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Rubrica

Personale Strutture

Qualifica

Ricercatore Universitario a tempo indeterminato

Indirizzo

VIA F. MARZOLO, 8 - PADOVA

Telefono

0498277123

Marco Laveder, Curriculum Vitae
Si è laureato in Fisica nel 1988 presso l'Università di Padova. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 1993 presso l'Università di Padova.

Ha iniziato la sua attività professionale come Ricercatore presso l' Institute Laue Langevin di Grenoble (Francia) nel 1988 sotto la direzione della Prof. Milla Baldo Ceolin. Tra le misure di rilievo di questo periodo, quella relativa al limite sul tempo di oscillazione del sistema quantistico neutrone-antineutrone, miglior limite mondiale tuttora esistente.

Nel 1989 si è trasferito come Fellow della Japan Society for the Promotion of Science presso l'Istituto di Raggi Cosmici di Tokyo per lavorare ad un progetto di ricerca sull'astrofisica dei neutrini coordinato dal Prof. M.Koshiba (Premio Nobel per la Fisica nel 2002) e dal Prof. K.Nishikawa (leader iniziale del progetto T2K e Premio Milner 2016).

Nel 1994 si è recato come Ricercatore presso il CERN di Ginevra per condurre ricerche di fisica del neutrino nell'esperimento NOMAD coordinato dal Prof. Di Lella. Tali ricerche hanno fornito i migliori limiti sperimentali sul fenomeno delle oscillazioni di neutrino a corta distanza (500 m) .

Dal 1995 è Ricercatore di Fisica Sperimentale presso l'Università di Padova.

Nel periodo 2000-2005 ha partecipato all'esperimento HARP al CERN.

Dal 2005 partecipa all' esperimento T2K (Tokai to Kamioka) in Giappone che studia le oscillazioni di neutrino a lunga distanza (295 km) con un fascio di neutrini off-axis (2.5 gradi) di bassa energia (600 MeV). Ivi collabora con il Prof. Takaaki Kajita (Premio Nobel per la Fisica nel 2015).
L'esperimento T2K, la cui presa dati e' iniziata nel 2010, ha gia' pubblicato nel 2011 la prima indicazione di apparizione di neutrini dell'elettrone in un fascio off-axis di neutrini del muone.
Nel 2012 e' seguita la pubblicazione della prima misura di sparizione di neutrini del muone
in un fascio off-axis. Nel 2015 l'esperimento ha migliorato entrambe queste misure
grazie alla maggiore statistica raccolta ed ad una migliore analisi dei dati, confermando cosi' la sua fondamentale importanza per la comprensione dello schema di mescolamento dei neutrini
e quindi del fenomeno delle oscillazioni di neutrino.

Contemporaneamente allo studio sperimentale della fisica dei neutrini si è interessato,
in collaborazione con il dott. Carlo Giunti dell'Universita' di Torino, dello studio fenomenologico delle proprieta' dei neutrini in fisica e in cosmologia.
(sito web NEUTRINO UNBOUND www.nu.to.infn.it ) .
La presenza di neutrini con massa e' un preciso segnale di nuova fisica oltre il modello standard.
Particolarmente semplice ed elegante e' la teoria di Majorana del neutrino,
in cui il neutrino coincide con la propria antiparticella.
Neutrini ``sterili'' sono quelle particolari combinazioni di particelle di Majorana
che non partecipano alle usuali interazioni deboli
e che hanno solo interazioni gravitazionali.
Neutrini attivi possono oscillare in neutrini sterili,
il fenomeno essendo osservabile tramite la sparizione dei neutrini attivi.
Fondamentale il ruolo che i neutrini sterili hanno in cosmologia.

Collabora con il Prof. Antonio Masiero (Vicepresidente INFN e Presidente ApPEC )
con cui ha vinto i progetti PRIN 2008 e 2012.

E' vincitore del Premio Milner 2016 (Breakthrough Prize in Fundamental Physics)
per la fondamentale scoperta delle oscillazioni di neutrino.

E' autore di piu' di 100 pubblicazioni su riviste internazionali.

Avvisi

Orari di ricevimento

  • Il Martedi' dalle 11:00 alle 12:00
    presso Dipartimento di Fisica ed Astronomia via F. Marzolo 8
    stanza 247 secondo piano

Pubblicazioni

1) Evidence of Electron Neutrino Appearance in a Muon Neutrino Beam
T2K Collaboration (K. Abe (Tokyo U., ICRR) et al.). Apr 3, 2013. 43 pp.
e-Print: arXiv:1304.0841 [hep-ex]

2) Update of Short-Baseline Electron Neutrino and Antineutrino Disappearance
C. Giunti (INFN, Turin), M. Laveder (Padua U. & INFN, Padua), Y.F. Li (Beijing, Inst. High Energy Phys.), Q.Y. Liu, H.W. Long (Hefei, CUST). Oct 2012. 14 pp.
Published in Phys.Rev. D86 (2012) 113014
DOI: 10.1103/PhysRevD.86.113014
e-Print: arXiv:1210.5715 [hep-ph]

3) First Muon-Neutrino Disappearance Study with an Off-Axis Beam
T2K Collaboration (K. Abe (Tokyo U., ICRR) et al.). Jan 2012. 7 pp.
Published in Phys.Rev. D85 (2012) 031103
DOI: 10.1103/PhysRevD.85.031103
e-Print: arXiv:1201.1386 [hep-ex]

4) 3+1 and 3+2 Sterile Neutrino Fits
Carlo Giunti (INFN, Turin), Marco Laveder (Padua U. & INFN, Padua). Jul 2011. 9 pp.
Published in Phys.Rev. D84 (2011) 073008
EURONU-WP6-11-37
DOI: 10.1103/PhysRevD.84.073008
e-Print: arXiv:1107.1452 [hep-ph]

5) Indication of Electron Neutrino Appearance from an Accelerator-produced Off-axis Muon Neutrino Beam
T2K Collaboration (K. Abe (Tokyo U., ICRR) et al.). Jun 2011. 20 pp.
Published in Phys.Rev.Lett. 107 (2011) 041801
DOI: 10.1103/PhysRevLett.107.041801
e-Print: arXiv:1106.2822 [hep-ex]

Area di ricerca

FISICA SPERIMENTALE DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI
FISICA TEORICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI
FISICA TEORICA ASTROPARTICELLARE