Brevetti

Lieviti per la produzione di bioetanolo


Contitolari:

University of Stellenbosch

Inventori:

Willem Heber Van Zyl, Tania Jooste, Johann Ferdinand Görgens, Maryna Saayman, Lorenzo Favaro, Marina Basaglia, Sergio Casella.

Categoria: Agrifood Energia e fonti rinnovabili

Anno di deposito: 2010

Stato del brevetto: disponibile

Parole chiavi: Amilasi, bioetanolo, consolidated bioprocessing (CBP), fermentazione, lievito industriale.

Numero priorita: US13/640,902

Abstract:

Questo brevetto identifica due ceppi di lievito in grado di migliorare la resa di produzione di etanolo da matrici amidacee tramite un approccio one-step di Consolidated Bioprocessing (CBP).

Descrizione:

Oggetto del brevetto sono alcuni ceppi di lievito Saccharomyces cerevisiae in grado di produrre alcool etilico con grande efficienza a partire da substrati ricchi in amido come mais, triticale e sorgo e da scarti agro-industriali quali, ad esempio, crusca di grano, sottoprodotti della lavorazione delle patate e del riso. I ceppi ricombinanti producono un cocktail di enzimi (glucoamilasi ed alfa-amilasi) selezionati per idrolizzare efficientemente le differenti matrici amidacee di partenza: sono infatti in grado di idrolizzare direttamente l’amido grezzo e di convertirlo in alcool etilico con ottima efficienza (da 100 g/l di amido grezzo di mais si ottengono fino a 50 g/l di alcool etilico). Attualmente il processo biologico di fermentazione alcoolica richiede l’uso di enzimi amilolitici commerciali, che incidono in modo significativo sui costi di produzione. L’uso di questi ceppi, poiché riduce la quantità di enzimi necessari grazie all’approccio CBP, permette un notevole risparmio di risorse. La tecnologia è stata validata su scala di laboratorio in bottigliette di fermentazione (100 ml) e in fermentatore di 1 e 3 litri.

Vantaggi:

  • Migliore resa in etanolo;
  • Drastica riduzione di enzimi commerciali solitamente impiegati (minori costi);
  • Ideale nei processi di riutilizzo degli scarti agroindustriali (economia circolare).

Applicazioni:

  • Produzione di bioetanolo da matrici amidacee (mais, triticale e sorgo);
  • Produzione di sciroppi di glucosio da substrati tradizionali (mais) e scarti agro-industriali (sottoprodotti del riso e della patata).

Brevetto pubblicato in data 2/12/2020. Scadenza delle manifestazioni di interesse: 2/01/2021

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