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Rubrica

Personale Strutture

Qualifica

Professoressa Associata

Indirizzo

VIALE G. COLOMBO, 3 - PADOVA

Telefono

0498276077

Rigoni Michela
Professore Associato di Patologia
Dipartimento di Scienze Biomediche
Università di Padova
michela.rigoni@unipd.it
Studi
Diploma di scuola superiore. Studi secondari specializzati in materie umanistiche e lingue moderne.
Laurea magistrale in Scienze Biologiche, Unipd
Dottorato di ricerca in Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare, Unipd
Attività di insegnamento:
Attuali (Unipd):
Fisiopatologia e Patologia Generale, Laurea Triennale in Scienze motorie, Scuola di Medicina
Patologia generale, Laurea triennale in Biotecnologie, Scuola di Scienze
Esercitazioni Istopatologia, Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, Scuola di Medicina
Precedenti (Unipd):
Patologia Generale, Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, Scuola di Medicina
Patologia generale, Laurea magistrale in Odontoiatria e protesi dentaria, Scuola di Medicina
Patologia generale, Laurea triennale in Tecnici di Radiologia e Diagnostica per immagini, Scuola di Medicina
Patologia generale, Laurea triennale in Infermieristica, Scuola di Medicina
Patologia Molecolare, Laurea Magistrale in Biologia sanitaria, Scuola di Scienze
Esercitazioni Istopatologia, Laurea Magistrale in Biologia sanitaria, Scuola di Scienze

Supervisore di studenti triennali, magistrali, dottorandi e borsisti post-dottorato

Attività di ricerca:
1) Durante la mia tesi di laurea magistrale in Scienze Biologiche, ho studiato le neurotossine clostridiali e chiarito il ruolo di specifici residui delle loro catene leggere nella loro attività enzimatica.
2) Durante il dottorato e il tirocinio post-dottorato, ho definito il meccanismo d'azione di una classe di neurotossine presinaptiche dei serpenti Elapidi dotate di attività PLA2. Ho scoperto che, scindendo i fosfolipidi della membrana plasmatica presinaptica, queste tossine generano lisofosfolipidi e acidi grassi che alterano l'energia della membrana, influenzando così la sua disposizione a piegarsi e a fondersi con le vescicole sinaptiche. Questi risultati hanno meritato una Perspective in Science di Zimmemberg e Chernomoridik, pionieri nello studio della fusione di membrana. Inoltre, alterando la permeabilità della membrana plasmatica, inducono un afflusso tossico di calcio all'interno dei terminali nervosi, che a sua volta innesca la degenerazione dei terminali nervosi e la paralisi della giunzione neuromuscolare (NMJ).
3) Dal 2009 ho esteso i miei interessi dalle neuroscienze di base a quelle traslazionali. Ho sfruttato le neurotossine presinaptiche per mettere a punto un approccio sperimentale innovativo per studiare la rigenerazione della NMJ. Infatti, la neuroparalisi indotta da alcune di queste tossine è rapida e reversibile in pochi giorni, facendo di queste tossine un potente strumento per studiare in tempi brevi i meccanismi molecolari alla base della rigenerazione del nervo periferico dopo una degenerazione acuta. Ho identificato il perossido di idrogeno prodotto dai mitocondri dei neuroni danneggiati come una delle principali molecole di segnalazione che guidano l'attivazione delle cellule di Schwann (SC). Inoltre, combinando trascrittomica, elettrofisiologia e imaging, sto attualmente studiando il cross-talk che avviene alla NMJ murina tra i terminali nervosi danneggiati, le SC terminali e il muscolo, per identificare molecole e vie che promuovono il recupero della funzione dei terminali nervosi da testare in diverse neuropatie periferiche, in una prospettiva terapeutica.