
Senato Accademico dell'11 ottobre 2022
Regolamento per i Master, i Corsi di Perfezionamento e di Alta Formazione
Le modifiche più significative riguardano:
- inclusione della figura del ricercatore a tempo determinato fra i docenti interni, con possibilità di ricoprire il ruolo di Direttore a condizione che l'RTD mantenga il suo status per la durata del Corso;
- eliminazione del numero minimo di iscritti per l'attivazione per i corsi online con didattica asincrona;
- valutazione, nel caso di riproposizione del master, solo in merito alla soddisfazione manifestata dai corsisti, al fine di consentire il miglioramento del progetto;
- possibilità per tutti i docenti di ricoprire la contemporanea direzione di due Corsi;
- possibilità di mutuazione della didattica con Scuole di Specializzazione e Corsi di Dottorato, per una maggiore fluidità didattica tra i percorsi post lauream;
- possibilità di attivazione del Corso di Perfezionamento con un numero massimo di CFU pari a 20 e del Corso di Alta Formazione con un numero minimo di CFU pari a 3;
- abbassamento, dal 50% al 30%, della quota minima di docenza interna all'Ateneo, inclusi gli enti di ricerca convenzionati;
- rilascio, per tutte le tipologie di corso, di Open Badge (attestati digitali) di conoscenze disciplinari, abilità personali e competenze tecniche acquisite;
- possibilità anche per il personale tecnico amministrativo dell'Ateneo a tempo determinato, oltre che per quello a tempo indeterminato, di iscriversi ai Corsi pagando una quota agevolata;
- possibilità per il personale tecnico-amministrativo di Ateneo coinvolto nella gestione dei Corsi di essere incentivato economicamente secondo le previsioni di cui al "Regolamento per le attività eseguite dall'Università di Padova a fronte di contratti con soggetti pubblici o privati";
- incremento della retribuzione massima per la docenza, fino a sei volte rispetto a quanto fissato annualmente dal Consiglio di Amministrazione per l'attività di docenza nei Corsi di Laurea.
Misure per il contenimento dei consumi energetici
L'Ateneo potenzierà le diverse azioni già avviate al fine di contenere i consumi di gas metano e di energia elettrica, riducendo così la propria dipendenza energetica, l'impatto ambientale e i costi sostenuti per l'approvvigionamento dei vettori energetici.
A tale scopo si sta predisponendo un piano operativo:
- iniziative di sensibilizzazione dell'utenza universitaria;
- un utilizzo più razionale degli spazi;
- l'individuazione, per ogni struttura, della figura del "referente energetico";
- la prosecuzione degli investimenti per il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici e degli impianti.
A tali misure si aggiungono quelle fornite dal Piano Nazionale recentemente approvato dal Governo:
- la riduzione della temperatura di comfort dei locali da 20°C ± 2°C a 19°C ± 2°C durante la stagione invernale e l'aumento da 26°C ± 2°C a 27°C ± 2°C durante la stagione estiva;
- la riduzione dei limiti di esercizio degli impianti termici di 15 giorni rispetto a quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 4 del DPR n. 74/2013, per quanto attiene il periodo di accensione (posticipando dal 15 al 22 ottobre la data di inizio e anticipando dal 15 al 7 aprile la data di spegnimento degli impianti per la Zona climatica E, in cui è collocata la maggior parte delle province venete);
- la riduzione di un'ora della durata giornaliera massima di accensione degli impianti di riscaldamento (da 14 a 13 ore per la nostra regione);
- il funzionamento degli impianti di riscaldamento esclusivamente nella fascia oraria 5-23.
Aggiornamenti normativi
Di particolare interesse per la comunità accademica:
1. l'identificazione, con D.M. 919/2022, dei programmi di ricerca di alta qualificazione sovvenzionati da Amministrazioni centrali dello Stato, dall'Unione europea o da altre Organizzazioni internazionali, i cui vincitori possono essere destinatari di chiamata diretta per la copertura di posti di professore di ruolo di I e di II fascia e di ricercatore a tempo determinato, in particolare: il programma "Rita Levi Montalcini per Giovani Ricercatori"; il programma "FIS – Fondo Italiano per la Scienza" e il programma "FISA-Fondo italiano per la Scienza applicata"; i programmi "ERC Starting Grant", "ERC Consolidator Grant", "ERC Advanced Grant"; i programmi Marie Sklodowska Curie Actions "Individual Fellowships" nell'ambito di Horizon e Horizon Europe; i programmi "Postdoctoral Fellowships" della European Molecular Biology Organization, "Long-Term Fellowships" e "Cross-Disciplinary Fellowships" dello Human Frontier Science Program Organization;
2. la modifica, con D.M. 1107/2022, della metodologia di accesso ai test per l'ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria, con l'abolizione del test unico nazionale e l'introduzione della prova d'esame "TOLC" (Test OnLine CISIA), ripetibile più volte durante gli ultimi due anni della scuola superiore di secondo grado.