Senato Accademico del 12 settembre 2023

 

Programmi PRIN e FIS: esiti bandi ministeriali
Il bando PRIN 2022 (Decreto Direttoriale MUR n. 104 del 2 febbraio 2022) finanzia progetti relativi a tematiche di ricerca nell'ambito dei tre macrosettori ERC (LS - Scienze della vita; PE - Scienze fisiche e ingegneria; SH - Scienze umanistiche e sociali) e ciascun progetto, di durata biennale, deve prevedere un finanziamento massimo di 250.000 euro e almeno due unità di ricerca, afferenti a diversi atenei/enti/istituzioni, allo scopo di rafforzarne le interazioni.

A fronte di una dotazione disponibile di 741.814.509,15 euro, risulta assegnato complessivamente a Unipd un contributo pari a 34.273.095 euro (di cui 13.499.784 per LS, 11.274.086 per PE e 9.499.225 per SH).

 

Il bando PRIN 2022 PNRR (Decreto Direttoriale MUR n. 1409 del 14 settembre 2022) ha le medesime finalità e impianto, ma prevede un contributo ministeriale massimo per progetto di 300.000 euro.

A fronte di una dotazione disponibile pari a 420 milioni di euro, risultano in posizione utile al finanziamento 61 progetti coordinati da PI dell’Ateneo di Padova, di cui:

  • 27 per il Macrosettore LS;
  • 15 per il Macrosettore PE;
  • 19 per il Macrosettore SH.

 

Il bando Fondo Italiano per la Scienza - FIS 2021 (Decreto Direttoriale MUR n. 2281 del 28 settembre 2021) è volto allo sviluppo delle attività di ricerca fondamentale afferenti ai macrosettori e settori ERC attraverso il finanziamento di progetti della durata massima di 5 anni proposti da Principal Investigator (PI) di qualsiasi nazionalità, che abbiano scelto come Host Institution le Università e le Istituzioni italiane, suddivisi nelle due linee “Starting Grants” e “Advanced Grants”. A fronte di una dotazione disponibile di 50 milioni di euro (di cui 20 milioni di euro destinati agli “Starting Grants” e 30 milioni di euro agli “Advanced Grants”), sono risultati vincitori tre progetti con Host Institution l’Ateneo di Padova, per un finanziamento complessivo di 2.997.658 euro (uno StG nel settore PE, per 985.500 euro; uno StG nel settore SH, per 512.640 euro; un AdG nel settore LS, per 1.499.518 euro).

L’Università di Padova si colloca quindi, quale sede principale dei progetti finanziati, al terzo posto tra gli Atenei italiani per i bandi PRIN 2022 e PRIN 2022 PNRR, e al primo posto per il bando FIS 2021.

 

Linee guida offerta formativa 2024/2025

L’aggiornamento annuale delle Linee guida per la programmazione dell’offerta formativa e la gestione della didattica, a partire dall’a.a. 2024/2025 recepisce i decreti interministeriali volti a disciplinare la trasformazione dei Corsi di studio delle classi in Farmacia e Farmacia industriale LM-13, Medicina veterinaria LM-42, Odontoiatria e protesi dentaria LM-46, Psicologia LM-51, Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio L-P01, Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali L-P02 in Corsi di studio abilitanti. In particolare è stata introdotta, su richiesta dello studente, la possibilità di inserire nel piano di studio attività formative o SSD non previsti dall’offerta didattica programmata per la coorte del Corso di studio di appartenenza. Viene inoltre confermato l’obiettivo di procedere con l’approvazione in un’unica soluzione di tutti i Corsi di studio in modo da semplificare l’iter e anticipare la pubblicizzazione del prospetto dell’offerta formativa completo verso i potenziali studenti. E' quindi stata tratteggiata, come per gli anni scorsi, una road map che prevede l’approvazione in un’unica soluzione di tutti i Corsi di studio a.a. 2024/2025 entro dicembre 2023.

 

I richiedenti asilo possono iscriversi ai corsi di laurea dell’Università di Padova

Nell’ottica di promuovere azioni a sostegno di studenti e studentesse provenienti da Paesi in cui i diritti e le libertà fondamentali sono fortemente compromessi, l’Ateneo intende autorizzare l’immatricolazione ai corsi di laurea / laurea magistrale / laurea magistrale a ciclo unico per i titolari di permesso di soggiorno per richiesta asilo. Qualora l’esito della richiesta sia positivo, l’immatricolazione sarà confermata; in presenza di esito negativo, si procederà alla chiusura della carriera, con rilascio di un certificato attestante gli esami sostenuti. L’erogazione del titolo di laurea è in ogni caso subordinato all’ottenimento dell’asilo.

 

Gli incarichi di insegnamento presso le Università telematiche rappresentano attività concorrenziale con l’Università di Padova 

Il Senato Accademico ha espresso parere favorevole a individuare come attività concorrenziale con l’Università di Padova l’assunzione di incarichi di insegnamento presso le università telematiche, ai sensi del vigente “Regolamento di Ateneo sui criteri e le procedure per il rilascio ai Professori e ai Ricercatori dell’autorizzazione allo svolgimento di incarichi esterni” che attribuisce la facoltà agli organi di governo dell’Ateneo di individuare periodicamente categorie di incarichi che, per la loro natura o per tipologia di committente, determinano una situazione concorrenziale o di conflitto di interesse con l’Università di Padova. Con questa decisione il Senato Accademico ha ravvisato l’esigenza di tutelare l’Ateneo evitando di alimentare con le competenze dei propri docenti un sistema che si sta ponendo in modo concorrenziale sul panorama nazionale dell’istruzione superiore muovendo da presupposti ideali diversi e potendo inoltre avvalersi di una sostanziale posizione di vantaggio per quanto riguarda gli oneri economici e organizzativi richiesti per approntare l’offerta formativa. Di conseguenza, dopo l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, gli incarichi di insegnamento presso le università telematiche non potranno essere autorizzati.

 

Accordi internazionali

Approvati 15 accordi bilaterali (8 nuovi accordi e 7 rinnovi) nell’ottica di favorire l’internazionalizzazione dell’Ateneo e la mobilità del corpo docente e studentesco.

Fra i nuovi agreement, si annoverano le collaborazioni con: Kunming Institute of Botany, Chinese Academy of Sciences (Kunming – Cina); Meiji University (Tokyo – Giappone); Meru University of Science and Technology (Meru – Kenya); University of Rwanda (Kigali – Rwanda); Avignon Université (Avignon – Francia); Universidade do Minho (Braga – Portogallo); Shakespeare Institute (Stratford-upon-Avon – Gran Bretagna); École Supérieure des Agricultures (Francia), con un accordo di doppio titolo finalizzato all’avvio di un percorso internazionale di secondo ciclo in Food and Wine Sciences.

Tra i rinnovi, figurano: Semmelweis University (Budapest – Ungheria); Queensland University of Technology (Brisbane – Australia); Northwest University (Xi’an – Cina); Nagoya University (Nagoya – Giappone); Kyoto Institute of Technology (Kyoto – Giappone); McGill University (Montreal – Canada); Ethiopian Catholic University La Salle (Addis Ababa – Etiopia).