorgerà nel complesso di Palazzo Cavalli dalla fusione delle collezioni naturalistiche di quattro musei: il Museo di Antropologia, il Museo di Geologia e Paleontologia, il Museo di Mineralogia e il Museo di Zoologia. I reperti museali soggetti a restauro saranno poi ricollocati all’interno del nuovo percorso espositivo.
Piano di utilizzo delle risorse straordinarie per attività di orientamento e tutorato
Con DM 752/2021 il MIUR ha stabilito i criteri di ripartizione del fondo di dotazione straordinario a sostegno degli studenti e del sistema della formazione superiore e della ricerca assegnando all’Ateneo complessivamente euro 1.360.523, di cui euro 154.668 dedicati a studentesse e studenti con disabilità (il cui piano di destinazione è già stato approvato dal CdA). La restante quota pari ad euro 1.205.855 viene destinata ad attività di orientamento e tutorato, e in particolare:
- Iniziative di orientamento in ingresso in favore di studentesse, studenti e docenti delle scuole secondarie superiori;
- Organizzazione e gestione di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento-PCTO;
- Materiali didattici, strumenti di promozione dell’offerta didattica e dei servizi;
- Potenziamento dei servizi di counseling a beneficio della comunità universitaria;
- Ulteriori progetti sperimentali di orientamento formativo presso le scuole del territorio, fra cui il finanziamento di una borsa di dottorato a tema vincolato per il ciclo XXXVIII, da mettere a disposizione del corso di dottorato che proporrà il migliore progetto a seguito di apposita Call di ateneo.
Apposite linee guida disciplineranno l’erogazione di compensi incentivanti a favore del personale docente e tecnico amministrativo coinvolto nelle iniziative di orientamento e tutorato svolte presso le scuole superiori, così come dei compensi agli altri relatori, in prevalenza dottorandi e assegnisti.
Il Ministero ha inoltre stanziato i fondi per attività di Tutorato ed attività didattiche integrative sul Fondo per il Sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti, destinando all’Università di Padova euro 1.779.469.
Il Consiglio, in base alla proposta elaborata dal Delegato all’orientamento, tutorato e placement, ha destinato 400.000 euro a progetti trasversali (quali Tutor Buddy, Tutor per il Progetto Università in Carcere, Tutor per il Supporto Psicologico etc), e la restante parte per Assegni di tutorato dedicati a Tutor delle Scuole di Ateneo e ripartita in base al numero di studenti iscritti al primo anno dei corsi di studio nell'anno accademico 2021/2022. I bandi di selezione per l'attribuzione degli Assegni di tutorato saranno emanati in due momenti dell’anno, entro il mese di giugno per la prima ripartizione (1.000.000 euro) ed entro il mese di novembre a completamento della quota (379.469 euro).
VQR 2015-2019
Pubblicati da ANVUR i primi dati sulla Valutazione della Qualità della Ricerca italiana (VQR) 2015-2019, che ha analizzato la produzione scientifica e le attività di Terza Missione delle istituzioni di formazione superiore e di ricerca italiane. I risultati saranno utilizzati dal MUR per ripartire l’80% della parte premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) già per il 2022 e per individuare i dipartimenti degli atenei statali italiani che potranno concorrere per il bando “Dipartimenti di Eccellenza”.
In base alle simulazioni eseguite l’Università di Padova dovrebbe ottenere nei prossimi anni un’assegnazione FFO molto importante rispetto al proprio peso storico sul sistema, molto probabilmente al vertice della classifica nel rapporto fra quota premiale e quota storica.