Corso di dottorato in

Storia, critica e conservazione dei Beni Culturali

Area tematica Scienze umane
Durata 3 anni
Lingua Italiano
Coordinatore del corso Bonetto Jacopo

Il Corso di Dottorato affronta il tema dei beni culturali con approcci multidisciplinari e innovativi capaci di rispondere alle esigenze di conoscenza, di tutela e di valorizzazione del patrimonio.

  Approfondimento

Gli Obiettivi del corso sono:

  1. formare studiosi in grado di affrontare tematiche di tipo storico, teoretico, metodologico e operativo nel campo dei beni culturali, un ambito in cui la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio pongono continue sfide e la necessità di approcci di ricerca innovativi;
  2. produrre ricerche di alta qualità scientifica e di profilo interdisciplinare capaci di rispondere alle esigenze della contemporaneità nell’ambito del Cultural Heritage.
  3. formare figure professionali aggiornate nell'ambito della ricostruzione digitale di siti archeologici, di opere in contesti museali e preparati nelle discipline archeometriche e in quelle del restauro architettonico, in grado di interagire anche con i restauratori e con altre figure professionali che operano per la tutela del bene culturale
  4. formare ricercatori con preparazione adeguata a interagire o a operare presso enti pubblici e privati che si occupano della conservazione, promozione e valorizzazione del bene culturale (dai Musei ai parchi archeologici, alle Soprintendenze, alle Regioni ecc.)

I temi di ricerca del Corso sono i Beni Culturali. Più nello specifico le tematiche affrontate riguardano: archeologia; archeometria; manutenzione e restauro dei beni culturali; storia dell’arte; musicologia; cinema, fotografia e produzioni audiovisive; teatro.

Per la formazione dei dottorandi sono previsti:

  1. corsi obbligatori durante i quali vengono affrontate tematiche e metodologie che coinvolgono i diversi ambiti disciplinari.
  2. didattica di tipo seminariale intesa a coprire l'ampio spettro di discipline coinvolte (cicli di lezioni organizzate e coordinate da docenti della scuola, integrate da una consistente presenza di specialisti), nell’ambito della quale vengono illustrate e discusse questioni teoretiche e aspetti metodologici, correlati a concreti casi di studio; uno spazio adeguato è riservato anche agli aspetti della conservazione e valorizzazione dei beni culturali
  3. attività trasversali e soft skills
  4. attività di laboratorio, di scavo e catalogazione.

Durante i tre anni i dottorandi sono tenuti a frequentare regolarmente le attività previste dal collegio docenti (lezioni, seminari, laboratori, visite e viaggi studio ), secondo un percorso elaborato di concerto con il tutor e approvato dal collegio dei docenti che prevede anche un periodo di attività di ricerca all'estero. Al termine di ogni anno si conducono verifiche finali concepite come momenti di confronto fra il Collegio dei Docenti e i Dottorandi per indirizzare e seguire i loro progetti.

Al termine del ciclo i dottori di ricerca avranno acquisito le competenze e la maturità scientifica necessari per accedere ai seguenti sbocchi occupazionali:

  • l’ingresso nella carriera universitaria attraverso assegni (grant, junior e senior), borse di ricerca, posizioni di ricercatore collegato alle iniziative europee di finanziamento della ricerca (ERC, azioni Marie Curie ecc.), e concorsi per ricercatori di tipo A e B;
  • l’assunzione presso enti pubblici (musei, soprintendenze, archivi, biblioteche, fototeche, cineteche, enti teatrali, enti lirici, Comuni, Regioni ecc.), con i ruoli previsti dai singoli enti;
  • ricercatori e/o consulenti scientifici presso strutture private che operano nel settore dei beni culturali (associazioni, società e cooperative per l’organizzazione di scavi e per l’allestimento di mostre e musei e la promozione di manifestazioni culturali);
  • professionisti nell'ambito dell'editoria, del giornalismo scientifico e nella valorizzazione e promozione del bene culturale
  • I dottori avranno competenze per svolgere consulenza professionale (perizie, consulenze, relazioni, ricerche nel campo dei beni culturali).