Prorettrice con delega al Patrimonio artistico, storico e culturale e delega al Sistema Bibliotecario di Ateneo

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470628 [uid] => 4 [title] => Prorettrice con delega al Patrimonio artistico, storico e culturale e delega al Sistema Bibliotecario di Ateneo [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81781 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633108365 [changed] => 1728397308 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728397308 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3873/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Salvadori

 

Monica Salvadori

Professoressa ordinaria

Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica -DBC

prorettrice.patrimonioculturale@unipd.it

 


Monica Salvadori è professoressa ordinaria di Archeologia classica presso il “Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica (dBC)”.

Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Padova e specializzata in Archeologia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Ateneo patavino, dove è poi risultata vincitrice di una borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato. Ha insegnato presso le Università degli Studi di Trieste e Udine e, come professoressa associata, presso l’Università degli Studi del Molise. Nell’ambito dell’offerta formativa dell’Università di Padova, è stata presidente del Corso di studio aggregato in Archeologia e Scienze archeologiche, dove è titolare degli insegnamenti di Storia dell’arte classica.

Attualmente è vicecoordinatrice del corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali e coordinatrice della commissione scientifica del dBC.

È stata componente del Consiglio direttivo della Padova University Press ed è attualmente membro del Consiglio direttivo del Centro interdipartimentale di ricerca “Studi Liviani” (CIRSL).

La sua attività di ricerca è rivolta prevalentemente ai fenomeni della produzione artistica greco-romana, con un approccio volto ad approfondire sia gli aspetti tecnico-esecutivi, fondamentali nella definizione dei profili delle maestranze, sia quelli relativi alla lettura delle immagini e all’interpretazione dei significati ad esse correlati. Una parte considerevole delle sue pubblicazioni è dedicata al filone della pittura romana, con un’attenzione particolare verso la ricostruzione sistematica delle testimonianze provenienti dai siti dell’Italia settentrionale. Sul versante degli studi iconografici si distinguono i contributi dedicati al tema della rappresentazione del paesaggio e della natura, ai rapporti fra produzione artistica e fonti letterarie, alla risemantizzazione del mito classico nei linguaggi visivi dell’età contemporanea. Dal 2018 è responsabile scientifico del progetto “MemO. La memoria degli oggetti. Un approccio multidisciplinare per lo studio, la digitalizzazione e la valorizzazione della ceramica greca e magno-greca dei musei del Veneto”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Progetti di eccellenza”; l’interesse nei confronti di tale tematica nasce dall’esigenza di dare giusto risalto al patrimonio considerevole di vasi greci e magno-greci acquisiti dall’Università.

All’attività teorica M. Salvadori affianca anche le ricerche sul campo: in particolare dal 2007 svolge indagini archeologiche presso il sito di Aquileia (UD), dedicandosi al tema delle forme dell’abitare in età romana con specifica attenzione ai rapporti fra apparati decorativi e funzione degli ambienti.

Da ultimo, unendo la ricerca alla formazione dei nuovi ricercatori e studiosi, Monica Salvadori è promotrice di numerose iniziative editoriali internazionali per l’aggiornamento costante del proprio ambito di studi: si segnalano la co-direzione della rivista “Eidola. International Journal on Ancient Art History” (rivista di fascia A), insieme a F. Ghedini, e la direzione della rivista “Authenticity Studies”.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3873/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Salvadori

 

Monica Salvadori

Professoressa ordinaria

Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica -DBC

prorettrice.patrimonioculturale@unipd.it

 


Monica Salvadori è professoressa ordinaria di Archeologia classica presso il “Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica (dBC)”.

Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Padova e specializzata in Archeologia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Ateneo patavino, dove è poi risultata vincitrice di una borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato. Ha insegnato presso le Università degli Studi di Trieste e Udine e, come professoressa associata, presso l’Università degli Studi del Molise. Nell’ambito dell’offerta formativa dell’Università di Padova, è stata presidente del Corso di studio aggregato in Archeologia e Scienze archeologiche, dove è titolare degli insegnamenti di Storia dell’arte classica.

Attualmente è vicecoordinatrice del corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali e coordinatrice della commissione scientifica del dBC.

È stata componente del Consiglio direttivo della Padova University Press ed è attualmente membro del Consiglio direttivo del Centro interdipartimentale di ricerca “Studi Liviani” (CIRSL).

La sua attività di ricerca è rivolta prevalentemente ai fenomeni della produzione artistica greco-romana, con un approccio volto ad approfondire sia gli aspetti tecnico-esecutivi, fondamentali nella definizione dei profili delle maestranze, sia quelli relativi alla lettura delle immagini e all’interpretazione dei significati ad esse correlati. Una parte considerevole delle sue pubblicazioni è dedicata al filone della pittura romana, con un’attenzione particolare verso la ricostruzione sistematica delle testimonianze provenienti dai siti dell’Italia settentrionale. Sul versante degli studi iconografici si distinguono i contributi dedicati al tema della rappresentazione del paesaggio e della natura, ai rapporti fra produzione artistica e fonti letterarie, alla risemantizzazione del mito classico nei linguaggi visivi dell’età contemporanea. Dal 2018 è responsabile scientifico del progetto “MemO. La memoria degli oggetti. Un approccio multidisciplinare per lo studio, la digitalizzazione e la valorizzazione della ceramica greca e magno-greca dei musei del Veneto”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Progetti di eccellenza”; l’interesse nei confronti di tale tematica nasce dall’esigenza di dare giusto risalto al patrimonio considerevole di vasi greci e magno-greci acquisiti dall’Università.

All’attività teorica M. Salvadori affianca anche le ricerche sul campo: in particolare dal 2007 svolge indagini archeologiche presso il sito di Aquileia (UD), dedicandosi al tema delle forme dell’abitare in età romana con specifica attenzione ai rapporti fra apparati decorativi e funzione degli ambienti.

Da ultimo, unendo la ricerca alla formazione dei nuovi ricercatori e studiosi, Monica Salvadori è promotrice di numerose iniziative editoriali internazionali per l’aggiornamento costante del proprio ambito di studi: si segnalano la co-direzione della rivista “Eidola. International Journal on Ancient Art History” (rivista di fascia A), insieme a F. Ghedini, e la direzione della rivista “Authenticity Studies”.

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 16 [current_revision_id] => 470628 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3873/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Salvadori

 

Monica Salvadori

Professoressa ordinaria

Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica -DBC

prorettrice.patrimonioculturale@unipd.it

 


Monica Salvadori è professoressa ordinaria di Archeologia classica presso il “Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica (dBC)”.

Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Padova e specializzata in Archeologia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Ateneo patavino, dove è poi risultata vincitrice di una borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato. Ha insegnato presso le Università degli Studi di Trieste e Udine e, come professoressa associata, presso l’Università degli Studi del Molise. Nell’ambito dell’offerta formativa dell’Università di Padova, è stata presidente del Corso di studio aggregato in Archeologia e Scienze archeologiche, dove è titolare degli insegnamenti di Storia dell’arte classica.

Attualmente è vicecoordinatrice del corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali e coordinatrice della commissione scientifica del dBC.

È stata componente del Consiglio direttivo della Padova University Press ed è attualmente membro del Consiglio direttivo del Centro interdipartimentale di ricerca “Studi Liviani” (CIRSL).

La sua attività di ricerca è rivolta prevalentemente ai fenomeni della produzione artistica greco-romana, con un approccio volto ad approfondire sia gli aspetti tecnico-esecutivi, fondamentali nella definizione dei profili delle maestranze, sia quelli relativi alla lettura delle immagini e all’interpretazione dei significati ad esse correlati. Una parte considerevole delle sue pubblicazioni è dedicata al filone della pittura romana, con un’attenzione particolare verso la ricostruzione sistematica delle testimonianze provenienti dai siti dell’Italia settentrionale. Sul versante degli studi iconografici si distinguono i contributi dedicati al tema della rappresentazione del paesaggio e della natura, ai rapporti fra produzione artistica e fonti letterarie, alla risemantizzazione del mito classico nei linguaggi visivi dell’età contemporanea. Dal 2018 è responsabile scientifico del progetto “MemO. La memoria degli oggetti. Un approccio multidisciplinare per lo studio, la digitalizzazione e la valorizzazione della ceramica greca e magno-greca dei musei del Veneto”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Progetti di eccellenza”; l’interesse nei confronti di tale tematica nasce dall’esigenza di dare giusto risalto al patrimonio considerevole di vasi greci e magno-greci acquisiti dall’Università.

All’attività teorica M. Salvadori affianca anche le ricerche sul campo: in particolare dal 2007 svolge indagini archeologiche presso il sito di Aquileia (UD), dedicandosi al tema delle forme dell’abitare in età romana con specifica attenzione ai rapporti fra apparati decorativi e funzione degli ambienti.

Da ultimo, unendo la ricerca alla formazione dei nuovi ricercatori e studiosi, Monica Salvadori è promotrice di numerose iniziative editoriali internazionali per l’aggiornamento costante del proprio ambito di studi: si segnalano la co-direzione della rivista “Eidola. International Journal on Ancient Art History” (rivista di fascia A), insieme a F. Ghedini, e la direzione della rivista “Authenticity Studies”.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3873/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Salvadori

 

Monica Salvadori

Professoressa ordinaria

Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica -DBC

prorettrice.patrimonioculturale@unipd.it

 


Monica Salvadori è professoressa ordinaria di Archeologia classica presso il “Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica (dBC)”.

Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Padova e specializzata in Archeologia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Ateneo patavino, dove è poi risultata vincitrice di una borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato. Ha insegnato presso le Università degli Studi di Trieste e Udine e, come professoressa associata, presso l’Università degli Studi del Molise. Nell’ambito dell’offerta formativa dell’Università di Padova, è stata presidente del Corso di studio aggregato in Archeologia e Scienze archeologiche, dove è titolare degli insegnamenti di Storia dell’arte classica.

Attualmente è vicecoordinatrice del corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali e coordinatrice della commissione scientifica del dBC.

È stata componente del Consiglio direttivo della Padova University Press ed è attualmente membro del Consiglio direttivo del Centro interdipartimentale di ricerca “Studi Liviani” (CIRSL).

La sua attività di ricerca è rivolta prevalentemente ai fenomeni della produzione artistica greco-romana, con un approccio volto ad approfondire sia gli aspetti tecnico-esecutivi, fondamentali nella definizione dei profili delle maestranze, sia quelli relativi alla lettura delle immagini e all’interpretazione dei significati ad esse correlati. Una parte considerevole delle sue pubblicazioni è dedicata al filone della pittura romana, con un’attenzione particolare verso la ricostruzione sistematica delle testimonianze provenienti dai siti dell’Italia settentrionale. Sul versante degli studi iconografici si distinguono i contributi dedicati al tema della rappresentazione del paesaggio e della natura, ai rapporti fra produzione artistica e fonti letterarie, alla risemantizzazione del mito classico nei linguaggi visivi dell’età contemporanea. Dal 2018 è responsabile scientifico del progetto “MemO. La memoria degli oggetti. Un approccio multidisciplinare per lo studio, la digitalizzazione e la valorizzazione della ceramica greca e magno-greca dei musei del Veneto”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Progetti di eccellenza”; l’interesse nei confronti di tale tematica nasce dall’esigenza di dare giusto risalto al patrimonio considerevole di vasi greci e magno-greci acquisiti dall’Università.

All’attività teorica M. Salvadori affianca anche le ricerche sul campo: in particolare dal 2007 svolge indagini archeologiche presso il sito di Aquileia (UD), dedicandosi al tema delle forme dell’abitare in età romana con specifica attenzione ai rapporti fra apparati decorativi e funzione degli ambienti.

Da ultimo, unendo la ricerca alla formazione dei nuovi ricercatori e studiosi, Monica Salvadori è promotrice di numerose iniziative editoriali internazionali per l’aggiornamento costante del proprio ambito di studi: si segnalano la co-direzione della rivista “Eidola. International Journal on Ancient Art History” (rivista di fascia A), insieme a F. Ghedini, e la direzione della rivista “Authenticity Studies”.

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3873/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Salvadori

 

Monica Salvadori

Professoressa ordinaria

Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica -DBC

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettrice con delega al Patrimonio artistico, storico e culturale e delega al Sistema Bibliotecario di Ateneo [href] => node/81781 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettrice con delega al Patrimonio artistico, storico e culturale e delega al Sistema Bibliotecario di Ateneo ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettore con delega all’Edilizia

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470621 [uid] => 4 [title] => Prorettore con delega all’Edilizia [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81780 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633108226 [changed] => 1728396936 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728396936 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3875/2024 dell'8 ottobre 2024

Carlo Pellegrino

 

Carlo Pellegrino

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale - ICEA

prorettore.edilizia@unipd.it

 


Laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova nel 1994, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Meccanica delle Strutture presso l'Università di Bologna nel 1998.

E' Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni dal 2014. E' stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – ICEA presso l'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2021 e membro del Senato Accademico dell'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2019.
E' docente responsabile di Tecnica delle Costruzioni e di Progetto di Ponti nel Corso di Studi in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova. E' membro del collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in "Civil and Environmental Engineering Sciences" presso l'Università di Padova e supervisore di oltre 20 dottorandi e di decine di assegnisti e borsisti di ricerca.

E' membro eletto della Giunta nazionale del Settore Scientifico Disciplinare ICAR/09 - Tecnica delle Costruzioni e membro fondatore oltre che referente per l'Università di Padova di FABRE - Consorzio di ricerca per la valutazione e il monitoraggio di ponti viadotti e altre strutture cui partecipano varie Università italiane ed Enti di ricerca.
E' membro della Commissione per l'Abilitazione Scientifica Nazionale per il settore concorsuale 08/B3 – Tecnica delle Costruzioni per gli anni 2021-2023.

E' membro di varie associazioni scientifiche nazionali ed internazionali ed è stato Chairman, dal 2009 al 2014, del RILEM (The International Union of Laboratories and Experts in Construction Materials, Systems and Structures) Technical Committee 234-DUC "Design procedures for the use of composites in strengthening of Reinforced Concrete structures".
E' stato Chair, relatore su invito e componente del comitato scientifico di varie conferenze nazionali ed internazionali. E' componente di Editorial Board di riviste internazionali tra cui il Journal of Composites for Construction dell'ASCE (American Society of Civil Engineers). E' socio fondatore dello spin-off dell'Università di Padova UniSAFE S.r.l. E' stato revisore di progetti di ricerca per conto di vari enti governativi internazionali ed è responsabile di vari progetti di ricerca nazionali ed internazionali e di convenzioni di ricerca con Enti pubblici e privati sui temi del comportamento strutturale e sismico di elementi e sistemi complessi, sull'uso di materiali innovativi e sostenibili nelle costruzioni, sulla gestione, valutazione, diagnostica, monitoraggio e rinforzo di ponti e viadotti. E' autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche indicizzate su Scopus con oltre 4700 citazioni e h_index 40.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3875/2024 dell'8 ottobre 2024

Carlo Pellegrino

 

Carlo Pellegrino

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale - ICEA

prorettore.edilizia@unipd.it

 


Laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova nel 1994, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Meccanica delle Strutture presso l'Università di Bologna nel 1998.

E' Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni dal 2014. E' stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – ICEA presso l'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2021 e membro del Senato Accademico dell'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2019.
E' docente responsabile di Tecnica delle Costruzioni e di Progetto di Ponti nel Corso di Studi in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova. E' membro del collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in "Civil and Environmental Engineering Sciences" presso l'Università di Padova e supervisore di oltre 20 dottorandi e di decine di assegnisti e borsisti di ricerca.

E' membro eletto della Giunta nazionale del Settore Scientifico Disciplinare ICAR/09 - Tecnica delle Costruzioni e membro fondatore oltre che referente per l'Università di Padova di FABRE - Consorzio di ricerca per la valutazione e il monitoraggio di ponti viadotti e altre strutture cui partecipano varie Università italiane ed Enti di ricerca.
E' membro della Commissione per l'Abilitazione Scientifica Nazionale per il settore concorsuale 08/B3 – Tecnica delle Costruzioni per gli anni 2021-2023.

E' membro di varie associazioni scientifiche nazionali ed internazionali ed è stato Chairman, dal 2009 al 2014, del RILEM (The International Union of Laboratories and Experts in Construction Materials, Systems and Structures) Technical Committee 234-DUC "Design procedures for the use of composites in strengthening of Reinforced Concrete structures".
E' stato Chair, relatore su invito e componente del comitato scientifico di varie conferenze nazionali ed internazionali. E' componente di Editorial Board di riviste internazionali tra cui il Journal of Composites for Construction dell'ASCE (American Society of Civil Engineers). E' socio fondatore dello spin-off dell'Università di Padova UniSAFE S.r.l. E' stato revisore di progetti di ricerca per conto di vari enti governativi internazionali ed è responsabile di vari progetti di ricerca nazionali ed internazionali e di convenzioni di ricerca con Enti pubblici e privati sui temi del comportamento strutturale e sismico di elementi e sistemi complessi, sull'uso di materiali innovativi e sostenibili nelle costruzioni, sulla gestione, valutazione, diagnostica, monitoraggio e rinforzo di ponti e viadotti. E' autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche indicizzate su Scopus con oltre 4700 citazioni e h_index 40.

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 12 [current_revision_id] => 470621 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3875/2024 dell'8 ottobre 2024

Carlo Pellegrino

 

Carlo Pellegrino

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale - ICEA

prorettore.edilizia@unipd.it

 


Laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova nel 1994, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Meccanica delle Strutture presso l'Università di Bologna nel 1998.

E' Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni dal 2014. E' stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – ICEA presso l'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2021 e membro del Senato Accademico dell'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2019.
E' docente responsabile di Tecnica delle Costruzioni e di Progetto di Ponti nel Corso di Studi in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova. E' membro del collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in "Civil and Environmental Engineering Sciences" presso l'Università di Padova e supervisore di oltre 20 dottorandi e di decine di assegnisti e borsisti di ricerca.

E' membro eletto della Giunta nazionale del Settore Scientifico Disciplinare ICAR/09 - Tecnica delle Costruzioni e membro fondatore oltre che referente per l'Università di Padova di FABRE - Consorzio di ricerca per la valutazione e il monitoraggio di ponti viadotti e altre strutture cui partecipano varie Università italiane ed Enti di ricerca.
E' membro della Commissione per l'Abilitazione Scientifica Nazionale per il settore concorsuale 08/B3 – Tecnica delle Costruzioni per gli anni 2021-2023.

E' membro di varie associazioni scientifiche nazionali ed internazionali ed è stato Chairman, dal 2009 al 2014, del RILEM (The International Union of Laboratories and Experts in Construction Materials, Systems and Structures) Technical Committee 234-DUC "Design procedures for the use of composites in strengthening of Reinforced Concrete structures".
E' stato Chair, relatore su invito e componente del comitato scientifico di varie conferenze nazionali ed internazionali. E' componente di Editorial Board di riviste internazionali tra cui il Journal of Composites for Construction dell'ASCE (American Society of Civil Engineers). E' socio fondatore dello spin-off dell'Università di Padova UniSAFE S.r.l. E' stato revisore di progetti di ricerca per conto di vari enti governativi internazionali ed è responsabile di vari progetti di ricerca nazionali ed internazionali e di convenzioni di ricerca con Enti pubblici e privati sui temi del comportamento strutturale e sismico di elementi e sistemi complessi, sull'uso di materiali innovativi e sostenibili nelle costruzioni, sulla gestione, valutazione, diagnostica, monitoraggio e rinforzo di ponti e viadotti. E' autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche indicizzate su Scopus con oltre 4700 citazioni e h_index 40.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3875/2024 dell'8 ottobre 2024

Carlo Pellegrino

 

Carlo Pellegrino

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale - ICEA

prorettore.edilizia@unipd.it

 


Laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova nel 1994, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Meccanica delle Strutture presso l'Università di Bologna nel 1998.

E' Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni dal 2014. E' stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – ICEA presso l'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2021 e membro del Senato Accademico dell'Università di Padova da ottobre 2015 a settembre 2019.
E' docente responsabile di Tecnica delle Costruzioni e di Progetto di Ponti nel Corso di Studi in Ingegneria Civile presso l'Università di Padova. E' membro del collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in "Civil and Environmental Engineering Sciences" presso l'Università di Padova e supervisore di oltre 20 dottorandi e di decine di assegnisti e borsisti di ricerca.

E' membro eletto della Giunta nazionale del Settore Scientifico Disciplinare ICAR/09 - Tecnica delle Costruzioni e membro fondatore oltre che referente per l'Università di Padova di FABRE - Consorzio di ricerca per la valutazione e il monitoraggio di ponti viadotti e altre strutture cui partecipano varie Università italiane ed Enti di ricerca.
E' membro della Commissione per l'Abilitazione Scientifica Nazionale per il settore concorsuale 08/B3 – Tecnica delle Costruzioni per gli anni 2021-2023.

E' membro di varie associazioni scientifiche nazionali ed internazionali ed è stato Chairman, dal 2009 al 2014, del RILEM (The International Union of Laboratories and Experts in Construction Materials, Systems and Structures) Technical Committee 234-DUC "Design procedures for the use of composites in strengthening of Reinforced Concrete structures".
E' stato Chair, relatore su invito e componente del comitato scientifico di varie conferenze nazionali ed internazionali. E' componente di Editorial Board di riviste internazionali tra cui il Journal of Composites for Construction dell'ASCE (American Society of Civil Engineers). E' socio fondatore dello spin-off dell'Università di Padova UniSAFE S.r.l. E' stato revisore di progetti di ricerca per conto di vari enti governativi internazionali ed è responsabile di vari progetti di ricerca nazionali ed internazionali e di convenzioni di ricerca con Enti pubblici e privati sui temi del comportamento strutturale e sismico di elementi e sistemi complessi, sull'uso di materiali innovativi e sostenibili nelle costruzioni, sulla gestione, valutazione, diagnostica, monitoraggio e rinforzo di ponti e viadotti. E' autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche indicizzate su Scopus con oltre 4700 citazioni e h_index 40.

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3875/2024 dell'8 ottobre 2024

Carlo Pellegrino

 

Carlo Pellegrino

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale - ICEA

prorettore.edilizia@unipd.it

 

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettore con delega all’Edilizia [href] => node/81780 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettore con delega all’Edilizia ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettore con Delega al Benessere e allo sport

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470616 [uid] => 4 [title] => Prorettore con Delega al Benessere e allo sport [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81779 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633107552 [changed] => 1728396671 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728396671 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3879/2024 dell'8 ottobre 2024

Antonio Paoli 

Antonio Paoli

Professore ordinario

Dipartimento di Scienze Biomediche - DSB

prorettore.benesseresport@unipd.it

 


Antonio Paoli è attualmente Ordinario di Scienze dell'Esercizio e dello Sport presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università degli Studi di Padova. Diplomatosi all'I.S.E.F. (Istituto Superiore di Educazione Fisica) di Bologna (sede di Padova) nel 1989, nel 2004, sempre a Padova, si è laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente (2008) si è specializzato in Medicina dello Sport a Pavia.

Nel 2011 è diventato ricercatore universitario e successivamente, nel 2013 professore associato e nel 2018 Professore Ordinario, sempre presso l'Università di Padova. Dal 2017 è Presidente del Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e dal 2020 Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria Preventiva ed Adattata. È stato Delegato del Rettore per lo Sport ed il Benessere dal 2015 al 2021. È membro del collegio di dottorato Brain, Mind and Computer Sciences dell'Università degli Studi di Padova. È inoltre Catedrático Extraordinario de Entrenamiento de Fuerza y Nutrición Deportiva y Director de Cátedra presso UCAM - Università Cattolica di Murcia (Spagna) e Leading Foreign Scientist presso la N.I.Lobachevsky State University of Nizhny Novgorod (Russia).

Autore di più di 200 articoli pubblicati su riviste internazionali peer review (H-Index 43, da Google Scholar), di 3 monografie e diversi capitoli su libro, dirige il Laboratorio di Nutrizione e FisioIogia dell'Esercizio (NUTEXlab) presso il Dipartimento di Scienze Biomediche. I suoi campi di ricerca sono principalmente la fisiologia dell'esercizio e del muscolo scheletrico, l'allenamento finalizzato al controllo del peso e all'ipertrofia, la biomeccanica degli esercizi, gli effetti dell'esercizio fisico sulla salute e la nutrizione con particolare riferimento alla dieta chetogenica ed al digiuno. Fa parte dell'editorial board di diverse riviste internazionali ed è valutatore di agenzie di finanziamento nazionali ed europee. Da Ottobre 2017 ricopre la carica di Presidente della ESNS (European Sport Nutrition Society) e da Febbraio 2018 quella di Presidente della SISMeS (Società Italiana delle Scienze Motorie e Sportive).

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3879/2024 dell'8 ottobre 2024

Antonio Paoli 

Antonio Paoli

Professore ordinario

Dipartimento di Scienze Biomediche - DSB

prorettore.benesseresport@unipd.it

 


Antonio Paoli è attualmente Ordinario di Scienze dell'Esercizio e dello Sport presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università degli Studi di Padova. Diplomatosi all'I.S.E.F. (Istituto Superiore di Educazione Fisica) di Bologna (sede di Padova) nel 1989, nel 2004, sempre a Padova, si è laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente (2008) si è specializzato in Medicina dello Sport a Pavia.

Nel 2011 è diventato ricercatore universitario e successivamente, nel 2013 professore associato e nel 2018 Professore Ordinario, sempre presso l'Università di Padova. Dal 2017 è Presidente del Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e dal 2020 Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria Preventiva ed Adattata. È stato Delegato del Rettore per lo Sport ed il Benessere dal 2015 al 2021. È membro del collegio di dottorato Brain, Mind and Computer Sciences dell'Università degli Studi di Padova. È inoltre Catedrático Extraordinario de Entrenamiento de Fuerza y Nutrición Deportiva y Director de Cátedra presso UCAM - Università Cattolica di Murcia (Spagna) e Leading Foreign Scientist presso la N.I.Lobachevsky State University of Nizhny Novgorod (Russia).

Autore di più di 200 articoli pubblicati su riviste internazionali peer review (H-Index 43, da Google Scholar), di 3 monografie e diversi capitoli su libro, dirige il Laboratorio di Nutrizione e FisioIogia dell'Esercizio (NUTEXlab) presso il Dipartimento di Scienze Biomediche. I suoi campi di ricerca sono principalmente la fisiologia dell'esercizio e del muscolo scheletrico, l'allenamento finalizzato al controllo del peso e all'ipertrofia, la biomeccanica degli esercizi, gli effetti dell'esercizio fisico sulla salute e la nutrizione con particolare riferimento alla dieta chetogenica ed al digiuno. Fa parte dell'editorial board di diverse riviste internazionali ed è valutatore di agenzie di finanziamento nazionali ed europee. Da Ottobre 2017 ricopre la carica di Presidente della ESNS (European Sport Nutrition Society) e da Febbraio 2018 quella di Presidente della SISMeS (Società Italiana delle Scienze Motorie e Sportive).

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 13 [current_revision_id] => 470616 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3879/2024 dell'8 ottobre 2024

Antonio Paoli 

Antonio Paoli

Professore ordinario

Dipartimento di Scienze Biomediche - DSB

prorettore.benesseresport@unipd.it

 


Antonio Paoli è attualmente Ordinario di Scienze dell'Esercizio e dello Sport presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università degli Studi di Padova. Diplomatosi all'I.S.E.F. (Istituto Superiore di Educazione Fisica) di Bologna (sede di Padova) nel 1989, nel 2004, sempre a Padova, si è laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente (2008) si è specializzato in Medicina dello Sport a Pavia.

Nel 2011 è diventato ricercatore universitario e successivamente, nel 2013 professore associato e nel 2018 Professore Ordinario, sempre presso l'Università di Padova. Dal 2017 è Presidente del Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e dal 2020 Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria Preventiva ed Adattata. È stato Delegato del Rettore per lo Sport ed il Benessere dal 2015 al 2021. È membro del collegio di dottorato Brain, Mind and Computer Sciences dell'Università degli Studi di Padova. È inoltre Catedrático Extraordinario de Entrenamiento de Fuerza y Nutrición Deportiva y Director de Cátedra presso UCAM - Università Cattolica di Murcia (Spagna) e Leading Foreign Scientist presso la N.I.Lobachevsky State University of Nizhny Novgorod (Russia).

Autore di più di 200 articoli pubblicati su riviste internazionali peer review (H-Index 43, da Google Scholar), di 3 monografie e diversi capitoli su libro, dirige il Laboratorio di Nutrizione e FisioIogia dell'Esercizio (NUTEXlab) presso il Dipartimento di Scienze Biomediche. I suoi campi di ricerca sono principalmente la fisiologia dell'esercizio e del muscolo scheletrico, l'allenamento finalizzato al controllo del peso e all'ipertrofia, la biomeccanica degli esercizi, gli effetti dell'esercizio fisico sulla salute e la nutrizione con particolare riferimento alla dieta chetogenica ed al digiuno. Fa parte dell'editorial board di diverse riviste internazionali ed è valutatore di agenzie di finanziamento nazionali ed europee. Da Ottobre 2017 ricopre la carica di Presidente della ESNS (European Sport Nutrition Society) e da Febbraio 2018 quella di Presidente della SISMeS (Società Italiana delle Scienze Motorie e Sportive).

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3879/2024 dell'8 ottobre 2024

Antonio Paoli 

Antonio Paoli

Professore ordinario

Dipartimento di Scienze Biomediche - DSB

prorettore.benesseresport@unipd.it

 


Antonio Paoli è attualmente Ordinario di Scienze dell'Esercizio e dello Sport presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università degli Studi di Padova. Diplomatosi all'I.S.E.F. (Istituto Superiore di Educazione Fisica) di Bologna (sede di Padova) nel 1989, nel 2004, sempre a Padova, si è laureato in Medicina e Chirurgia e successivamente (2008) si è specializzato in Medicina dello Sport a Pavia.

Nel 2011 è diventato ricercatore universitario e successivamente, nel 2013 professore associato e nel 2018 Professore Ordinario, sempre presso l'Università di Padova. Dal 2017 è Presidente del Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e dal 2020 Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria Preventiva ed Adattata. È stato Delegato del Rettore per lo Sport ed il Benessere dal 2015 al 2021. È membro del collegio di dottorato Brain, Mind and Computer Sciences dell'Università degli Studi di Padova. È inoltre Catedrático Extraordinario de Entrenamiento de Fuerza y Nutrición Deportiva y Director de Cátedra presso UCAM - Università Cattolica di Murcia (Spagna) e Leading Foreign Scientist presso la N.I.Lobachevsky State University of Nizhny Novgorod (Russia).

Autore di più di 200 articoli pubblicati su riviste internazionali peer review (H-Index 43, da Google Scholar), di 3 monografie e diversi capitoli su libro, dirige il Laboratorio di Nutrizione e FisioIogia dell'Esercizio (NUTEXlab) presso il Dipartimento di Scienze Biomediche. I suoi campi di ricerca sono principalmente la fisiologia dell'esercizio e del muscolo scheletrico, l'allenamento finalizzato al controllo del peso e all'ipertrofia, la biomeccanica degli esercizi, gli effetti dell'esercizio fisico sulla salute e la nutrizione con particolare riferimento alla dieta chetogenica ed al digiuno. Fa parte dell'editorial board di diverse riviste internazionali ed è valutatore di agenzie di finanziamento nazionali ed europee. Da Ottobre 2017 ricopre la carica di Presidente della ESNS (European Sport Nutrition Society) e da Febbraio 2018 quella di Presidente della SISMeS (Società Italiana delle Scienze Motorie e Sportive).

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3879/2024 dell'8 ottobre 2024

Antonio Paoli 

Antonio Paoli

Professore ordinario

Dipartimento di Scienze Biomediche - DSB

prorettore.benesseresport@unipd.it

 

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettore con Delega al Benessere e allo sport [href] => node/81779 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettore con Delega al Benessere e allo sport ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettrice con delega al Diritto allo Studio

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470619 [uid] => 4 [title] => Prorettrice con delega al Diritto allo Studio [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81778 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633107390 [changed] => 1728396825 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728396825 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3877/2024 dell'8 ottobre 2024

Matilde Girolami

 

Matilde Girolami

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Diritto Privato e di Critica del Diritto - DPCD

matilde.girolami@unipd.it 

 


Laureata con lode nel 1996 nella Facoltà di Giurisprudenza di Padova. Dottore di ricerca nel 2002 e iscritta all’albo degli avvocati di Padova dal dicembre 1999. È professore ordinario di diritto privato nell’Ateneo patavino dal settembre 2015. Attualmente è titolare del corso di “Istituzioni di diritto privato 2” e del corso di “Diritto e prassi dei contratti” nel curriculum del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza.

Ha trascorso diversi periodi di specializzazione all’estero, in particolare presso le Università di Heidelberg (2001), Cambridge (2004) e Paris II - Panthéon Assas (2009).

Insegna diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza della Leopold Franzens-Universität-Innsbruck. È responsabile dell’internazionalizzazione della Scuola di Giurisprudenza nonché di un programma di doppia laurea in Giurisprudenza con l’Università Paris II, Panthéon-Assas. In quell’Ateneo tiene un corso di Introduction au droit privé italien.

È membro de l'Association Henri Capitant pour la Culture Juridique Française e fellow dello European Law Institute (ELI).

È socio dell’Associazione civilisti italiani e della Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile.

Fa parte della Direzione della Rivista di Diritto Civile.

È membro del Consiglio Direttivo della Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova.

Attualmente presiede il Collegio di Disciplina dell’Università di Padova.

È autrice di una settantina di saggi nei quali ha trattato le problematiche relative alla patologia del negozio giuridico con precipua attenzione alle dinamiche contrattuali, divenendo uno studioso di riferimento nella materia. Nei lavori più recenti si è occupata specificamente delle invalidità dei contratti bancari. Ha dedicato alcuni lavori al dolo e alla captazione nel testamento, riprendendo e continuando le riflessioni di Alberto Trabucchi, allargando poi i suoi interessi allo studio in generale del diritto delle persone vulnerabili. È altresì autrice di due lavori monografici: Le nullità di protezione nel sistema delle invalidità negoziali (per una teoria della moderna nullità relativa) (Cedam 2008, pp. IV-465) e L’artificio della causa contractus (Cedam 2012, pp. VII-236). Collabora stabilmente alla elaborazione-revisione-aggiornamento di opere di grande diffusione.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3877/2024 dell'8 ottobre 2024

Matilde Girolami

 

Matilde Girolami

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Diritto Privato e di Critica del Diritto - DPCD

matilde.girolami@unipd.it 

 


Laureata con lode nel 1996 nella Facoltà di Giurisprudenza di Padova. Dottore di ricerca nel 2002 e iscritta all’albo degli avvocati di Padova dal dicembre 1999. È professore ordinario di diritto privato nell’Ateneo patavino dal settembre 2015. Attualmente è titolare del corso di “Istituzioni di diritto privato 2” e del corso di “Diritto e prassi dei contratti” nel curriculum del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza.

Ha trascorso diversi periodi di specializzazione all’estero, in particolare presso le Università di Heidelberg (2001), Cambridge (2004) e Paris II - Panthéon Assas (2009).

Insegna diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza della Leopold Franzens-Universität-Innsbruck. È responsabile dell’internazionalizzazione della Scuola di Giurisprudenza nonché di un programma di doppia laurea in Giurisprudenza con l’Università Paris II, Panthéon-Assas. In quell’Ateneo tiene un corso di Introduction au droit privé italien.

È membro de l'Association Henri Capitant pour la Culture Juridique Française e fellow dello European Law Institute (ELI).

È socio dell’Associazione civilisti italiani e della Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile.

Fa parte della Direzione della Rivista di Diritto Civile.

È membro del Consiglio Direttivo della Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova.

Attualmente presiede il Collegio di Disciplina dell’Università di Padova.

È autrice di una settantina di saggi nei quali ha trattato le problematiche relative alla patologia del negozio giuridico con precipua attenzione alle dinamiche contrattuali, divenendo uno studioso di riferimento nella materia. Nei lavori più recenti si è occupata specificamente delle invalidità dei contratti bancari. Ha dedicato alcuni lavori al dolo e alla captazione nel testamento, riprendendo e continuando le riflessioni di Alberto Trabucchi, allargando poi i suoi interessi allo studio in generale del diritto delle persone vulnerabili. È altresì autrice di due lavori monografici: Le nullità di protezione nel sistema delle invalidità negoziali (per una teoria della moderna nullità relativa) (Cedam 2008, pp. IV-465) e L’artificio della causa contractus (Cedam 2012, pp. VII-236). Collabora stabilmente alla elaborazione-revisione-aggiornamento di opere di grande diffusione.

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 13 [current_revision_id] => 470619 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3877/2024 dell'8 ottobre 2024

Matilde Girolami

 

Matilde Girolami

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Diritto Privato e di Critica del Diritto - DPCD

matilde.girolami@unipd.it 

 


Laureata con lode nel 1996 nella Facoltà di Giurisprudenza di Padova. Dottore di ricerca nel 2002 e iscritta all’albo degli avvocati di Padova dal dicembre 1999. È professore ordinario di diritto privato nell’Ateneo patavino dal settembre 2015. Attualmente è titolare del corso di “Istituzioni di diritto privato 2” e del corso di “Diritto e prassi dei contratti” nel curriculum del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza.

Ha trascorso diversi periodi di specializzazione all’estero, in particolare presso le Università di Heidelberg (2001), Cambridge (2004) e Paris II - Panthéon Assas (2009).

Insegna diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza della Leopold Franzens-Universität-Innsbruck. È responsabile dell’internazionalizzazione della Scuola di Giurisprudenza nonché di un programma di doppia laurea in Giurisprudenza con l’Università Paris II, Panthéon-Assas. In quell’Ateneo tiene un corso di Introduction au droit privé italien.

È membro de l'Association Henri Capitant pour la Culture Juridique Française e fellow dello European Law Institute (ELI).

È socio dell’Associazione civilisti italiani e della Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile.

Fa parte della Direzione della Rivista di Diritto Civile.

È membro del Consiglio Direttivo della Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova.

Attualmente presiede il Collegio di Disciplina dell’Università di Padova.

È autrice di una settantina di saggi nei quali ha trattato le problematiche relative alla patologia del negozio giuridico con precipua attenzione alle dinamiche contrattuali, divenendo uno studioso di riferimento nella materia. Nei lavori più recenti si è occupata specificamente delle invalidità dei contratti bancari. Ha dedicato alcuni lavori al dolo e alla captazione nel testamento, riprendendo e continuando le riflessioni di Alberto Trabucchi, allargando poi i suoi interessi allo studio in generale del diritto delle persone vulnerabili. È altresì autrice di due lavori monografici: Le nullità di protezione nel sistema delle invalidità negoziali (per una teoria della moderna nullità relativa) (Cedam 2008, pp. IV-465) e L’artificio della causa contractus (Cedam 2012, pp. VII-236). Collabora stabilmente alla elaborazione-revisione-aggiornamento di opere di grande diffusione.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3877/2024 dell'8 ottobre 2024

Matilde Girolami

 

Matilde Girolami

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Diritto Privato e di Critica del Diritto - DPCD

matilde.girolami@unipd.it 

 


Laureata con lode nel 1996 nella Facoltà di Giurisprudenza di Padova. Dottore di ricerca nel 2002 e iscritta all’albo degli avvocati di Padova dal dicembre 1999. È professore ordinario di diritto privato nell’Ateneo patavino dal settembre 2015. Attualmente è titolare del corso di “Istituzioni di diritto privato 2” e del corso di “Diritto e prassi dei contratti” nel curriculum del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza.

Ha trascorso diversi periodi di specializzazione all’estero, in particolare presso le Università di Heidelberg (2001), Cambridge (2004) e Paris II - Panthéon Assas (2009).

Insegna diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza della Leopold Franzens-Universität-Innsbruck. È responsabile dell’internazionalizzazione della Scuola di Giurisprudenza nonché di un programma di doppia laurea in Giurisprudenza con l’Università Paris II, Panthéon-Assas. In quell’Ateneo tiene un corso di Introduction au droit privé italien.

È membro de l'Association Henri Capitant pour la Culture Juridique Française e fellow dello European Law Institute (ELI).

È socio dell’Associazione civilisti italiani e della Società Italiana degli Studiosi del Diritto Civile.

Fa parte della Direzione della Rivista di Diritto Civile.

È membro del Consiglio Direttivo della Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova.

Attualmente presiede il Collegio di Disciplina dell’Università di Padova.

È autrice di una settantina di saggi nei quali ha trattato le problematiche relative alla patologia del negozio giuridico con precipua attenzione alle dinamiche contrattuali, divenendo uno studioso di riferimento nella materia. Nei lavori più recenti si è occupata specificamente delle invalidità dei contratti bancari. Ha dedicato alcuni lavori al dolo e alla captazione nel testamento, riprendendo e continuando le riflessioni di Alberto Trabucchi, allargando poi i suoi interessi allo studio in generale del diritto delle persone vulnerabili. È altresì autrice di due lavori monografici: Le nullità di protezione nel sistema delle invalidità negoziali (per una teoria della moderna nullità relativa) (Cedam 2008, pp. IV-465) e L’artificio della causa contractus (Cedam 2012, pp. VII-236). Collabora stabilmente alla elaborazione-revisione-aggiornamento di opere di grande diffusione.

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3877/2024 dell'8 ottobre 2024

Matilde Girolami

 

Matilde Girolami

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Diritto Privato e di Critica del Diritto - DPCD

matilde.girolami@unipd.it 

 

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettrice con delega al Diritto allo Studio [href] => node/81778 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettrice con delega al Diritto allo Studio ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettore con delega alla Didattica

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470618 [uid] => 4 [title] => Prorettore con delega alla Didattica [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81777 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633106955 [changed] => 1728396770 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728396770 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3878/2024 dell'8 ottobre 2024

Marco Ferrante 

Marco Ferrante

Professore ordinario

Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” - DM

prorettore.didattica@unipd.it

 


Nato a Padova il 20 gennaio 1966.

Laureato in Matematica a Padova nel 1989, ha conseguito il PhD in Analisi funzionale e applicazioni nel 1993 presso la SISSA di Trieste. Dal 1991 al 1998 è stato ricercatore universitario, dal 1998 al 2002 professore di II fascia e dal 2002 professore di I fascia presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Padova. Afferisce attualmente al Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita”, dove insegna nei corsi di Data Science e Scienze Naturali.

Ha pubblicato più di cinquanta articoli scientifici nell’ambito del Calcolo stocastico, i Processi stocastici, le Applicazioni della probabilità ai modelli biologici e la Valutazione dei sistemi di Information Retrieval, con più di 650 citazioni e un H-index pari a 15 (Google Scholar 2021). È stato visiting professor presso la Universitat de Barcelona, Universitetet i Oslo e la University of British Columbia.

Ha svolto i seguenti incarichi gestionali nell’Ateneo padovano: presidente del corso di Laurea in Scienze Statistiche, Economiche, Finanziarie e Aziendali dal 2002 al 2007, direttore del Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” dal 2014 al 2018 e presidente del corso di Laurea magistrale in Data Science dal 2019 al 2021.

Pubblicazioni

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3878/2024 dell'8 ottobre 2024

Marco Ferrante 

Marco Ferrante

Professore ordinario

Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” - DM

prorettore.didattica@unipd.it

 


Nato a Padova il 20 gennaio 1966.

Laureato in Matematica a Padova nel 1989, ha conseguito il PhD in Analisi funzionale e applicazioni nel 1993 presso la SISSA di Trieste. Dal 1991 al 1998 è stato ricercatore universitario, dal 1998 al 2002 professore di II fascia e dal 2002 professore di I fascia presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Padova. Afferisce attualmente al Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita”, dove insegna nei corsi di Data Science e Scienze Naturali.

Ha pubblicato più di cinquanta articoli scientifici nell’ambito del Calcolo stocastico, i Processi stocastici, le Applicazioni della probabilità ai modelli biologici e la Valutazione dei sistemi di Information Retrieval, con più di 650 citazioni e un H-index pari a 15 (Google Scholar 2021). È stato visiting professor presso la Universitat de Barcelona, Universitetet i Oslo e la University of British Columbia.

Ha svolto i seguenti incarichi gestionali nell’Ateneo padovano: presidente del corso di Laurea in Scienze Statistiche, Economiche, Finanziarie e Aziendali dal 2002 al 2007, direttore del Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” dal 2014 al 2018 e presidente del corso di Laurea magistrale in Data Science dal 2019 al 2021.

Pubblicazioni

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 14 [current_revision_id] => 470618 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3878/2024 dell'8 ottobre 2024

Marco Ferrante 

Marco Ferrante

Professore ordinario

Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” - DM

prorettore.didattica@unipd.it

 


Nato a Padova il 20 gennaio 1966.

Laureato in Matematica a Padova nel 1989, ha conseguito il PhD in Analisi funzionale e applicazioni nel 1993 presso la SISSA di Trieste. Dal 1991 al 1998 è stato ricercatore universitario, dal 1998 al 2002 professore di II fascia e dal 2002 professore di I fascia presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Padova. Afferisce attualmente al Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita”, dove insegna nei corsi di Data Science e Scienze Naturali.

Ha pubblicato più di cinquanta articoli scientifici nell’ambito del Calcolo stocastico, i Processi stocastici, le Applicazioni della probabilità ai modelli biologici e la Valutazione dei sistemi di Information Retrieval, con più di 650 citazioni e un H-index pari a 15 (Google Scholar 2021). È stato visiting professor presso la Universitat de Barcelona, Universitetet i Oslo e la University of British Columbia.

Ha svolto i seguenti incarichi gestionali nell’Ateneo padovano: presidente del corso di Laurea in Scienze Statistiche, Economiche, Finanziarie e Aziendali dal 2002 al 2007, direttore del Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” dal 2014 al 2018 e presidente del corso di Laurea magistrale in Data Science dal 2019 al 2021.

Pubblicazioni

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3878/2024 dell'8 ottobre 2024

Marco Ferrante 

Marco Ferrante

Professore ordinario

Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” - DM

prorettore.didattica@unipd.it

 


Nato a Padova il 20 gennaio 1966.

Laureato in Matematica a Padova nel 1989, ha conseguito il PhD in Analisi funzionale e applicazioni nel 1993 presso la SISSA di Trieste. Dal 1991 al 1998 è stato ricercatore universitario, dal 1998 al 2002 professore di II fascia e dal 2002 professore di I fascia presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Padova. Afferisce attualmente al Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita”, dove insegna nei corsi di Data Science e Scienze Naturali.

Ha pubblicato più di cinquanta articoli scientifici nell’ambito del Calcolo stocastico, i Processi stocastici, le Applicazioni della probabilità ai modelli biologici e la Valutazione dei sistemi di Information Retrieval, con più di 650 citazioni e un H-index pari a 15 (Google Scholar 2021). È stato visiting professor presso la Universitat de Barcelona, Universitetet i Oslo e la University of British Columbia.

Ha svolto i seguenti incarichi gestionali nell’Ateneo padovano: presidente del corso di Laurea in Scienze Statistiche, Economiche, Finanziarie e Aziendali dal 2002 al 2007, direttore del Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” dal 2014 al 2018 e presidente del corso di Laurea magistrale in Data Science dal 2019 al 2021.

Pubblicazioni

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3878/2024 dell'8 ottobre 2024

Marco Ferrante 

Marco Ferrante

Professore ordinario

Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” - DM

prorettore.didattica@unipd.it

 


Nato a Padova il 20 gennaio 1966.

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettore con delega alla Didattica [href] => node/81777 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettore con delega alla Didattica ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettrice con delega alla Sostenibilità e delega al nuovo Polo della Salute

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470627 [uid] => 4 [title] => Prorettrice con delega alla Sostenibilità e delega al nuovo Polo della Salute [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81776 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633105645 [changed] => 1728397261 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728397261 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3869/2024 dell'8 ottobre 2024

Francesca Da Porto

 

Francesca da Porto

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Geoscienze

francesca.daporto@unipd.it

 


(Camposampiero, PD, 27 luglio 1974)

Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Geoscienze. Laureata in Ingegneria Edile a Padova nel 2000, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Modellazione, conservazione e controllo dei materiali e delle strutture” nel 2005 presso l’Università di Trento. Nel 2001-02 è stata visiting scholar presso il Department of Construction Engineering, Universitat Politècnica de Catalunya; nel 2002 intern presso l’HAER, National Park Service, U.S. Department of Interior; nel 2005 research fellow presso lo Slovenian National Building and Civil Engineering Institute, Slovenia. Nel 2006 è diventata ricercatrice universitaria presso l’Università di Padova.

Ha pubblicato circa 300 articoli scientifici, e ha ottenuto quattro premi per pubblicazioni. Ha presentato, negoziato e curato il coordinamento di tre progetti europei, ed è titolare di molti altri finanziamenti da parte dell’EU e di importanti enti pubblici ed aziende. Ha sviluppato un’ampia rete di collaborazioni internazionali sul tema della valutazione e mitigazione della vulnerabilità di edifici storici e del rischio sismico. L’esperienza acquisita e la capacità di coordinamento sono sfociate in intense attività di ricerca e di supporto alla gestione delle emergenze in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile (DPC), la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) ed il Ministero della Cultura (MiC).

E’ revisore scientifico di numerose riviste internazionali, valutatore di diverse agenzie di finanziamento internazionali tra cui Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada (NSERC) e National Fund for Scientific and Technological Development of Chile (FONDECYT), e revisore per progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Ricerca e dell’Università italiano e spagnolo. E’ referente scientifico internazionale e responsabile di progetti bilaterali con Cina, Israele, Nuova Zelanda, Messico e Australia. E’ fondatrice e direttrice dell’Executive Board del “China-Italy International Research Center for Protection of Historical Architectures and Cultural Relics”.

Membro di associazioni scientifiche internazionali (RILEM, EAEE). Partecipa a numerose commissioni tecniche e normative nazionali (UNI, CNR), è vicepresidente della Commissione Ingegneria Strutturale - SC6 dell’ente italiano di normazione, ed è delegata nazionale presso l’ente europeo di normazione (CEN). Prorettrice all’edilizia e sicurezza nel sessennio 2015-2021, ha anche avviato e coordinato, all’interno del mandato, il programma di allineamento dell’Ateneo all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3869/2024 dell'8 ottobre 2024

Francesca Da Porto

 

Francesca da Porto

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Geoscienze

francesca.daporto@unipd.it

 


(Camposampiero, PD, 27 luglio 1974)

Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Geoscienze. Laureata in Ingegneria Edile a Padova nel 2000, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Modellazione, conservazione e controllo dei materiali e delle strutture” nel 2005 presso l’Università di Trento. Nel 2001-02 è stata visiting scholar presso il Department of Construction Engineering, Universitat Politècnica de Catalunya; nel 2002 intern presso l’HAER, National Park Service, U.S. Department of Interior; nel 2005 research fellow presso lo Slovenian National Building and Civil Engineering Institute, Slovenia. Nel 2006 è diventata ricercatrice universitaria presso l’Università di Padova.

Ha pubblicato circa 300 articoli scientifici, e ha ottenuto quattro premi per pubblicazioni. Ha presentato, negoziato e curato il coordinamento di tre progetti europei, ed è titolare di molti altri finanziamenti da parte dell’EU e di importanti enti pubblici ed aziende. Ha sviluppato un’ampia rete di collaborazioni internazionali sul tema della valutazione e mitigazione della vulnerabilità di edifici storici e del rischio sismico. L’esperienza acquisita e la capacità di coordinamento sono sfociate in intense attività di ricerca e di supporto alla gestione delle emergenze in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile (DPC), la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) ed il Ministero della Cultura (MiC).

E’ revisore scientifico di numerose riviste internazionali, valutatore di diverse agenzie di finanziamento internazionali tra cui Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada (NSERC) e National Fund for Scientific and Technological Development of Chile (FONDECYT), e revisore per progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Ricerca e dell’Università italiano e spagnolo. E’ referente scientifico internazionale e responsabile di progetti bilaterali con Cina, Israele, Nuova Zelanda, Messico e Australia. E’ fondatrice e direttrice dell’Executive Board del “China-Italy International Research Center for Protection of Historical Architectures and Cultural Relics”.

Membro di associazioni scientifiche internazionali (RILEM, EAEE). Partecipa a numerose commissioni tecniche e normative nazionali (UNI, CNR), è vicepresidente della Commissione Ingegneria Strutturale - SC6 dell’ente italiano di normazione, ed è delegata nazionale presso l’ente europeo di normazione (CEN). Prorettrice all’edilizia e sicurezza nel sessennio 2015-2021, ha anche avviato e coordinato, all’interno del mandato, il programma di allineamento dell’Ateneo all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 18 [current_revision_id] => 470627 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3869/2024 dell'8 ottobre 2024

Francesca Da Porto

 

Francesca da Porto

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Geoscienze

francesca.daporto@unipd.it

 


(Camposampiero, PD, 27 luglio 1974)

Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Geoscienze. Laureata in Ingegneria Edile a Padova nel 2000, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Modellazione, conservazione e controllo dei materiali e delle strutture” nel 2005 presso l’Università di Trento. Nel 2001-02 è stata visiting scholar presso il Department of Construction Engineering, Universitat Politècnica de Catalunya; nel 2002 intern presso l’HAER, National Park Service, U.S. Department of Interior; nel 2005 research fellow presso lo Slovenian National Building and Civil Engineering Institute, Slovenia. Nel 2006 è diventata ricercatrice universitaria presso l’Università di Padova.

Ha pubblicato circa 300 articoli scientifici, e ha ottenuto quattro premi per pubblicazioni. Ha presentato, negoziato e curato il coordinamento di tre progetti europei, ed è titolare di molti altri finanziamenti da parte dell’EU e di importanti enti pubblici ed aziende. Ha sviluppato un’ampia rete di collaborazioni internazionali sul tema della valutazione e mitigazione della vulnerabilità di edifici storici e del rischio sismico. L’esperienza acquisita e la capacità di coordinamento sono sfociate in intense attività di ricerca e di supporto alla gestione delle emergenze in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile (DPC), la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) ed il Ministero della Cultura (MiC).

E’ revisore scientifico di numerose riviste internazionali, valutatore di diverse agenzie di finanziamento internazionali tra cui Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada (NSERC) e National Fund for Scientific and Technological Development of Chile (FONDECYT), e revisore per progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Ricerca e dell’Università italiano e spagnolo. E’ referente scientifico internazionale e responsabile di progetti bilaterali con Cina, Israele, Nuova Zelanda, Messico e Australia. E’ fondatrice e direttrice dell’Executive Board del “China-Italy International Research Center for Protection of Historical Architectures and Cultural Relics”.

Membro di associazioni scientifiche internazionali (RILEM, EAEE). Partecipa a numerose commissioni tecniche e normative nazionali (UNI, CNR), è vicepresidente della Commissione Ingegneria Strutturale - SC6 dell’ente italiano di normazione, ed è delegata nazionale presso l’ente europeo di normazione (CEN). Prorettrice all’edilizia e sicurezza nel sessennio 2015-2021, ha anche avviato e coordinato, all’interno del mandato, il programma di allineamento dell’Ateneo all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3869/2024 dell'8 ottobre 2024

Francesca Da Porto

 

Francesca da Porto

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Geoscienze

francesca.daporto@unipd.it

 


(Camposampiero, PD, 27 luglio 1974)

Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Geoscienze. Laureata in Ingegneria Edile a Padova nel 2000, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Modellazione, conservazione e controllo dei materiali e delle strutture” nel 2005 presso l’Università di Trento. Nel 2001-02 è stata visiting scholar presso il Department of Construction Engineering, Universitat Politècnica de Catalunya; nel 2002 intern presso l’HAER, National Park Service, U.S. Department of Interior; nel 2005 research fellow presso lo Slovenian National Building and Civil Engineering Institute, Slovenia. Nel 2006 è diventata ricercatrice universitaria presso l’Università di Padova.

Ha pubblicato circa 300 articoli scientifici, e ha ottenuto quattro premi per pubblicazioni. Ha presentato, negoziato e curato il coordinamento di tre progetti europei, ed è titolare di molti altri finanziamenti da parte dell’EU e di importanti enti pubblici ed aziende. Ha sviluppato un’ampia rete di collaborazioni internazionali sul tema della valutazione e mitigazione della vulnerabilità di edifici storici e del rischio sismico. L’esperienza acquisita e la capacità di coordinamento sono sfociate in intense attività di ricerca e di supporto alla gestione delle emergenze in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile (DPC), la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) ed il Ministero della Cultura (MiC).

E’ revisore scientifico di numerose riviste internazionali, valutatore di diverse agenzie di finanziamento internazionali tra cui Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada (NSERC) e National Fund for Scientific and Technological Development of Chile (FONDECYT), e revisore per progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Ricerca e dell’Università italiano e spagnolo. E’ referente scientifico internazionale e responsabile di progetti bilaterali con Cina, Israele, Nuova Zelanda, Messico e Australia. E’ fondatrice e direttrice dell’Executive Board del “China-Italy International Research Center for Protection of Historical Architectures and Cultural Relics”.

Membro di associazioni scientifiche internazionali (RILEM, EAEE). Partecipa a numerose commissioni tecniche e normative nazionali (UNI, CNR), è vicepresidente della Commissione Ingegneria Strutturale - SC6 dell’ente italiano di normazione, ed è delegata nazionale presso l’ente europeo di normazione (CEN). Prorettrice all’edilizia e sicurezza nel sessennio 2015-2021, ha anche avviato e coordinato, all’interno del mandato, il programma di allineamento dell’Ateneo all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3869/2024 dell'8 ottobre 2024

Francesca Da Porto

 

Francesca da Porto

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Geoscienze

francesca.daporto@unipd.it

 


(Camposampiero, PD, 27 luglio 1974)

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettrice con delega alla Sostenibilità e delega al nuovo Polo della Salute [href] => node/81776 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettrice con delega alla Sostenibilità e delega al nuovo Polo della Salute ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470626 [uid] => 4 [title] => Prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81774 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633103574 [changed] => 1728397196 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728397196 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3868/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Fedeli

 

Monica Fedeli

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - FISPPA

prorettrice.terzamissione@unipd.it

 


Nata a Terni il 09 maggio 1967 

Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e Contemporanee presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1992. Dal 1992 al 2008 ha svolto attività di coordinamento e di gestione del personale in una azienda italiana e ha collaborato nella gestione e nello sviluppo del personale in contesti internazionali. Nel 2005 ha avviato la sua collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione di Padova. Nel 2008 consegue il titolo di dottoressa di ricerca in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione presso l’Università di Padova e nello stesso anno diventa ricercatrice universitaria in Didattica e Pedagogia Speciale. Professoressa Ordinaria in Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Metodologie della Formazione, Sviluppo Organizzativo e Organizational Culture, Teaching and Learning Methods.     

Ha svolto ruoli di coordinamento e leadership in progetti di ricerca.  Tra i più prestigiosi si evidenziano: il ruolo di PI nel progetto PRIN (2014-2017) “Emp&Co Employability and Competences. Progettare curricula innovativi per percorsi di apprendimento personalizzati, costruire competenze per l’occupabilità, valorizzare talenti per creare nuove professionalità”; il coordinamento di unità in otto progetti Erasmus con paesi europei ed extra europei. Nel 2020 è risultata vincitrice di una Fulbright Research Scholarship di otto mesi presso il College of Education della University of Georgia (U.S.). Ha svolto numerose attività di ricerca e di didattica in atenei internazionali presso la Boston University, University of California Berkely, Texas State Univerisity, Università di Würzburg (Germania), Università di Augsburg (Germania) e University di Obafemi Awolowo Ile-Ife (Nigeria). 

Coordina tre collane scientifiche e fa parte di numerosi comitati direttivi di riviste nazionali ed internazionali. Ha pubblicato più di 130 contributi scientifici tra volumi, articoli in riviste e capitoli in volumi nazionali e internazionali.

Dal 2016 al 2021 è stata Advisor per l’innovazione didattica e la formazione dei docenti dell’ateneo patavino, dove ha coordinato il progetto Teaching4Learning@Unipd https://www.unipd.it/teaching4learning. Dal 2015 è Presidente del corso di studi magistrale in Management dei Servizi Educativi e Formazione Continua, componente della commissione placement di ateneo e del gruppo internazionalizzazione del dipartimento di FISPPA. Dal 2018 rappresenta UNIPD partecipando a due gruppi di lavoro sull’innovazione didattica e la leadership educativa della European University Association (EUA).

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3868/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Fedeli

 

Monica Fedeli

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - FISPPA

prorettrice.terzamissione@unipd.it

 


Nata a Terni il 09 maggio 1967 

Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e Contemporanee presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1992. Dal 1992 al 2008 ha svolto attività di coordinamento e di gestione del personale in una azienda italiana e ha collaborato nella gestione e nello sviluppo del personale in contesti internazionali. Nel 2005 ha avviato la sua collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione di Padova. Nel 2008 consegue il titolo di dottoressa di ricerca in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione presso l’Università di Padova e nello stesso anno diventa ricercatrice universitaria in Didattica e Pedagogia Speciale. Professoressa Ordinaria in Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Metodologie della Formazione, Sviluppo Organizzativo e Organizational Culture, Teaching and Learning Methods.     

Ha svolto ruoli di coordinamento e leadership in progetti di ricerca.  Tra i più prestigiosi si evidenziano: il ruolo di PI nel progetto PRIN (2014-2017) “Emp&Co Employability and Competences. Progettare curricula innovativi per percorsi di apprendimento personalizzati, costruire competenze per l’occupabilità, valorizzare talenti per creare nuove professionalità”; il coordinamento di unità in otto progetti Erasmus con paesi europei ed extra europei. Nel 2020 è risultata vincitrice di una Fulbright Research Scholarship di otto mesi presso il College of Education della University of Georgia (U.S.). Ha svolto numerose attività di ricerca e di didattica in atenei internazionali presso la Boston University, University of California Berkely, Texas State Univerisity, Università di Würzburg (Germania), Università di Augsburg (Germania) e University di Obafemi Awolowo Ile-Ife (Nigeria). 

Coordina tre collane scientifiche e fa parte di numerosi comitati direttivi di riviste nazionali ed internazionali. Ha pubblicato più di 130 contributi scientifici tra volumi, articoli in riviste e capitoli in volumi nazionali e internazionali.

Dal 2016 al 2021 è stata Advisor per l’innovazione didattica e la formazione dei docenti dell’ateneo patavino, dove ha coordinato il progetto Teaching4Learning@Unipd https://www.unipd.it/teaching4learning. Dal 2015 è Presidente del corso di studi magistrale in Management dei Servizi Educativi e Formazione Continua, componente della commissione placement di ateneo e del gruppo internazionalizzazione del dipartimento di FISPPA. Dal 2018 rappresenta UNIPD partecipando a due gruppi di lavoro sull’innovazione didattica e la leadership educativa della European University Association (EUA).

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => simonetta.capparotto [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:37:"form-fe5ebd9e5e240c4294455b6b42fa6a76";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 21 [current_revision_id] => 470626 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3868/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Fedeli

 

Monica Fedeli

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - FISPPA

prorettrice.terzamissione@unipd.it

 


Nata a Terni il 09 maggio 1967 

Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e Contemporanee presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1992. Dal 1992 al 2008 ha svolto attività di coordinamento e di gestione del personale in una azienda italiana e ha collaborato nella gestione e nello sviluppo del personale in contesti internazionali. Nel 2005 ha avviato la sua collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione di Padova. Nel 2008 consegue il titolo di dottoressa di ricerca in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione presso l’Università di Padova e nello stesso anno diventa ricercatrice universitaria in Didattica e Pedagogia Speciale. Professoressa Ordinaria in Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Metodologie della Formazione, Sviluppo Organizzativo e Organizational Culture, Teaching and Learning Methods.     

Ha svolto ruoli di coordinamento e leadership in progetti di ricerca.  Tra i più prestigiosi si evidenziano: il ruolo di PI nel progetto PRIN (2014-2017) “Emp&Co Employability and Competences. Progettare curricula innovativi per percorsi di apprendimento personalizzati, costruire competenze per l’occupabilità, valorizzare talenti per creare nuove professionalità”; il coordinamento di unità in otto progetti Erasmus con paesi europei ed extra europei. Nel 2020 è risultata vincitrice di una Fulbright Research Scholarship di otto mesi presso il College of Education della University of Georgia (U.S.). Ha svolto numerose attività di ricerca e di didattica in atenei internazionali presso la Boston University, University of California Berkely, Texas State Univerisity, Università di Würzburg (Germania), Università di Augsburg (Germania) e University di Obafemi Awolowo Ile-Ife (Nigeria). 

Coordina tre collane scientifiche e fa parte di numerosi comitati direttivi di riviste nazionali ed internazionali. Ha pubblicato più di 130 contributi scientifici tra volumi, articoli in riviste e capitoli in volumi nazionali e internazionali.

Dal 2016 al 2021 è stata Advisor per l’innovazione didattica e la formazione dei docenti dell’ateneo patavino, dove ha coordinato il progetto Teaching4Learning@Unipd https://www.unipd.it/teaching4learning. Dal 2015 è Presidente del corso di studi magistrale in Management dei Servizi Educativi e Formazione Continua, componente della commissione placement di ateneo e del gruppo internazionalizzazione del dipartimento di FISPPA. Dal 2018 rappresenta UNIPD partecipando a due gruppi di lavoro sull’innovazione didattica e la leadership educativa della European University Association (EUA).

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3868/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Fedeli

 

Monica Fedeli

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - FISPPA

prorettrice.terzamissione@unipd.it

 


Nata a Terni il 09 maggio 1967 

Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e Contemporanee presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1992. Dal 1992 al 2008 ha svolto attività di coordinamento e di gestione del personale in una azienda italiana e ha collaborato nella gestione e nello sviluppo del personale in contesti internazionali. Nel 2005 ha avviato la sua collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione di Padova. Nel 2008 consegue il titolo di dottoressa di ricerca in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione presso l’Università di Padova e nello stesso anno diventa ricercatrice universitaria in Didattica e Pedagogia Speciale. Professoressa Ordinaria in Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Metodologie della Formazione, Sviluppo Organizzativo e Organizational Culture, Teaching and Learning Methods.     

Ha svolto ruoli di coordinamento e leadership in progetti di ricerca.  Tra i più prestigiosi si evidenziano: il ruolo di PI nel progetto PRIN (2014-2017) “Emp&Co Employability and Competences. Progettare curricula innovativi per percorsi di apprendimento personalizzati, costruire competenze per l’occupabilità, valorizzare talenti per creare nuove professionalità”; il coordinamento di unità in otto progetti Erasmus con paesi europei ed extra europei. Nel 2020 è risultata vincitrice di una Fulbright Research Scholarship di otto mesi presso il College of Education della University of Georgia (U.S.). Ha svolto numerose attività di ricerca e di didattica in atenei internazionali presso la Boston University, University of California Berkely, Texas State Univerisity, Università di Würzburg (Germania), Università di Augsburg (Germania) e University di Obafemi Awolowo Ile-Ife (Nigeria). 

Coordina tre collane scientifiche e fa parte di numerosi comitati direttivi di riviste nazionali ed internazionali. Ha pubblicato più di 130 contributi scientifici tra volumi, articoli in riviste e capitoli in volumi nazionali e internazionali.

Dal 2016 al 2021 è stata Advisor per l’innovazione didattica e la formazione dei docenti dell’ateneo patavino, dove ha coordinato il progetto Teaching4Learning@Unipd https://www.unipd.it/teaching4learning. Dal 2015 è Presidente del corso di studi magistrale in Management dei Servizi Educativi e Formazione Continua, componente della commissione placement di ateneo e del gruppo internazionalizzazione del dipartimento di FISPPA. Dal 2018 rappresenta UNIPD partecipando a due gruppi di lavoro sull’innovazione didattica e la leadership educativa della European University Association (EUA).

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3868/2024 dell'8 ottobre 2024

Monica Fedeli

 

Monica Fedeli

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - FISPPA

prorettrice.terzamissione@unipd.it

 

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio [href] => node/81774 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

Prorettrice con delega alle Relazioni internazionali

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => -4 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => foglia_complessa [#object] => stdClass Object ( [vid] => 470623 [uid] => 32 [title] => Prorettrice con delega alle Relazioni internazionali [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81771 [type] => foglia_complessa [language] => it [created] => 1633102010 [changed] => 1728397036 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1728397036 [revision_uid] => 1 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_3] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3872/2024 dell'8 ottobre 2024

Cristina Basso

 

Cristina Basso 

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica

cristina.basso@unipd.it 

 


Sono nata a Cittadella (Padova) il 18 settembre 1964. Mi sono laureata in Medicina, Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e in Anatomia Patologica, e Dottore di Ricerca in Scienze Cardiologiche.  Ho trascorso soggiorni all’estero di studio e ricerca presso il Royal Brompton, National Heart and Lung Institute, London, UK; la Mayo Clinic, Rochester, Minnesota, USA; la Minneapolis Heart Institute Foundation, Minneapolis, Minnesota, USA; il Cardiovascular Center, University of Texas Medical Branch at Galveston, Texas, USA. 

Nel 1997 ho iniziato come Dirigente Medico Cardiologo di I livello dell’Azienda Ospedaliera e nel 2002 sono stata chiamata come Professore Associato di Anatomia Patologica MED08 dell’Università di Padova. Dal 2015 sono Professore Ordinario di Anatomia Patologica presso il Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari e di Sanità Pubblica dell’Università di Padova.  Oltre all’attività didattica nei corsi di Laurea in medicina e chirurgia, di Scuole di Specializzazione e di Dottorato di Ricerca “Medicina Specialistica GB Morgagni”, sono Direttore del Master “Patologia cardiovascolare”.

Dal 2017 dirigo l’UOC di Patologia Cardiovascolare dell'Azienda Ospedaliera di Padova e  il Registro Regionale “Patologia Cardio-cerebro-vascolare” della Regione Veneto, centro di riferimento nazionale per lo studio della morte improvvisa giovanile e le biopsie cardiache.

Conduco ricerche di carattere correlativo anatomo-clinico nell’ambito delle malattie cardiovascolari, con focus su morte improvvisa, cardiomiopatie eredo-familiari, patologia delle aritmie, tumori cardiaci e patologia coronarica e valvolare. Sono Responsabile di molteplici Progetti di Ricerca su bandi competitivi (CARIPARO, Ateneo, PRIN e RSF Regione Veneto).

Ho al mio attivo oltre 500 pubblicazioni per extenso, Contemporary H-Index (Scopus): 89, N. Citazioni (Scopus): 33950. Ho oltre 500 comunicazioni personali a congressi, e sono coautore di monografie. Ho ricevuto 14 premi di studio Nazionali ed internazionali e ho tenuto più di 300 letture su invito a congressi Nazionali ed internazionali.

Sono past-Chair del Working Group “Development, Anatomy and Pathology” della European Society of Cardiology-ESC (2015-2016); membro del Working Group “Myocardial&PEricardial diseases” European Society of Cardiology-ESC (2019-2022); Past President della Society for Cardiovascular Pathology- SCVP americana; President Elect Association for European for Cardiovascular Pathology-AECVP europea (2021-2023); e Socio Ordinario dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Sono inoltre Coordinatore della Commissione Scientifica di Dipartimento e membro della Commissione Presidio Qualità della Ricerca di Ateneo. 

 

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3872/2024 dell'8 ottobre 2024

Cristina Basso

 

Cristina Basso 

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica

cristina.basso@unipd.it 

 


Sono nata a Cittadella (Padova) il 18 settembre 1964. Mi sono laureata in Medicina, Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e in Anatomia Patologica, e Dottore di Ricerca in Scienze Cardiologiche.  Ho trascorso soggiorni all’estero di studio e ricerca presso il Royal Brompton, National Heart and Lung Institute, London, UK; la Mayo Clinic, Rochester, Minnesota, USA; la Minneapolis Heart Institute Foundation, Minneapolis, Minnesota, USA; il Cardiovascular Center, University of Texas Medical Branch at Galveston, Texas, USA. 

Nel 1997 ho iniziato come Dirigente Medico Cardiologo di I livello dell’Azienda Ospedaliera e nel 2002 sono stata chiamata come Professore Associato di Anatomia Patologica MED08 dell’Università di Padova. Dal 2015 sono Professore Ordinario di Anatomia Patologica presso il Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari e di Sanità Pubblica dell’Università di Padova.  Oltre all’attività didattica nei corsi di Laurea in medicina e chirurgia, di Scuole di Specializzazione e di Dottorato di Ricerca “Medicina Specialistica GB Morgagni”, sono Direttore del Master “Patologia cardiovascolare”.

Dal 2017 dirigo l’UOC di Patologia Cardiovascolare dell'Azienda Ospedaliera di Padova e  il Registro Regionale “Patologia Cardio-cerebro-vascolare” della Regione Veneto, centro di riferimento nazionale per lo studio della morte improvvisa giovanile e le biopsie cardiache.

Conduco ricerche di carattere correlativo anatomo-clinico nell’ambito delle malattie cardiovascolari, con focus su morte improvvisa, cardiomiopatie eredo-familiari, patologia delle aritmie, tumori cardiaci e patologia coronarica e valvolare. Sono Responsabile di molteplici Progetti di Ricerca su bandi competitivi (CARIPARO, Ateneo, PRIN e RSF Regione Veneto).

Ho al mio attivo oltre 500 pubblicazioni per extenso, Contemporary H-Index (Scopus): 89, N. Citazioni (Scopus): 33950. Ho oltre 500 comunicazioni personali a congressi, e sono coautore di monografie. Ho ricevuto 14 premi di studio Nazionali ed internazionali e ho tenuto più di 300 letture su invito a congressi Nazionali ed internazionali.

Sono past-Chair del Working Group “Development, Anatomy and Pathology” della European Society of Cardiology-ESC (2015-2016); membro del Working Group “Myocardial&PEricardial diseases” European Society of Cardiology-ESC (2019-2022); Past President della Society for Cardiovascular Pathology- SCVP americana; President Elect Association for European for Cardiovascular Pathology-AECVP europea (2021-2023); e Socio Ordinario dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Sono inoltre Coordinatore della Commissione Scientifica di Dipartimento e membro della Commissione Presidio Qualità della Ricerca di Ateneo. 

 

[safe_summary] => ) ) ) [field_foglia_complessa_accordion] => Array ( ) [field_foglia_complessa_allegato] => Array ( ) [field_image_fc] => Array ( ) [field_testo_opzionale_fc] => Array ( ) [field_immagine_top] => Array ( ) [field_immagine_bottom] => Array ( ) [field_immagine_decorativa_latera] => Array ( ) [field_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_usa_layout_pagina_link] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_etichetta_link_in_evidenza] => Array ( ) [field_tabs] => Array ( ) [field_condividi_social] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_formato_immagine] => Array ( ) [field_video_link] => Array ( ) [field_nosidebar] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 1 ) ) ) [field_chatbot] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_chatbot_codice_chat] => Array ( ) [field_header_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_header_custom_ref] => Array ( ) [field_accessiway] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_footer_custom_ref] => Array ( ) [field_usa_layout_hero] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 0 ) ) ) [field_note_interne] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_crawler_ai] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 0 ) [name] => stefano.zampieri [picture] => 0 [data] => a:2:{s:13:"form_build_id";s:48:"form-WsCySmos4vAVlyFhG6gU5T7knfAyqco8LxlocSU_yIA";s:14:"wysiwyg_status";a:1:{i:1;i:1;}} [num_revisions] => 18 [current_revision_id] => 470623 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3872/2024 dell'8 ottobre 2024

Cristina Basso

 

Cristina Basso 

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica

cristina.basso@unipd.it 

 


Sono nata a Cittadella (Padova) il 18 settembre 1964. Mi sono laureata in Medicina, Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e in Anatomia Patologica, e Dottore di Ricerca in Scienze Cardiologiche.  Ho trascorso soggiorni all’estero di studio e ricerca presso il Royal Brompton, National Heart and Lung Institute, London, UK; la Mayo Clinic, Rochester, Minnesota, USA; la Minneapolis Heart Institute Foundation, Minneapolis, Minnesota, USA; il Cardiovascular Center, University of Texas Medical Branch at Galveston, Texas, USA. 

Nel 1997 ho iniziato come Dirigente Medico Cardiologo di I livello dell’Azienda Ospedaliera e nel 2002 sono stata chiamata come Professore Associato di Anatomia Patologica MED08 dell’Università di Padova. Dal 2015 sono Professore Ordinario di Anatomia Patologica presso il Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari e di Sanità Pubblica dell’Università di Padova.  Oltre all’attività didattica nei corsi di Laurea in medicina e chirurgia, di Scuole di Specializzazione e di Dottorato di Ricerca “Medicina Specialistica GB Morgagni”, sono Direttore del Master “Patologia cardiovascolare”.

Dal 2017 dirigo l’UOC di Patologia Cardiovascolare dell'Azienda Ospedaliera di Padova e  il Registro Regionale “Patologia Cardio-cerebro-vascolare” della Regione Veneto, centro di riferimento nazionale per lo studio della morte improvvisa giovanile e le biopsie cardiache.

Conduco ricerche di carattere correlativo anatomo-clinico nell’ambito delle malattie cardiovascolari, con focus su morte improvvisa, cardiomiopatie eredo-familiari, patologia delle aritmie, tumori cardiaci e patologia coronarica e valvolare. Sono Responsabile di molteplici Progetti di Ricerca su bandi competitivi (CARIPARO, Ateneo, PRIN e RSF Regione Veneto).

Ho al mio attivo oltre 500 pubblicazioni per extenso, Contemporary H-Index (Scopus): 89, N. Citazioni (Scopus): 33950. Ho oltre 500 comunicazioni personali a congressi, e sono coautore di monografie. Ho ricevuto 14 premi di studio Nazionali ed internazionali e ho tenuto più di 300 letture su invito a congressi Nazionali ed internazionali.

Sono past-Chair del Working Group “Development, Anatomy and Pathology” della European Society of Cardiology-ESC (2015-2016); membro del Working Group “Myocardial&PEricardial diseases” European Society of Cardiology-ESC (2019-2022); Past President della Society for Cardiovascular Pathology- SCVP americana; President Elect Association for European for Cardiovascular Pathology-AECVP europea (2021-2023); e Socio Ordinario dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Sono inoltre Coordinatore della Commissione Scientifica di Dipartimento e membro della Commissione Presidio Qualità della Ricerca di Ateneo. 

 

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3872/2024 dell'8 ottobre 2024

Cristina Basso

 

Cristina Basso 

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica

cristina.basso@unipd.it 

 


Sono nata a Cittadella (Padova) il 18 settembre 1964. Mi sono laureata in Medicina, Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e in Anatomia Patologica, e Dottore di Ricerca in Scienze Cardiologiche.  Ho trascorso soggiorni all’estero di studio e ricerca presso il Royal Brompton, National Heart and Lung Institute, London, UK; la Mayo Clinic, Rochester, Minnesota, USA; la Minneapolis Heart Institute Foundation, Minneapolis, Minnesota, USA; il Cardiovascular Center, University of Texas Medical Branch at Galveston, Texas, USA. 

Nel 1997 ho iniziato come Dirigente Medico Cardiologo di I livello dell’Azienda Ospedaliera e nel 2002 sono stata chiamata come Professore Associato di Anatomia Patologica MED08 dell’Università di Padova. Dal 2015 sono Professore Ordinario di Anatomia Patologica presso il Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari e di Sanità Pubblica dell’Università di Padova.  Oltre all’attività didattica nei corsi di Laurea in medicina e chirurgia, di Scuole di Specializzazione e di Dottorato di Ricerca “Medicina Specialistica GB Morgagni”, sono Direttore del Master “Patologia cardiovascolare”.

Dal 2017 dirigo l’UOC di Patologia Cardiovascolare dell'Azienda Ospedaliera di Padova e  il Registro Regionale “Patologia Cardio-cerebro-vascolare” della Regione Veneto, centro di riferimento nazionale per lo studio della morte improvvisa giovanile e le biopsie cardiache.

Conduco ricerche di carattere correlativo anatomo-clinico nell’ambito delle malattie cardiovascolari, con focus su morte improvvisa, cardiomiopatie eredo-familiari, patologia delle aritmie, tumori cardiaci e patologia coronarica e valvolare. Sono Responsabile di molteplici Progetti di Ricerca su bandi competitivi (CARIPARO, Ateneo, PRIN e RSF Regione Veneto).

Ho al mio attivo oltre 500 pubblicazioni per extenso, Contemporary H-Index (Scopus): 89, N. Citazioni (Scopus): 33950. Ho oltre 500 comunicazioni personali a congressi, e sono coautore di monografie. Ho ricevuto 14 premi di studio Nazionali ed internazionali e ho tenuto più di 300 letture su invito a congressi Nazionali ed internazionali.

Sono past-Chair del Working Group “Development, Anatomy and Pathology” della European Society of Cardiology-ESC (2015-2016); membro del Working Group “Myocardial&PEricardial diseases” European Society of Cardiology-ESC (2019-2022); Past President della Society for Cardiovascular Pathology- SCVP americana; President Elect Association for European for Cardiovascular Pathology-AECVP europea (2021-2023); e Socio Ordinario dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Sono inoltre Coordinatore della Commissione Scientifica di Dipartimento e membro della Commissione Presidio Qualità della Ricerca di Ateneo. 

 

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Incarico conferito con DR rep. n. 3872/2024 dell'8 ottobre 2024

Cristina Basso

 

Cristina Basso 

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica

cristina.basso@unipd.it 

 

) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Prorettrice con delega alle Relazioni internazionali [href] => node/81771 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Prorettrice con delega alle Relazioni internazionali ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) )

GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 0 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 368648 [uid] => 2032 [title] => GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81767 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633098482 [changed] => 1633333633 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633333633 [revision_uid] => 1 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[summary] => [format] => filter_html_span [safe_value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-02T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98443 [uid] => 2032 [filename] => IMG_6322 (1).jpg [uri] => public://IMG_6322 (1).jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 424093 [status] => 1 [timestamp] => 1633098482 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 800 [width] => 1200 ) [height] => 800 [width] => 1200 [alt] => goliarda [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students [format] => [safe_value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2261 ) [1] => Array ( [tid] => 2296 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2021-10-31T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 5 [current_revision_id] => 368648 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[summary] => [format] => filter_html_span [safe_value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

) ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 0 [#title] => Immagine [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_img_box_lancio_news [#field_type] => image [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 368648 [uid] => 2032 [title] => GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81767 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633098482 [changed] => 1633333633 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633333633 [revision_uid] => 1 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[summary] => [format] => filter_html_span [safe_value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-02T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98443 [uid] => 2032 [filename] => IMG_6322 (1).jpg [uri] => public://IMG_6322 (1).jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 424093 [status] => 1 [timestamp] => 1633098482 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 800 [width] => 1200 ) [height] => 800 [width] => 1200 [alt] => goliarda [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students [format] => [safe_value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2261 ) [1] => Array ( [tid] => 2296 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2021-10-31T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 5 [current_revision_id] => 368648 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98443 [uid] => 2032 [filename] => IMG_6322 (1).jpg [uri] => public://IMG_6322 (1).jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 424093 [status] => 1 [timestamp] => 1633098482 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 800 [width] => 1200 ) [height] => 800 [width] => 1200 [alt] => goliarda [title] => ) ) [#formatter] => image [0] => Array ( [#theme] => image_formatter [#item] => Array ( [fid] => 98443 [uid] => 2032 [filename] => IMG_6322 (1).jpg [uri] => public://IMG_6322 (1).jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 424093 [status] => 1 [timestamp] => 1633098482 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 800 [width] => 1200 ) [height] => 800 [width] => 1200 [alt] => goliarda [title] => ) [#image_style] => [#path] => ) ) [field_abstract_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 0 [#title] => Abstract [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_abstract_news [#field_type] => text_long [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 368648 [uid] => 2032 [title] => GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81767 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633098482 [changed] => 1633333633 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633333633 [revision_uid] => 1 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[summary] => [format] => filter_html_span [safe_value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-02T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98443 [uid] => 2032 [filename] => IMG_6322 (1).jpg [uri] => public://IMG_6322 (1).jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 424093 [status] => 1 [timestamp] => 1633098482 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 800 [width] => 1200 ) [height] => 800 [width] => 1200 [alt] => goliarda [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students [format] => [safe_value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2261 ) [1] => Array ( [tid] => 2296 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2021-10-31T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 5 [current_revision_id] => 368648 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students [format] => [safe_value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students ) ) [#formatter] => text_default [0] => Array ( [#markup] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students ) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open [href] => node/81767 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 1 [#title] => Data [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_date_box_lancio_news [#field_type] => date [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 368648 [uid] => 2032 [title] => GaudeaMUS! The Goliardicum Patavinum Museum is officially open [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81767 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633098482 [changed] => 1633333633 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633333633 [revision_uid] => 1 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[summary] => [format] => filter_html_span [safe_value] =>

Located in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar, the Goliardic Museum is the first of its kind in Italy and is accessible at no cost. Its inauguration is part of the University of Padua’s 800th anniversary celebrations and was made possible thanks to the patronage of the Regione del Veneto.

Attended by the ‘tribuno Apocalisse Valerianas’, the inaugural event included Rector Daniela Mapelli, Paduan Mayor Sergio Giordani, Padua’s Cultural Councilor Enrico Turrin, former rectors Gilberto Muraro, Vincenzo Milanesi, Giuseppe Zaccaria and Rosario Rizzuto, along with local authorities and representatives from the business community.  Participating in the event included ‘Bo principi’ and ‘Bo senatori’, ‘goliardi’ members, and the Vitaliano Lenguazza polyphonic orchestra.

Overlooking the New Courtyard and divided into 12 themed exhibitions, the GaudeaMUS! draws a path of the main historical and cultural characteristics of the Paduan student spirit. The museum illustrates the secular values and traditions to visitors while passing them on to future generations. Entrusting its traditions to the students of Padua, the museum aims to explain the meaning and origin of Goliardic history, customs, and events.  Although outwardly, such customs may appear frivolous or bizarre, they are profoundly meaningful. By rediscovering and understanding traditions, the University shares an integral and lasting part of its cultural heritage and legacy to the city of Padua.

The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students.

In 1155, Emperor Frederick Barbarossa issued the Authentica habita, or Privilegium Scholasticum, which established some of the rules, rights and privileges enjoyed by universities. Many of the traditions and customs found within the Paduan student spirit continue as a symbolic reminder of this ancient document. It is here that the Goliardic journey begins, including an election for its Tribuno, the Ordini Goliardici, gifting of a hen to the Rector in the presence of the Questore del Bo, the collection of alms by Goliard members, placing of Feluche (type of hat) on the faculty, along with draping furs and cloaks. The unwritten, and written, rules including the Morandini verbal code encompass the Goliardic journey. 

The Museum incorporated Goliardic music with original lyrics on display as well as instruments, traditional apparel and musical productions of the Ente Morale Polifonica Vitaliano Lenguazza orchestra. Highlighting stories of memorable goliardic jokes (accompanied by photographs and press articles), explanations of the goliardic initiation and baptism process, along with many witty 'goliardic-political' posters. An additional unique tradition of the University of Padua includes the papiro di laurea (kind of graduation poster) that displays caricatures of new graduates along with humorous remarks from fellow students, friends, and family, The museum offers guests a view of some of the original posters from the 19th and 20th century.

Apocalypse Valerianas, the Tribuno delle Genti Venete remarks by saying, “GaudeaMUS! A more suitable name for the Goliardic Museum in Padua would be impossible to find, as it animates the spirit of the Paduan university students across the planet. I invite everyone to read the text of our Mantra and grasp the meanings it carries. This is what we are. We proudly carry on a tradition of Patavina Libertas. Padua has always been a proponent of culture, art, science, and humanistic thought.  It is with our Paduan student spirit that we boast this great honour. Goliards of all ages have been able to seize the opportunity to transform what initially seemed a problem, by turning it into a positive resource.  Visitors have an opportunity to experience these unconventionally free Goliardic views of our University. Seniors and older students get a chance to relive past moments while it is the teachings of kinship and fellowship that the story of the Goliards truly resides.  We do this with pride in celebration of our University's 800th anniversary. Thanks to those who have put thought, time, stubbornness, and great professionalism to achieve what is for us, as today's students, a view towards the future."

"Student spirit is a touch of colour in animated hues that has accompanied, and will continue to follow, the long history of our University,” affirms University of Padua Rector Daniela Mapelli. “A tradition held in motion and passed on to our students who can look to the past and remain fascinated by it. Our students now carry the tradition on by adding their passions to it. These passions are to be written in the future pages of a history that can now be found, and could only be found at Palazzo Bo, the heart of the University while we celebrate 800 years of history. The museum has found a worthy space in which its story must be told. On a personal note, I will remember the day with pleasure as the first public event in my role as rector of the University of Padua.”

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-02T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98443 [uid] => 2032 [filename] => IMG_6322 (1).jpg [uri] => public://IMG_6322 (1).jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 424093 [status] => 1 [timestamp] => 1633098482 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 800 [width] => 1200 ) [height] => 800 [width] => 1200 [alt] => goliarda [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students [format] => [safe_value] => GaudeaMUS! the Goliardicum Patavinum Museum is officially open in the atrium of Palazzo Bo and across from the charming bar. The museum holds 350 historical objects, clothing, ‘feluche’, and documents, each piece offers visitors the opportunity to interpret the main theme of the museum ‘Patavina Libertas’ and how this sense of freedom continues to be enjoyed over the centuries by its students ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2261 ) [1] => Array ( [tid] => 2296 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2021-10-31T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 5 [current_revision_id] => 368648 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-02T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) [#formatter] => date_default [0] => Array ( [#markup] => Sab, 02/10/2021 ) ) )

Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo

Array ( [body] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 0 [#title] => Body [#access] => 1 [#label_display] => hidden [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => body [#field_type] => text_with_summary [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 369735 [uid] => 2032 [title] => Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81766 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633097359 [changed] => 1634040771 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1634040771 [revision_uid] => 13 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo [format] => [safe_value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [nid] => 81876 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) [1] => Array ( [nid] => 81877 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2264 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2022-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 15 [current_revision_id] => 369735 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[safe_summary] => ) ) [#formatter] => text_summary_or_trimmed [0] => Array ( [#markup] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

) ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 0 [#title] => Immagine [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_img_box_lancio_news [#field_type] => image [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 369735 [uid] => 2032 [title] => Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81766 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633097359 [changed] => 1634040771 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1634040771 [revision_uid] => 13 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo [format] => [safe_value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [nid] => 81876 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) [1] => Array ( [nid] => 81877 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2264 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2022-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 15 [current_revision_id] => 369735 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) ) [#formatter] => image [0] => Array ( [#theme] => image_formatter [#item] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) [#image_style] => [#path] => ) ) [field_abstract_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 0 [#title] => Abstract [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_abstract_news [#field_type] => text_long [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 369735 [uid] => 2032 [title] => Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81766 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633097359 [changed] => 1634040771 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1634040771 [revision_uid] => 13 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo [format] => [safe_value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [nid] => 81876 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) [1] => Array ( [nid] => 81877 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2264 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2022-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 15 [current_revision_id] => 369735 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo [format] => [safe_value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) [#formatter] => text_default [0] => Array ( [#markup] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) [links] => Array ( [#theme] => links__node [#pre_render] => Array ( [0] => drupal_pre_render_links ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) [node] => Array ( [#theme] => links__node__node [#links] => Array ( [node-readmore] => Array ( [title] => Read more about Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo [href] => node/81766 [html] => 1 [attributes] => Array ( [rel] => tag [title] => Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo ) ) ) [#attributes] => Array ( [class] => Array ( [0] => links [1] => inline ) ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 1 [#title] => Data [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_date_box_lancio_news [#field_type] => date [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 369735 [uid] => 2032 [title] => Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81766 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633097359 [changed] => 1634040771 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1634040771 [revision_uid] => 13 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo [format] => [safe_value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [nid] => 81876 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) [1] => Array ( [nid] => 81877 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2264 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2022-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 15 [current_revision_id] => 369735 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) [#formatter] => date_default [0] => Array ( [#markup] => Ven, 01/10/2021 ) ) [field_allegato_news] => Array ( [#theme] => field [#weight] => 2 [#title] => Allegato [#access] => 1 [#label_display] => above [#view_mode] => teaser [#language] => und [#field_name] => field_allegato_news [#field_type] => node_reference [#field_translatable] => 0 [#entity_type] => node [#bundle] => box_lancio_news [#object] => stdClass Object ( [vid] => 369735 [uid] => 2032 [title] => Oggi l'insediamento della rettrice Daniela Mapelli che presenta la nuova squadra di governo [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81766 [type] => box_lancio_news [language] => it [created] => 1633097359 [changed] => 1634040771 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1634040771 [revision_uid] => 13 [body] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[summary] => [format] => 2 [safe_value] =>

‘È con grandissima emozione che sono qui davanti a voi, per la prima volta, da rettrice di un’Università tanto antica quanto prestigiosa, viva, proiettata nel futuro. Un sentimento, il mio, che mette insieme l’entusiasmo tipico dell’inizio di una nuova, così importante, pagina della propria vita, e l’orgoglio di poter servire l’Ateneo che mi ha visto crescere, il timore – perché no – di non essere sempre all’altezza’.

Ha esordito così, nel corso della cerimonia d’insediamento che si è svolta oggi nell’aula Magna di Palazzo Bo, la nuova rettrice, Daniela Mapelli. Dopo aver ringraziato il rettore uscente Rosario Rizzuto, con il quale c'è stato un solenne ed emozionato passaggio di consegne, e tutte le persone che l’hanno accompagnata in questi ultimi sei anni, Mapelli ha elencato le tre sfide che guidano l’inizio di questo nuovo mandato: l’impegno dell’Ateneo dei confronti di studentesse e studenti afgane in questo particolare momento di difficoltà, il ritorno delle lezioni in presenza e il pieno accesso ai luoghi universitari, e le celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo.

Ad accompagnare la nuova rettrice in questi sei anni di attività che la attendono una squadra di governo, come l’ha definita lei, ‘fatta di donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le diverse anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile’:

Prorettore Vicario, affari istituzionali e programmazione, prof. Giancarlo Dalla Fontana, 

Prorettore alla Ricerca, prof. Fabio Zwirner

Prorettore al Dottorato e al post laurea, prof. Massimiliano Zattin

Delegata alle Scuole di Specializzazione, prof.ssa Patrizia Burra

Delegata ai Master, corsi di perfezionamento e formazione permanente, prof.ssa Marta Ghisi

Delegata alla Formazione degli insegnanti e didattica innovativa, prof.ssa Marina De Rossi

Prorettore all’Edilizia, prof. Carlo Pellegrino

Delegata alla sicurezza, prof.ssa Daniela Boso

Delegato alla Logistica, utilizzo e informatizzazione delle aule, prof. Andrea Vinelli

Prorettrice alla Sostenibilità, prof.ssa Francesca Da Porto

Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, prof. Fabrizio Dughiero

Prorettrice alla Terza missione e rapporti con il territorio, prof.ssa Monica Fedeli

Delegata al Progetto Università in carcere, prof.ssa Francesca Vianello

Prorettrice al Diritto allo Studio, prof.ssa Matilde Girolami

Delegata all’inclusione e disabilità, prof.ssa Barbara Arfè

Prorettore alla Didattica, prof. Marco Ferrante

Delegato all’orientamento, tutorato e placement, prof. Andrea Gerosa

Prorettore al Benessere e allo sport, prof. Antonio Paoli

Delegata alle Politiche per le pari opportunità, dott.ssa Gaya Spolverato

Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, prof.ssa Monica Salvadori

Delegato ai Musei e Collezioni, prof. Mauro Varotto

Prorettrice alle Relazioni Internazionali, prof.ssa Cristina Basso

Delegata ai Joint degree e ai ranking internazionali, prof.ssa Mara Thiene

Prorettore all’Organizzazione e Bilancio, prof. Antonio Parbonetti

Prorettore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione -ICT, prof. Andrea Zanella

Prorettore alle Politiche per le sedi decentrate, prof. Paolo Sambo

Delegato alle Reti regionali -RIR, prof. Luciano Gamberini

Delegato alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, Prof. Telmo Pievani

Delegato alla sede di Medicina di Treviso e sedi delle professioni sanitarie, prof. Angelo Paolo Dei Tos

Delegato alla Ricerca clinica, prof. Paolo Navalesi

La cerimonia di oggi ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova che, fino a marzo 2023, prevedono un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei

[safe_summary] => ) ) ) [field_date_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_etichetta_box_lancio_news] => Array ( ) [field_img_box_lancio_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98445 [uid] => 2032 [filename] => 8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA.jpg [uri] => public://8F484779-7BE9-4D3B-B042-0786791CCBCA_0.jpg [filemime] => image/jpeg [filesize] => 82738 [status] => 1 [timestamp] => 1633098782 [type] => image [field_file_image_alt_text] => Array ( ) [field_file_image_title_text] => Array ( ) [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2048 ) ) ) [metadata] => Array ( [height] => 374 [width] => 1010 ) [height] => 374 [width] => 1010 [alt] => squadra Mapelli [title] => ) ) ) [field_link_alla_news] => Array ( ) [field_link_esterno_news] => Array ( ) [field_pagina_associata] => Array ( ) [field_link_etichetta] => Array ( ) [field_abstract_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo [format] => [safe_value] => Alla presenza dei rettori delle più antiche università d'Europa, si è tenuta oggi in aula Magna di Palazzo Bo la cerimonia d'insedimento della nuova rettrice Daniela Mapelli che ha presentato anche la nuova squadra di governo ) ) ) [field_allegato_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [nid] => 81876 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) [1] => Array ( [nid] => 81877 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) ) [field_categorie_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2264 ) ) ) [field_pub_date] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => 2021-10-01T00:00:00 [value2] => 2022-10-01T00:00:00 [timezone] => Europe/Paris [timezone_db] => Europe/Paris [date_type] => date ) ) ) [field_layout_news] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => single ) ) ) [field_testo_opzionale_news] => Array ( ) [field_url_en_page] => Array ( ) [field_url_en_page_label] => Array ( ) [path] => Array ( [pathauto] => 1 ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 15 [current_revision_id] => 369735 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => [entity_view_prepared] => 1 ) [#items] => Array ( [0] => Array ( [nid] => 81876 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) [1] => Array ( [nid] => 81877 [access] => 1 [node] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) [#formatter] => node_reference_default [0] => Array ( [#type] => link [#title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [#href] => node/81876 [#options] => Array ( [entity_type] => node [entity] => stdClass Object ( [vid] => 368797 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Mapelli [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81876 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425816 [changed] => 1633427073 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427073 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Daniela Mapelli ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98564 [uid] => 2032 [filename] => discorso mapelli rev.pdf [uri] => public://2021/discorso mapelli rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 324615 [status] => 1 [timestamp] => 1633425814 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368797 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) [1] => Array ( [#type] => link [#title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [#href] => node/81877 [#options] => Array ( [entity_type] => node [entity] => stdClass Object ( [vid] => 368798 [uid] => 2032 [title] => Discorso 1 ottobre 2021 Rizzuto [log] => [status] => 1 [comment] => 0 [promote] => 1 [sticky] => 0 [nid] => 81877 [type] => allegato [language] => it [created] => 1633425864 [changed] => 1633427079 [tnid] => 0 [translate] => 0 [revision_timestamp] => 1633427079 [revision_uid] => 2032 [taxonomy_vocabulary_2] => Array ( ) [taxonomy_vocabulary_8] => Array ( ) [body] => Array ( ) [field_titolo_frontend_all] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto [format] => [safe_value] => Intervento ufficiale Rosario Rizzuto ) ) ) [field_allegato_file] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [fid] => 98565 [uid] => 2032 [filename] => discorso rizzuto_rev.pdf [uri] => public://2021/discorso rizzuto_rev.pdf [filemime] => application/pdf [filesize] => 331342 [status] => 1 [timestamp] => 1633425863 [type] => document [field_folder] => Array ( [und] => Array ( [0] => Array ( [tid] => 2408 ) ) ) [metadata] => Array ( ) [display] => 1 [description] => ) ) ) [name] => francesca.forzan [picture] => 0 [data] => b:0; [num_revisions] => 1 [current_revision_id] => 368798 [is_current] => 1 [is_pending] => [revision_moderation] => ) ) ) ) )

Pagine