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L’Università di Padova migliora notevolmente la sua performance, guadagnando 24 posizioni, collocandosi al 219° posto su scala globale e quarto ateneo in Italia; consolida così la permanenza nelle 250 Top University, fascia che equivale al 2% delle migliori università mondiali. In questa edizione sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all’edizione precedente), di 104 paesi differenti; solo per le prime 1500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati della valutazione. L’agenzia QS stima che nel mondo ci siano oltre 18.000 università.
La solidità e la qualità della rete internazionale della ricerca sviluppata dall’Ateneo padovano con altre istituzioni mondiali è confermata anche da un nuovo indicatore, introdotto a partire da questa edizione del ranking, l’International Research Network; questo criterio misura gli studi pubblicati con coautori stranieri, in base al quale l'Università di Padova si posiziona al 77° esimo posto a livello globale e secondo in Italia.
Un altro nuovo indicatore Sustainability si focalizza sull’impatto sociale e ambientale delle università nell’ambito degli obbiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Padova risulta 55esima al mondo e 1° a livello nazionale. Questo risultato di eccellenza testimonia il costante e progressivo impegno del nostro Ateneo nell’ambito della sostenibilità sociale e ambientale, tematiche di estrema rilevanza su cui le Università hanno il compito di essere esempio per le istituzioni, volano per transizione ecologica della società civile e del mondo delle imprese. È una richiesta forte delle nuove generazioni, come emerge anche da un sondaggio svolto dalla stessa agenzia sulla popolazione studentesca mondiale, il QS International Student Survey 2022: l’80% degli studenti e delle studentesse ritiene che le Università dovrebbero impegnarsi maggiormente per l’ambiente.
Padova migliora il punteggio di valutazione della Reputazione accademica, posizionandosi al 133° posto al mondo. Questo indicatore si basa sulle “nominations” ricevute ed è espressione della stima e riconoscimento espresso da oltre 100.000 docenti e ricercatori di tutto il mondo.
«L’ottimo risultato nel QS World University Ranking è il frutto del lavoro dell’intera comunità accademica e conferma la bontà delle scelte effettuate – spiega Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Siamo molto felici che sia stato riconosciuto il nostro sforzo nella sostenibilità, indicatore che ci vede a ridosso delle prime cinquanta università mondiali. Sostenibilità che passa, solo per fare degli esempi, attraverso la riqualificazione di edifici e quartieri di Padova e delle nostre sedi esterne senza consumo di suolo, attraverso l’apertura di poli museali inclusivi e l’impegno in politiche di economia circolare. Così come ci fa molto piacere l’ottimo risultato sulla ricerca internazionale, che certifica come Padova sia perfettamente integrata nella rete delle migliori università internazionali».
Come per ogni valutazione, ne va compreso il senso, il metodo ma anche eventuali limiti: per trasparenza e analisi e per fornire strumenti di comprensione critica, l’Università di Padova rende pubblici i propri risultati in una sezione dedicata del suo portale web istituzionale: www.unipd.it/ranking.
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L’Università di Padova migliora notevolmente la sua performance, guadagnando 24 posizioni, collocandosi al 219° posto su scala globale e quarto ateneo in Italia; consolida così la permanenza nelle 250 Top University, fascia che equivale al 2% delle migliori università mondiali. In questa edizione sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all’edizione precedente), di 104 paesi differenti; solo per le prime 1500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati della valutazione. L’agenzia QS stima che nel mondo ci siano oltre 18.000 università.
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L’Università di Padova migliora notevolmente la sua performance, guadagnando 24 posizioni, collocandosi al 219° posto su scala globale e quarto ateneo in Italia; consolida così la permanenza nelle 250 Top University, fascia che equivale al 2% delle migliori università mondiali. In questa edizione sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all’edizione precedente), di 104 paesi differenti; solo per le prime 1500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati della valutazione. L’agenzia QS stima che nel mondo ci siano oltre 18.000 università.
La solidità e la qualità della rete internazionale della ricerca sviluppata dall’Ateneo padovano con altre istituzioni mondiali è confermata anche da un nuovo indicatore, introdotto a partire da questa edizione del ranking, l’International Research Network; questo criterio misura gli studi pubblicati con coautori stranieri, in base al quale l'Università di Padova si posiziona al 77° esimo posto a livello globale e secondo in Italia.
Un altro nuovo indicatore Sustainability si focalizza sull’impatto sociale e ambientale delle università nell’ambito degli obbiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Padova risulta 55esima al mondo e 1° a livello nazionale. Questo risultato di eccellenza testimonia il costante e progressivo impegno del nostro Ateneo nell’ambito della sostenibilità sociale e ambientale, tematiche di estrema rilevanza su cui le Università hanno il compito di essere esempio per le istituzioni, volano per transizione ecologica della società civile e del mondo delle imprese. È una richiesta forte delle nuove generazioni, come emerge anche da un sondaggio svolto dalla stessa agenzia sulla popolazione studentesca mondiale, il QS International Student Survey 2022: l’80% degli studenti e delle studentesse ritiene che le Università dovrebbero impegnarsi maggiormente per l’ambiente.
Padova migliora il punteggio di valutazione della Reputazione accademica, posizionandosi al 133° posto al mondo. Questo indicatore si basa sulle “nominations” ricevute ed è espressione della stima e riconoscimento espresso da oltre 100.000 docenti e ricercatori di tutto il mondo.
«L’ottimo risultato nel QS World University Ranking è il frutto del lavoro dell’intera comunità accademica e conferma la bontà delle scelte effettuate – spiega Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Siamo molto felici che sia stato riconosciuto il nostro sforzo nella sostenibilità, indicatore che ci vede a ridosso delle prime cinquanta università mondiali. Sostenibilità che passa, solo per fare degli esempi, attraverso la riqualificazione di edifici e quartieri di Padova e delle nostre sedi esterne senza consumo di suolo, attraverso l’apertura di poli museali inclusivi e l’impegno in politiche di economia circolare. Così come ci fa molto piacere l’ottimo risultato sulla ricerca internazionale, che certifica come Padova sia perfettamente integrata nella rete delle migliori università internazionali».
Come per ogni valutazione, ne va compreso il senso, il metodo ma anche eventuali limiti: per trasparenza e analisi e per fornire strumenti di comprensione critica, l’Università di Padova rende pubblici i propri risultati in una sezione dedicata del suo portale web istituzionale: www.unipd.it/ranking.
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Padova migliora il punteggio di valutazione della Reputazione accademica, posizionandosi al 133° posto al mondo. Questo indicatore si basa sulle “nominations” ricevute ed è espressione della stima e riconoscimento espresso da oltre 100.000 docenti e ricercatori di tutto il mondo.
«L’ottimo risultato nel QS World University Ranking è il frutto del lavoro dell’intera comunità accademica e conferma la bontà delle scelte effettuate – spiega Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Siamo molto felici che sia stato riconosciuto il nostro sforzo nella sostenibilità, indicatore che ci vede a ridosso delle prime cinquanta università mondiali. Sostenibilità che passa, solo per fare degli esempi, attraverso la riqualificazione di edifici e quartieri di Padova e delle nostre sedi esterne senza consumo di suolo, attraverso l’apertura di poli museali inclusivi e l’impegno in politiche di economia circolare. Così come ci fa molto piacere l’ottimo risultato sulla ricerca internazionale, che certifica come Padova sia perfettamente integrata nella rete delle migliori università internazionali».
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L’Università di Padova migliora notevolmente la sua performance, guadagnando 24 posizioni, collocandosi al 219° posto su scala globale e quarto ateneo in Italia; consolida così la permanenza nelle 250 Top University, fascia che equivale al 2% delle migliori università mondiali. In questa edizione sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all’edizione precedente), di 104 paesi differenti; solo per le prime 1500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati della valutazione. L’agenzia QS stima che nel mondo ci siano oltre 18.000 università.
La solidità e la qualità della rete internazionale della ricerca sviluppata dall’Ateneo padovano con altre istituzioni mondiali è confermata anche da un nuovo indicatore, introdotto a partire da questa edizione del ranking, l’International Research Network; questo criterio misura gli studi pubblicati con coautori stranieri, in base al quale l'Università di Padova si posiziona al 77° esimo posto a livello globale e secondo in Italia.
Un altro nuovo indicatore Sustainability si focalizza sull’impatto sociale e ambientale delle università nell’ambito degli obbiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Padova risulta 55esima al mondo e 1° a livello nazionale. Questo risultato di eccellenza testimonia il costante e progressivo impegno del nostro Ateneo nell’ambito della sostenibilità sociale e ambientale, tematiche di estrema rilevanza su cui le Università hanno il compito di essere esempio per le istituzioni, volano per transizione ecologica della società civile e del mondo delle imprese. È una richiesta forte delle nuove generazioni, come emerge anche da un sondaggio svolto dalla stessa agenzia sulla popolazione studentesca mondiale, il QS International Student Survey 2022: l’80% degli studenti e delle studentesse ritiene che le Università dovrebbero impegnarsi maggiormente per l’ambiente.
Padova migliora il punteggio di valutazione della Reputazione accademica, posizionandosi al 133° posto al mondo. Questo indicatore si basa sulle “nominations” ricevute ed è espressione della stima e riconoscimento espresso da oltre 100.000 docenti e ricercatori di tutto il mondo.
«L’ottimo risultato nel QS World University Ranking è il frutto del lavoro dell’intera comunità accademica e conferma la bontà delle scelte effettuate – spiega Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Siamo molto felici che sia stato riconosciuto il nostro sforzo nella sostenibilità, indicatore che ci vede a ridosso delle prime cinquanta università mondiali. Sostenibilità che passa, solo per fare degli esempi, attraverso la riqualificazione di edifici e quartieri di Padova e delle nostre sedi esterne senza consumo di suolo, attraverso l’apertura di poli museali inclusivi e l’impegno in politiche di economia circolare. Così come ci fa molto piacere l’ottimo risultato sulla ricerca internazionale, che certifica come Padova sia perfettamente integrata nella rete delle migliori università internazionali».
Come per ogni valutazione, ne va compreso il senso, il metodo ma anche eventuali limiti: per trasparenza e analisi e per fornire strumenti di comprensione critica, l’Università di Padova rende pubblici i propri risultati in una sezione dedicata del suo portale web istituzionale: www.unipd.it/ranking.
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L’Università di Padova migliora notevolmente la sua performance, guadagnando 24 posizioni, collocandosi al 219° posto su scala globale e quarto ateneo in Italia; consolida così la permanenza nelle 250 Top University, fascia che equivale al 2% delle migliori università mondiali. In questa edizione sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all’edizione precedente), di 104 paesi differenti; solo per le prime 1500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati della valutazione. L’agenzia QS stima che nel mondo ci siano oltre 18.000 università.
La solidità e la qualità della rete internazionale della ricerca sviluppata dall’Ateneo padovano con altre istituzioni mondiali è confermata anche da un nuovo indicatore, introdotto a partire da questa edizione del ranking, l’International Research Network; questo criterio misura gli studi pubblicati con coautori stranieri, in base al quale l'Università di Padova si posiziona al 77° esimo posto a livello globale e secondo in Italia.
Un altro nuovo indicatore Sustainability si focalizza sull’impatto sociale e ambientale delle università nell’ambito degli obbiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Padova risulta 55esima al mondo e 1° a livello nazionale. Questo risultato di eccellenza testimonia il costante e progressivo impegno del nostro Ateneo nell’ambito della sostenibilità sociale e ambientale, tematiche di estrema rilevanza su cui le Università hanno il compito di essere esempio per le istituzioni, volano per transizione ecologica della società civile e del mondo delle imprese. È una richiesta forte delle nuove generazioni, come emerge anche da un sondaggio svolto dalla stessa agenzia sulla popolazione studentesca mondiale, il QS International Student Survey 2022: l’80% degli studenti e delle studentesse ritiene che le Università dovrebbero impegnarsi maggiormente per l’ambiente.
Padova migliora il punteggio di valutazione della Reputazione accademica, posizionandosi al 133° posto al mondo. Questo indicatore si basa sulle “nominations” ricevute ed è espressione della stima e riconoscimento espresso da oltre 100.000 docenti e ricercatori di tutto il mondo.
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