Array
(
[body] => Array
(
[#theme] => field
[#weight] => 0
[#title] => Body
[#access] => 1
[#label_display] => hidden
[#view_mode] => teaser
[#language] => und
[#field_name] => body
[#field_type] => text_with_summary
[#field_translatable] => 0
[#entity_type] => node
[#bundle] => box_lancio_news
[#object] => stdClass Object
(
[vid] => 339994
[uid] => 2032
[title] => Boom di immatricolazioni nelle università italiane
[log] =>
[status] => 1
[comment] => 0
[promote] => 1
[sticky] => 0
[nid] => 73227
[type] => box_lancio_news
[language] => it
[created] => 1606127411
[changed] => 1606128895
[tnid] => 0
[translate] => 0
[revision_timestamp] => 1606128895
[revision_uid] => 2032
[body] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[summary] =>
[format] => 2
[safe_value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[safe_summary] =>
)
)
)
[field_date_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_etichetta_box_lancio_news] => Array
(
)
[field_img_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[fid] => 87848
[uid] => 2032
[filename] => D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[uri] => public://D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[filemime] => image/jpeg
[filesize] => 857997
[status] => 1
[timestamp] => 1606128895
[type] => image
[field_file_image_alt_text] => Array
(
)
[field_file_image_title_text] => Array
(
)
[field_folder] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2048
)
)
)
[metadata] => Array
(
[height] => 3744
[width] => 5616
)
[height] => 3744
[width] => 5616
[alt] => matricole
[title] =>
)
)
)
[field_link_alla_news] => Array
(
)
[field_link_esterno_news] => Array
(
)
[field_pagina_associata] => Array
(
)
[field_link_etichetta] => Array
(
)
[field_abstract_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
[format] =>
[safe_value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
)
)
)
[field_allegato_news] => Array
(
)
[field_categorie_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2264
)
[1] => Array
(
[tid] => 2266
)
[2] => Array
(
[tid] => 2267
)
)
)
[field_pub_date] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[value2] => 2021-05-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_layout_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => single
)
)
)
[field_testo_opzionale_news] => Array
(
)
[field_url_en_page] => Array
(
)
[field_url_en_page_label] => Array
(
)
[path] => Array
(
[pathauto] => 1
)
[name] => francesca.forzan
[picture] => 0
[data] => b:0;
[num_revisions] => 6
[current_revision_id] => 339994
[is_current] => 1
[is_pending] =>
[revision_moderation] =>
[entity_view_prepared] => 1
)
[#items] => Array
(
[0] => Array
(
[value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[summary] =>
[format] => 2
[safe_value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[safe_summary] =>
)
)
[#formatter] => text_summary_or_trimmed
[0] => Array
(
[#markup] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
)
)
[field_img_box_lancio_news] => Array
(
[#theme] => field
[#weight] => 0
[#title] => Immagine
[#access] => 1
[#label_display] => above
[#view_mode] => teaser
[#language] => und
[#field_name] => field_img_box_lancio_news
[#field_type] => image
[#field_translatable] => 0
[#entity_type] => node
[#bundle] => box_lancio_news
[#object] => stdClass Object
(
[vid] => 339994
[uid] => 2032
[title] => Boom di immatricolazioni nelle università italiane
[log] =>
[status] => 1
[comment] => 0
[promote] => 1
[sticky] => 0
[nid] => 73227
[type] => box_lancio_news
[language] => it
[created] => 1606127411
[changed] => 1606128895
[tnid] => 0
[translate] => 0
[revision_timestamp] => 1606128895
[revision_uid] => 2032
[body] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[summary] =>
[format] => 2
[safe_value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[safe_summary] =>
)
)
)
[field_date_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_etichetta_box_lancio_news] => Array
(
)
[field_img_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[fid] => 87848
[uid] => 2032
[filename] => D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[uri] => public://D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[filemime] => image/jpeg
[filesize] => 857997
[status] => 1
[timestamp] => 1606128895
[type] => image
[field_file_image_alt_text] => Array
(
)
[field_file_image_title_text] => Array
(
)
[field_folder] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2048
)
)
)
[metadata] => Array
(
[height] => 3744
[width] => 5616
)
[height] => 3744
[width] => 5616
[alt] => matricole
[title] =>
)
)
)
[field_link_alla_news] => Array
(
)
[field_link_esterno_news] => Array
(
)
[field_pagina_associata] => Array
(
)
[field_link_etichetta] => Array
(
)
[field_abstract_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
[format] =>
[safe_value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
)
)
)
[field_allegato_news] => Array
(
)
[field_categorie_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2264
)
[1] => Array
(
[tid] => 2266
)
[2] => Array
(
[tid] => 2267
)
)
)
[field_pub_date] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[value2] => 2021-05-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_layout_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => single
)
)
)
[field_testo_opzionale_news] => Array
(
)
[field_url_en_page] => Array
(
)
[field_url_en_page_label] => Array
(
)
[path] => Array
(
[pathauto] => 1
)
[name] => francesca.forzan
[picture] => 0
[data] => b:0;
[num_revisions] => 6
[current_revision_id] => 339994
[is_current] => 1
[is_pending] =>
[revision_moderation] =>
[entity_view_prepared] => 1
)
[#items] => Array
(
[0] => Array
(
[fid] => 87848
[uid] => 2032
[filename] => D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[uri] => public://D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[filemime] => image/jpeg
[filesize] => 857997
[status] => 1
[timestamp] => 1606128895
[type] => image
[field_file_image_alt_text] => Array
(
)
[field_file_image_title_text] => Array
(
)
[field_folder] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2048
)
)
)
[metadata] => Array
(
[height] => 3744
[width] => 5616
)
[height] => 3744
[width] => 5616
[alt] => matricole
[title] =>
)
)
[#formatter] => image
[0] => Array
(
[#theme] => image_formatter
[#item] => Array
(
[fid] => 87848
[uid] => 2032
[filename] => D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[uri] => public://D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[filemime] => image/jpeg
[filesize] => 857997
[status] => 1
[timestamp] => 1606128895
[type] => image
[field_file_image_alt_text] => Array
(
)
[field_file_image_title_text] => Array
(
)
[field_folder] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2048
)
)
)
[metadata] => Array
(
[height] => 3744
[width] => 5616
)
[height] => 3744
[width] => 5616
[alt] => matricole
[title] =>
)
[#image_style] =>
[#path] =>
)
)
[field_abstract_news] => Array
(
[#theme] => field
[#weight] => 0
[#title] => Abstract
[#access] => 1
[#label_display] => above
[#view_mode] => teaser
[#language] => und
[#field_name] => field_abstract_news
[#field_type] => text_long
[#field_translatable] => 0
[#entity_type] => node
[#bundle] => box_lancio_news
[#object] => stdClass Object
(
[vid] => 339994
[uid] => 2032
[title] => Boom di immatricolazioni nelle università italiane
[log] =>
[status] => 1
[comment] => 0
[promote] => 1
[sticky] => 0
[nid] => 73227
[type] => box_lancio_news
[language] => it
[created] => 1606127411
[changed] => 1606128895
[tnid] => 0
[translate] => 0
[revision_timestamp] => 1606128895
[revision_uid] => 2032
[body] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[summary] =>
[format] => 2
[safe_value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[safe_summary] =>
)
)
)
[field_date_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_etichetta_box_lancio_news] => Array
(
)
[field_img_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[fid] => 87848
[uid] => 2032
[filename] => D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[uri] => public://D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[filemime] => image/jpeg
[filesize] => 857997
[status] => 1
[timestamp] => 1606128895
[type] => image
[field_file_image_alt_text] => Array
(
)
[field_file_image_title_text] => Array
(
)
[field_folder] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2048
)
)
)
[metadata] => Array
(
[height] => 3744
[width] => 5616
)
[height] => 3744
[width] => 5616
[alt] => matricole
[title] =>
)
)
)
[field_link_alla_news] => Array
(
)
[field_link_esterno_news] => Array
(
)
[field_pagina_associata] => Array
(
)
[field_link_etichetta] => Array
(
)
[field_abstract_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
[format] =>
[safe_value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
)
)
)
[field_allegato_news] => Array
(
)
[field_categorie_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2264
)
[1] => Array
(
[tid] => 2266
)
[2] => Array
(
[tid] => 2267
)
)
)
[field_pub_date] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[value2] => 2021-05-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_layout_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => single
)
)
)
[field_testo_opzionale_news] => Array
(
)
[field_url_en_page] => Array
(
)
[field_url_en_page_label] => Array
(
)
[path] => Array
(
[pathauto] => 1
)
[name] => francesca.forzan
[picture] => 0
[data] => b:0;
[num_revisions] => 6
[current_revision_id] => 339994
[is_current] => 1
[is_pending] =>
[revision_moderation] =>
[entity_view_prepared] => 1
)
[#items] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
[format] =>
[safe_value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
)
)
[#formatter] => text_default
[0] => Array
(
[#markup] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
)
)
[links] => Array
(
[#theme] => links__node
[#pre_render] => Array
(
[0] => drupal_pre_render_links
)
[#attributes] => Array
(
[class] => Array
(
[0] => links
[1] => inline
)
)
[node] => Array
(
[#theme] => links__node__node
[#links] => Array
(
[node-readmore] => Array
(
[title] => Read more
about Boom di immatricolazioni nelle università italiane
[href] => node/73227
[html] => 1
[attributes] => Array
(
[rel] => tag
[title] => Boom di immatricolazioni nelle università italiane
)
)
)
[#attributes] => Array
(
[class] => Array
(
[0] => links
[1] => inline
)
)
)
)
[field_date_box_lancio_news] => Array
(
[#theme] => field
[#weight] => 1
[#title] => Data
[#access] => 1
[#label_display] => above
[#view_mode] => teaser
[#language] => und
[#field_name] => field_date_box_lancio_news
[#field_type] => date
[#field_translatable] => 0
[#entity_type] => node
[#bundle] => box_lancio_news
[#object] => stdClass Object
(
[vid] => 339994
[uid] => 2032
[title] => Boom di immatricolazioni nelle università italiane
[log] =>
[status] => 1
[comment] => 0
[promote] => 1
[sticky] => 0
[nid] => 73227
[type] => box_lancio_news
[language] => it
[created] => 1606127411
[changed] => 1606128895
[tnid] => 0
[translate] => 0
[revision_timestamp] => 1606128895
[revision_uid] => 2032
[body] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[summary] =>
[format] => 2
[safe_value] =>
Nemmeno il Covid-19 ha frenato la voglia di studenti e studentesse italiane di iscriversi all’università e così, nel 2019, negli atenei italiani da sud a nord, è boom di immatricolazioni con una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso. In particolare, per le sole lauree triennali, le nuove matricole sono più di 322.000 contro le 307.000 dell’anno precedente (in salita del 4,8%) e, includendo anche i corsi di laurea magistrale e a ciclo unico, dalle 448.000 dell’anno scorso, nell’anno accademico 2020-2021, si arriva a 475.000 (+6,1%).
Lo conferma una rilevazione del Ministero dell’università e della ricerca che data 15 novembre 2020.
L’Università di Padova, si inserisce in questa classifica, posizionandosi al terzo posto in Italia per numero assoluto di nuovi iscritti e iscritte, 20.631 in totale, dietro all’Ateneo di Bologna con 24.722 nuove matricole (+ 3% sul 2019) e La Sapienza con 25.610 nuove matricole (in calo però dell’8%). Almeno in percentuale il podio è occupato dall’Università della Tuscia, da Perugia e dall’Orientale di Napoli, che salgono, rispettivamente, del 56, del 35 e del 32 per cento sull’anno prima mentre, in valore assoluto, il saldo migliore spetta di nuovo a Perugia (con un +2.365) davanti a Padova (con un +2.091).
A contribuire all’importante risultato è sicuramente stato anche il trasferimento di gran parte delle attività online, condizione che ha permesso a molti di restare nella propria città senza doversi trasferire altrove. Il Mezzogiorno registra, infatti, ottomila matricole in più (+6,6%) rispetto al 2019 - 2020, il Nord il 5,5% in più e il Centro il 5,1% in più. Per quanto riguarda le regioni, invece, spiccano le performance dell’Umbria (+32,9%), della Sicilia (+15%) e del Veneto (+11,8%).
Anche le università private, nonostante la crisi, mostrano percentuali in crescita: Luiss +6,4%, Bocconi +3,1%, Cattolica + 2,5% e così gli atenei che puntano tutto o quasi su medicina (per la quale ci sono stati 1.500 posti in più), come Humanitas o il San Raffaele.
[safe_summary] =>
)
)
)
[field_date_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_etichetta_box_lancio_news] => Array
(
)
[field_img_box_lancio_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[fid] => 87848
[uid] => 2032
[filename] => D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[uri] => public://D9B4F8B2-DAA9-4446-9642-2212653F58D7.jpg
[filemime] => image/jpeg
[filesize] => 857997
[status] => 1
[timestamp] => 1606128895
[type] => image
[field_file_image_alt_text] => Array
(
)
[field_file_image_title_text] => Array
(
)
[field_folder] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2048
)
)
)
[metadata] => Array
(
[height] => 3744
[width] => 5616
)
[height] => 3744
[width] => 5616
[alt] => matricole
[title] =>
)
)
)
[field_link_alla_news] => Array
(
)
[field_link_esterno_news] => Array
(
)
[field_pagina_associata] => Array
(
)
[field_link_etichetta] => Array
(
)
[field_abstract_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
[format] =>
[safe_value] => L'Ateneo di Padova si posiziona al terzo posto tra le università italiane per numero di nuove matricole nell'anno accademico 2020-2021. A rilevarlo i dati del Ministero dell'Università e della ricerca che evidenziano una crescita generale del 6% rispetto all’anno scorso in tutta Italia
)
)
)
[field_allegato_news] => Array
(
)
[field_categorie_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[tid] => 2264
)
[1] => Array
(
[tid] => 2266
)
[2] => Array
(
[tid] => 2267
)
)
)
[field_pub_date] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[value2] => 2021-05-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
)
[field_layout_news] => Array
(
[und] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => single
)
)
)
[field_testo_opzionale_news] => Array
(
)
[field_url_en_page] => Array
(
)
[field_url_en_page_label] => Array
(
)
[path] => Array
(
[pathauto] => 1
)
[name] => francesca.forzan
[picture] => 0
[data] => b:0;
[num_revisions] => 6
[current_revision_id] => 339994
[is_current] => 1
[is_pending] =>
[revision_moderation] =>
[entity_view_prepared] => 1
)
[#items] => Array
(
[0] => Array
(
[value] => 2020-11-23T00:00:00
[timezone] => Europe/Paris
[timezone_db] => Europe/Paris
[date_type] => date
)
)
[#formatter] => date_default
[0] => Array
(
[#markup] =>
Lun, 23/11/2020
)
)
)