Patrizio Tucci ha studiato nella Facoltà di Lettere dell’Università di Padova, laureandosi con una tesi di letteratura francese diretta da Enea Balmas e classificata con il massimo dei voti e la lode. Dal 1974 al 1986 ha insegnato Storia e grammatica storica della lingua francese nell’Università di Padova, prima come professore incaricato, quindi come professore associato. Vinto nel 1986 il concorso a cattedre, ha prestato servizio nell’Università di Cagliari come professore straordinario e quindi ordinario di Lingua e letteratura francese. Dal 1991 è titolare dell’insegnamento della medesima disciplina nell’Università di Padova.

I suoi interessi scientifici sono rivolti in prevalenza alla letteratura francese degli ultimi secoli del Medioevo, ma ha dedicato studi e saggi anche a scrittori dei secoli successivi (Du Bellay, Ronsard, Montaigne, Fénelon, Chateaubriand, Baudelaire, Mallarmé, Remy de Gourmont, Montherlant, Aragon) e a temi generali (la letteratura e i naufragi, l’esotismo romantico, la rappresentazione della città nel romanzo simbolista, la teoria e la critica letteraria contemporanea). Ha partecipato come relatore a numerosi convegni internazionali e ha pubblicato contributi in sedi francesi prestigiose quali le «Presses de l’Université de Paris-Sorbonne», le «Publications de l'Université de Saint-Étienne», le «Éditions Honoré Champion», i «Classiques Garnier», i «Cahiers de l’Herne», la rivista «Poétique». Nel 2006 ha insegnato come «professeur invité» nell’Università Sorbonne-Paris IV.

Attualmente prepara per le «Éditions Honoré Champion» l’edizione critica dei Mémoires d’outre-tombe di F.-R. de Chateaubriand (4e p.); per i «Classiques Garnier» un’edizione della Vie littéraire di Anatole France. Coordina l’équipe italiana che collabora alla ricerca Histoire des idéees de littérature. 1860-1940 promossa dall'Università Sorbonne-Paris IV e finanziata dalla Agence Nationale de la Recherche (Francia).

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