Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2021

Riconoscimento premiale, in punti organico, ai dipartimenti per le “Politiche di genere”

 

Nell’ambito delle politiche volte a favorire il riequilibrio di genere nel reclutamento e nelle progressioni di carriera, delineata in alcuni importanti documenti di indirizzo (Bilancio di Genere, Gender Equality Plan, Piano delle Azioni Positive, Linee strategiche 2016-21), l’Ateneo ha inserito nelle “Linee strategiche 2016-21” una linea di intervento dedicata, la linea “7.2 - Promozione della parità di genere”, che prevede la misura 2a: “incremento della parità di genere nelle progressioni di carriera del personale docente”, oltre ad una specifica linea di intervento del Fondo Budget di Ateneo, anche attraverso meccanismi di cofinanziamento ai Dipartimenti più “virtuosi”.

Nell’intento di individuare nel modo più chiaro possibile il contributo dei Dipartimenti al miglioramento della composizione di genere sono stati valutati due specifici indicatori:

• il numero di donne rispetto al totale dei reclutati esterni all’Ateneo, considerando oltre ai ruoli di professore ordinario e associato anche il ruolo di ricercatore a tempo determinato lettera b)
• il numero di donne rispetto al totale delle progressioni di carriera al ruolo di professore ordinario nell’Ateneo.

Sulla base di tali indicatori, sono stati formulati due fattori di premialità, che tengono conto, rispetto alla composizione per genere rilevata al 1° gennaio 2016, dell’incremento percentuale del reclutamento in termini di genere dall’esterno e nelle progressioni interne al ruolo di professore ordinario. Viene inoltre previsto un fattore di premialità per quei Dipartimenti che hanno avuto una progressione in entrambi gli indicatori in misura superiore a un terzo rispetto alla media.

Sulla base di tale modello è stato pertanto assegnato un riconoscimento premiale in punti organico a 16 Dipartimenti, pari complessivamente a 5,1 punti organico, disponibili su fondo budget di Ateneo.

 

Piano per interventi straordinari dell’Università a favore di studenti e studentesse per l’a.a. 2021/2022

 

Si tratta della riproposizione, per l’a.a. 2021/2022, di alcune misure straordinarie a sostegno degli studenti e delle studentesse, finalizzate a sostenere le iscrizioni all’università nella fase di ripresa post-pandemica. Tali iniziative saranno finanziate, fino ad un importo massimo di 8,3 milioni di euro, destinando le cifre via via necessarie

Il piano per gli interventi riguarda quattro tipologie di azioni.

CONNETTIVITÀ: SIM + MODEM

L’Ateneo intende rinnovare la convenzione attiva in CONSIP, fornendo gratuitamente agli studenti i seguenti servizi (Costo della scheda e del modem pari a 4,75 euro/mese, IVA esclusa):

SIM dati TIM con traffico di 60 GB/mese e modem;

 

Delivery e assistenza clienti a carico di TIM;

Distribuzione delle schede subordinata al perfezionamento (pagamento della prima rata) dell’immatricolazione all’a.a. 2021/2022.

Il costo complessivo viene stimato in 2.000.000 di euro, IVA inclusa, per il prossimo biennio, con il prolungamento al secondo anno subordinato alla verifica dei costi realmente sostenuti a chiusura della rendicontazione.

ACQUISTO AGEVOLATO NOTEBOOK E TABLET

Anche per quest’anno, viene offerta agli studenti e alle studentesse la possibilità di acquistare notebook e tablet a prezzi agevolati grazie ad accordi con fornitori convenzionati.

ESONERO STRAORDINARIO DEI CONTRIBUTI

Si tratta di un esonero aggiuntivo, nella fascia ISEE tra 20.000 e 24.000 euro, rispetto agli esoneri ministeriali già attivi sulla contribuzione (fino a 20.000 euro di ISEE), valido per  l’anno accademico 2021/2022, come di seguito sintetizzato:

 

La previsione di costo per questo esonero straordinario è quantificata in 2.000.000 di euro per una stima di 7.100 studenti circa che appartengono a nuclei familiari il cui ISEE rientra nella fa-scia tra 20.000 e 30.000 euro. Per accedere agli esoneri è necessario essere in possesso di alcuni requisiti di merito (iscrizione da un numero di anni accademici inferiore o uguale alla durata normale del corso di studio, aumentata di uno e conseguimento, nel caso di iscrizione al secondo anno accademico, entro la data del 10 agosto 2021, di  almeno 10 CFU o, nel caso di iscrizione ad anni accademici successivi al secondo, di almeno 25 CFU entro il 10 agosto 2021), e di reddito (esonero totale dal contributo onnicomprensivo annuale in caso di appartenenza a un nucleo familiare il cui ISEE sia inferiore o uguale a 24.000 euro, e ulteriore riduzione di Ateneo per ISEE compreso tra 24.001 e 30.000 euro).

BONUS SCONTO LIBRI

Il Bonus sconto a supporto dei costi sostenuti per l’acquisto di libri potrà essere richiesto da tutti gli studenti iscritti regolarmente fino al primo anno fuori corso, nonché dagli studenti iscritti oltre il primo anno fuori corso purché in possesso dei seguenti requisiti:

• ISEE pari o inferiore a 50.000,00 euro;
• almeno 10 CFU acquisiti entro il 10 agosto 2021.

Il valore del bonus sconto è pari a 100 euro, la stima dei beneficiari è pari a 34.000 euro circa per un costo complessivo stimato in 3.400.000 euro.

ALTRE MISURE RELATIVE ALL’ANNO ACCADEMICO 2020/2021

Per potenziare ulteriormente gli interventi di supporto economico si è ritenuto opportuno:

• posticipare la scadenza della terza rata al 15 giugno 2021;
• esonerare la terza rata per i laureandi e le laureande della sessione estiva (giugno-luglio 2021) qualora in possesso di un ISEE inferiore a 50.000 euro.

Per quest’ultimo intervento, che coinvolge circa 1800 studenti, si stima un costo presunto di 900.000 euro.

 

Bando “MSCA Seal of Excellence@UniPD” edizione 2021

 

Il bando è riservato a proposte proveniente da giovani studiosi che indichino l’Ateneo di Padova quale Host Institution e che ricevano il Seal of Excellence – MSC Actions nella MSCA – IF Call 2020. L’Ateneo realizza tale programma a partire dal 2017, attraverso uno stanziamento pari a 1.000.000 di euro per edizione, inteso a sostenere indicativamente 10 progetti MSCA-IF targati Unipd, che, pur non finanziati dalla Commissione Europea, abbiano da questa ottenuto il “Seal of Excellence – MSC Actions”. Ai progetti vincitori del bando viene assegnato un finanziamento pari a 50.000 euro annui, composto da una quota di 40.000 euro, a copertura del costo di un assegno di ricerca, e di 10.000 euro a titolo di fondo spese di ricerca. Per la call 2021 sono stati presentati 16 progetti tutti dichiarati eleggibili dalla Commissione. Al fine di poter finanziare i 10 progetti la Commissione ha chiesto al CdA di integrare il relativo budget (1.000.000) con ulteriori 50.000 euro. Verrà anche attivata una lista di riserva MSCA Seal of Excellence@UniPD 2021, nella quale includere le proposte eleggibili, ma non finanziate nell’edizione corrente che, compatibilmente con la disponibilità di fondi, potranno subentrare ai vincitori in caso di loro rinuncia.

 

Accordo economico anno 2021, previsto dal contratto collettivo integrativo per il personale tecnico amministrativo per il triennio 2019-2021

 

L’accordo è stato sottoscritto dalla RSU, dalle organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, GILD UNAMS, SNALS-CONFSAL e si è reso necessario per disporre l’utilizzo delle nuove risorse resesi disponibili, pari ad euro 162.511, per un valore complessivo di euro 2.522.106. L’accordo prevede la seguente ripartizione delle risorse del Fondo BCD per l’anno 2021:

 

Per quanto riguarda le Progressioni Economiche Orizzontali, l’accordo mette a disposizione le risorse necessarie a realizzare progressioni per il 50% degli idonei a partecipare alla selezione per l’anno 2021, limite massimo previsto dalla norma, con le seguenti risorse:

La tornata PEO dell’anno 2021 si aggiunge a quella dell’anno 2020, per un totale complessivo di 1.521.000,00 euro nel biennio; i criteri di selezione restano quelli stabiliti dal CCIL 2019-2021 (formazione, qualità delle prestazioni individuali rilevata con le schede di valutazione della performance, anzianità di servizio nella posizione economica).
Inoltre le Parti hanno concordato di utilizzare la somma di 206.112,99 euro proveniente dai risparmi sui buoni pasto non erogati nel 2020 per finanziare gli istituti del Welfare aziendale (100.000 euro al rimborso degli abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico, fino ad un massimo del 50% della spesa, acquistati tra il 1° gennaio 2020 e il 30 aprile 2021, e la rimanente somma di 106.122,99 euro per integrare il finanziamento del Conto Welfare anno 2021, per il quale sta per essere emanato il bando di gara per individuare il fornitore del servizio).
Le Parti si sono riservate di modificare, con separato accordo, alcuni aspetti legati agli incentivi della performance e di valutare, dal 2022, l’incremento delle risorse destinate alle attività disagiate o pericolose o dannose per la salute e alla reperibilità, anche a seguito dell’imminente entrata in vigore del nuovo Regolamento sul servizio di reperibilità.

 

Programma di apertura biblioteche e aule studio

L’apertura e chiusura delle aule studio dipartimentali è regolata dagli orari di apertura e chiusura dei vari Dipartimenti. Gli orari di apertura e chiusura delle sei aule studio di Ateneo: Galilei, Jappelli, Marsala, Tito Livio, Ex Fiat e Paolotti vengono continuamente riorganizzati, sentito anche il parere dei rappresentanti nel Consiglio degli Studenti, sulla base di monitoraggi giornalieri dell’affluenza nelle diverse fasce orarie, tenendo anche conto delle presenze registrate durante l’emergenza Covid e della programmazione prevista dal calendario accademico.

Di seguito si riporta il prospetto orario attualmente in vigore.

Aula studio: MARSALA (Posti 51) da Lunedì a Domenica dalle ore 8.30 alle ore 20.00

Aula studio: TITO LIVIO (Posti 48) da Lunedì a Domenica dalle ore 8.30 alle ore 21.00

Aula studio: GALILEI (Posti 139) da Lunedì a Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 20.00

Aula studio: JAPPELLI (Posti 92) da Lunedì a Domenica dalle ore 8.30 alle ore 21.00

Aula studio: EX FIAT (Posti 129) da Lunedì a Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.15

Aula studio: PAOLOTTI (Posti 66) da Lunedì alla Domenica dalle ore 8.30 alle ore 21.00

In applicazione del Decreto Riaperture (D.L. n. 65 del 18 maggio 2021) si prevede un programma di aperture delle aule studio con progressiva ampliamento dell’orario, così riportato:

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a partire dal 24 maggio 2021 è prevista l’estensione dell’orario di chiusura alle ore 22.00 per le aule studio “Jappelli”, “Tito Livio” e ”Paolotti”;

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a partire dal 7 giugno fino al 12 luglio 2021 l’aula studio “Ex Fiat” integrerà l’orario di apertura con l’aggiunta del sabato dalle ore 8:30 alle ore 14:00;

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a partire dal 7 giugno fino al 17 luglio 2021 le aule studio “Tito Livio”, “Jappelli”, “Paolotti“ e “Marsala” potenzieranno l’orario di chiusura fino alle 24.00, mentre l’aula “Galilei” resterà aperta fino alle ore 22.00;

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dal 21 giugno (con l’eliminazione del coprifuoco), l’aula studio “Paolotti”, in base al progetto di autogestione approvato con il Consiglio degli studenti, potrà rimanere aperta con orario continuativo dalle ore 8:30 fino all’una di notte.

Per quanto concerne le biblioteche, il C.A.B. ha già avviato la definizione della procedura di affidamento per il servizio di apertura serale e festiva per il prossimo quinquennio. Nel frattempo, considerata l’urgenza di rispondere alle richieste della componente studentesca e docente, si è utilizzato lo strumento dell’affidamento diretto riuscendo a contenere al massimo i costi grazie all’individuazione di una Cooperativa di servizi con operatori già abilitati all’utilizzo del software gestionale ALMA in uso presso il Sistema Bibliotecario di Ateneo.

 

Bando edilizia universitaria – interventi “di tipo a) e b)”

Il Decreto Ministeriale n. 1121 del 5 dicembre 2019 prevedeva, relativamente al Fondo investimenti edilizia universitaria 2019-2033,  uno stanziamento complessivo di 400.000.000 euro destinati al cofinanziamento, nella misura massima del 50%, di programmi d’intervento presentati dalle Istituzioni universitarie statali, così suddivisi:

a) 270.000.000 euro finalizzati a progetti di livello esecutivo oppure a progetti di livello definitivo da realizzarsi secondo la formula dell’appalto di progettazione e esecuzione lavori secondo la vigente normativa sui lavori pubblici, concernenti lavori di edilizia da avviare entro il 2020;

b) 70.000.000 euro finalizzati a progetti di livello almeno definitivo secondo la vigente normativa sui lavori pubblici, concernenti lavori di edilizia da avviare successivamente al 2020 ma con almeno le procedure di affidamento avviate entro il 2022;

c) 50.000.000 euro destinati all’ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche e grandi attrezzature scientifiche da avviare entro il 2020;

d) 10.000.000 euro dedicati a progetti di livello esecutivo oppure a progetti di livello definitivo da realizzarsi secondo la formula dell’appalto di progettazione e esecuzione dei lavori secondo la normativa vigente sui lavori pubblici concernenti lavori di edilizia per potenziamento dell’edilizia sportiva universitaria da avviare entro il 2020. 

L’Università ha quindi predisposto la richiesta di finanziamento per gli interventi “di tipo a)” e di “tipo b)”, selezionandoli fra quelli già previsti dal Piano Triennale degli Investimenti Edilizi 2020-2022, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 18 dicembre 2019.

Per quanto riguarda gli interventi di tipo a), con DM n. 857 del 16 novembre 2020 l’Università di Padova si è aggiudicata un finanziamento di euro 16.327.739, corrispondente all’intero ammontare del cofinanziamento richiesto.

Nel dettaglio, gli interventi di “tipo a” presentati per il finanziamento erano:

1. Agripolis – Realizzazione nuova sede per i Dipartimenti di Medicina Veterinaria – Nuovo edificio in ampliamento – importo complessivo 5.800.000 euro;
2. Complesso Palazzo Cavalli – Realizzazione Museo della Natura e dell’Uomo – importo complessivo 15.500.000 euro;
3. Complesso Vallisneri – Interventi di trasformazione ex spazi didattici del corpo Est per attività di ricerca – importo complessivo 5.350.000 euro;
4. Chioggia – Ex Scuola Cini – Restauro edificio per la realizzazione di una sede per i Laboratori di Biologia Marina – importo complessivo 2.800.000 euro;
5. Cittadella dello Studente al Nord Piovego – Lavori di completamento Sala Conferenze – importo complessivo 2.050.000 euro;
6. Interventi vari presso il complesso di Ingegneria di Via Marzolo – importo complessivo 5.178.000 euro;
7. Orto Botanico – Palazzina del Prefetto – Realizzazione Museo della Biodiversità Vegetale, della nuova sede della Biblioteca Pinali Antica e della Spezieria – importo complessivo 2.800.000 euro;
8. Interventi di riorganizzazione spazi interni palazzina polifunzionale Giardino della Biodiversità – importo complessivo 1.110.000 euro;
9. Edifico ex Stabulario di Via Gradenigo – Lavori di ristrutturazione edilizia e impiantistica – importo complessivo 600.000 euro;
10. Interventi vari presso il Complesso Anatomici – importo complessivo 1.150.000 euro;
11. Complesso di Veterinaria – Ristrutturazione stabulario primo stralcio – importo complessivo 1.600.000 euro;
12. Complesso di Ingegneria – Messa in sicurezza laboratori di Idraulica – importo complessivo 495.000 euro.

Per quanto riguarda gli interventi di tipo b), con DM n. 566 del 30 aprile 2021 l’Ateneo di Padova è risultato aggiudicatario di un finanziamento pari a euro 9.530.368, corrispondente all’intero ammontare del cofinanziamento richiesto.

Nello specifico, gli interventi “di tipo b)” che l’Ateneo ha presentato per il finanziamento sono:

1. Nuova sede Scuola di Ingegneria – Hub dell’Innovazione – importo complessivo 18.950.000 euro;
2. Complesso di Veterinaria – Completamento stabulario – Secondo stralcio – importo complessivo 1.700.000 euro;
3. Complesso Liviano – Recupero spazi ex biblioteche e ristrutturazione servizi igienici – Primo lotto – importo complessivo 1.100.000 euro.

Per gli interventi di tipo a) e b), l’Ateneo è risultato quindi beneficiario di risorse ministeriali complessivamente pari a euro 25.858.107.

 

Chiamate a seguito di procedure concorsuali e contratti di insegnamento
Sono state autorizzate le chiamate di: 5 professori di I fascia, 6 professori di II fascia, 10 ricercatori a tempo determinato di tipo b) e 10 ricercatori a tempo determinato di tipo a) nonché 6 contratti di insegnamento con docenti, studiosi o professionisti stranieri di chiara fama, al fine di favorire l'internazionalizzazione dei corsi di studio.

E’ stata inoltre autorizzata, su proposta del Dipartimento interessato, una chiamata diretta a Professore di seconda fascia ai sensi dell'articolo 1, comma 9 della Legge 4 novembre 2005, n. 230, di una vincitrice di progetto ERC.